I Will Protect You-The Walking Dead- Daryl Dixon

Capitolo 18

Passarono all'incirca due mesi dall'invasione di Alexandria senza che succedesse nulla di particolarmente eclatante

Carl stava bene, aveva riportato una ferita grave perdendo l'occhio ma riuscì a salvarsi

Fui particolarmente divertente vederlo mentre cercava di attirare l'attenzione di Enid, una ragazza del posto per cui aveva una cotta a dir poco evidente

Caren e Jeffrey si avvicinarono molto in quei due mesi

Randal era rimasto lo stesso di sempre e a volte mi accompagnava a caccia

Daryl alla fine mi ha raccontato dove aveva preso il lanciarazzi insieme allo spiacevole incontro avvenuto con un gruppetto di uomini, comandati da questo Negan

Inutile dire che li ha fatti saltare in aria col lanciarazzi.

In un giorno di esplorazione con Rick e Daryl, riuscimmo a trovare un intero camion pieno di provviste, perso tuttavia in un modo che definirlo stupido è riduttivo.

<<dici che potrebbe esserci qualcosa di interessante qui dentro?>>

<<a parte qualche lattina di coca-cola scaduta?>>

<<Rick, aiutami a girarlo>>

<<Daryl non potete farcela è troppo pesante>>

<<al mio tre. Uno, due, tre!>>

Inutile dire che non ci riuscirono.
Riuscirono a tirare su quell'affare solo di un paio di centimetri

<<io lo avevo detto...>>

<<tu zitta>>

<<ribaltarlo con il camion no?>>

<<deve esserci qualcosa dentro, altrimenti non peserebbe così tan->>

Rick non riuscì a finire la frase che un uomo mai visto prima gli finì contro

<<sta' indietro!>>

<<whoa tranquilli ragazzi, stavo solo scappando dai vaganti>>

<<quanti?>>

<<dieci o forse di piu, non voglio richiare, quando raddoppiano inizio a correre>>

<<dove?>>

<<a mezzo miglio da qui, vengono da questa parte. Probabilmente avete..undici minuti>>

<<ok... grazie per avercelo detto>>

<<si beh, sono più numerosi di noi no? Dobbiamo restare uniti, giusto?>>

Guardai attentamente il ragazzo: era alto e vestito di scuro, i capelli castano chiaro gli arrivavano poco sotto le spalle e aveva una bandana bianca che gli copriva naso e bocca, facendo risaltare gli occhi verdi

<<avete un accampamento?>>

<<no, tu?>>

<<no>> <<scusate l'intromissione, ora me ne vado. Se questo è il prossimo mondo spero vi vada bene>>

<<sono Rick, loro sono Daryl e Alex. Tu come ti chiami?>>

Tolse la mascherina mostrando una folta barba castana

<<Paul Rovia, ma i miei amici mi chiamavano Jesus>>

<<dici di non avere un accampamento, sei solo?>>

<<si, ma in ogni caso...meglio non fare scherzi>>

<<è anche meglio non fare minacce che non puoi mantenere>>

<<esatto>>

Si girò per andarsene ma Rick lo richiamò

<<quanti vaganti->>

<<no Rick, lui no>>

<<quanti vaganti hai ucciso?>>

<<scusate devo andare e dovreste farlo anche voi, avete circa sette minuti>>

Sparì dietro l'angolo e Daryl si rivolse all'ex poliziotto

<<cosa volevi fare?>>

<<era pulito, la sua barba era ordinata. Ci nascondeva qualcosa>>

<<e non era armato>>

<<seguiamolo, osserviamolo per un po', voglio sapere di più, vedere se è davvero solo. Magari lo portiamo a casa>>

<<e il camion?>>

<<possiamo lasciarlo qui>>

<<non mi sembra una buona idea>>

D'un tratto si sentirono dei botti, simili a spari e accorremmo sul posto per vedere di cosa si trattasse

<<petardi?>>

<<cazzo...ti ha rubato le chiavi vero?>>

<<merda!>>

Corremmo nuovamente vero il camion ormai messo in moto e partito.
Ci eravamo appena fatti derubare.

<<e voi volevate lasciarlo qui...>>

<<fanculo...>>

Quello che successe dopo lo definirei quasi comico. Almeno per me.

Rintracciammo il furgone e il suo rapitore, riusciendo a legarlo e ripartire

In qualche modo però quel tipo riuscì a liberarsi, iniziando a combattere contro Daryl

Dopo momenti interminabili Daryl riuscì a prevalere e a stordire l'uomo ma il furgone finì in un lago lì vicino.

Risi per tutto il viaggio di ritorno minacciata dalle occhiatacce che mi lanciava Daryl

Lo portammo ad Alexandria, lo curammo e una volta sveglio ci raccontò di provenire da una comunità di nome Hilltop, proponendoci inoltre uno scambio di risorse

Fu formata una squadra e ci dirigemmo nel posto indicatoci da Jesus

Era un posto accogliente e spazioso, con al centro una casa talmente grande da sembrare un palazzo

Mi piaceva tutto di quel posto, tranne il capo, Gregory.

Pensai che non esistesse persona più egoista e arrogante e non riuscivo a capire come una persona del genere potesse essere a capo di una comunità

Jesus ci parlò di un'altro gruppo, si erano presentati alla fine della costruzione di Hilltop pretendendo la metà di ogni loro bene e in cambio, gli avrebbero risparmiato la vita.

Si facevano chiamare i "Salvatori"