Capitolo 2

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Era enorme e ben fortificata, avremmo potuto accamparci lì per riposare o magari addirittura stabilirci.

Eravamo arrivati alla recinzione ma i vaganti erano sempre più vicini e rischiavamo che ci accerchiassero.
Avremmo dovuto arrampicarci ma dubitavo che con Jeff sarebbe stato semplice.

<<Randal riusciresti ad arrampicarti sulla recinzione con Jeff sulle spalle?>>

<<ci provo>>

Presi una corda dal suo zaino cercando di legargli Jeffrey dietro la schiena in modo che non cadesse.

<<non sono sicuro che la recinzione reggerà tutto il nostro peso>>

<<proviamoci, non abbiamo molte altre opzioni>>

Randal iniziò ad arrampicarsi mettendoci molto più tempo  del normale per colpa del peso sulla schiena

I vaganti erano sempre più vicini,  affamati delle nostre carni e disgustosamente in decomposizione.

Una volta riuscito a scavalcare, Eleonor lo segue arrampicandosi velocemente fino in cima e raggiungendo gli altri due ragazzi dall'altro lato della rete

<<Caren, vai!>>

<<non ti lascio da sola>>

<<ti sembra il momento di discutere? Vai e basta!>>

Dopo qualche attimo di esitazione Caren inizia a scalare la recinzione mentre io mi lancio contro il primo vagante dandogli un calcio per farlo cadere a terra

Riesco ad ucciderne altri due prima di intimare Caren a darsi una mossa.

Improvvisamente mi tornano in mente momenti della mia vita prima dell'apocalisse

Quanto vorrei poter ritornare a quei tempi insieme ai miei genitori, ma purtroppo non è mi possibile.
I vaganti hanno distrutto tutto quello che avevamo, e i vivi hanno fatto il resto.

Catapultati in un mondo che credevamo possibile solo nei film.

Fortunatamente Caren è riuscita a passare dall'altra parte della rete facendomi tirare un sospiro di sollievo fino a quando non li vedo.

Un gruppo di persone ci guarda dallo spiazzo appena fuori la prigione scrutando la scena davanti ai loro occhi.

Forse la prigione non era il posto migliore per rifugiarsi ma ormai era troppo tardi per tornare indietro

Uccido un'altro vagante prima di correre verso la recinzione

Inizio a scalarla velocemente notando quel gruppo di sconosciuti iniziare ad avvicinarsi per capire le nostre intenzioni.

All'improvviso una mano mi stinge la caviglia cercando di tirarmi giù.
Cerco di dimenarmi e tirargli dei calci ma non avendo dei buoni appigli rischierei di cadere.

Tuttavia, prima ancora che il mio gruppo faccia qualcosa un proiettile colpisce il vagante che mi teneva ferma liberandomi.

Mi rendo presto conto che è stato qualcuno dell'altro gruppo ad aiutarmi, un ragazzino.

Grazie al suo aiuto riesco finalmente ad arrampicarmi fino in cima e, sfinita, mi lascio cadere dall'altro lato della recinzione, colpendo il suolo di schiena e battendo la testa.

Per colpa della botta inizio a sentire i suoni ovattati, non riuscendo a distinguere più le parole e vedendo le immagini sempre più sfocate, poi il buio

I Will Protect You-The Walking Dead- Daryl DixonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora