I Will Protect You-The Walking Dead- Daryl Dixon

Capitolo 22

Il giro con Negan proseguì tranquillo nonostante non vedessi l'ora di allontanarmi da quel bastardo

Prima di iniziare il giro avevo visto Daryl e  non sembrava passarsela bene

Ci siamo guardati per qualche secondo poi lui ha distolto lo sguardo, come se si vergognasse di farsi vedere in quello stato

<<allora ragazzina, ti piace stare qui?>>

<<si>>

<<anche tu hai una casa tutta tua o vivi con i tuoi amichetti?>>

<<vivo con Randal>>

<<intendi il tuo fidanzatino? Quello con lo sguardo cazzuto? Lo sai assomiglia un po' a Daryl ora che mi ci fai pensare>>

Non ci avevo mai fatto caso fino a quel momento ma dovetti riconoscere che effettivamente quei due si somigliavano parecchio

<<allora principessa, dov'è casa tua? Sono curioso>>

Lo portai davanti casa e aprii la porta, lasciandolo entrare.

Si diresse subito in cucina, pronto per mettersi a guardare nei vari sportelli prima che qualcosa colpì la sua attenzione

<<quelli sono... biscotti?>>

<<si>>

Si avvicinò alle teglie, ne prese uno e lo morse

<<niente male, li hai fatti tu?>>

<<no, la mia "amichetta">>

<<beh ricordarmi di farle i complimenti più tardi>>

<<ma...cosa sono? Pesci?>>

<<coniglietti>>

<<coniglietti? Hanno per caso una qualche malformazione genetica?>>

<<sono solo venuti un po' male>>

Negan ne prese altri quattro e si avviò a vedere le altre stanze

Non prese nulla ma mise un po' in disordine.

Salimmo le scale dove si trovavano le camere da letto e un secondo bagno

Fece un giro nel bagno e nella camera di Randal prendendo da lì un giornaletto trovato da quest'ultimo pochi giorni prima e iniziando a sfogliarlo

<<allora...è quella la tua camera? Non ti dispiace se ci entro un attimo vero?>>

<<mi sembra inutile chiederlo visto che sei già dentro>>

Guardò un po' in giro soffermandosi principalmente sul mio zaino

<<e lì dentro che c'è?>>

<<il necessario per una spedizione di massimo tre o quattro giorni>>

<<è lì in caso ci sia la necessità di rifornimenti>>

<<allora credo che lo userai molto presto! Sai... il nostro accordo prevede che tutti voi lavoriate per me>>

<<lo immaginavo>>

<<però... hai davvero una bella stanza, complimenti>>

<<grazie>>

<<perchè non mi parli un po' di te?>>

<<cosa vuoi sapere?>>

<<non saprei, perchè non mi racconti che facevi prima di tutta questa merda?>>

<<studiavo>>

<<cosa?>>

<<scuola superiore, primo anno>>

<<ti piaceva studiare? Quest'anno che classe avresti dovuto fare?>>

<<non mi piaceva particolarmente studiare. Avrei dovuto fare la terza superiore se non sbaglio>>

<<ormai ho perso il conto di quanto tempo è passato dall'inizio>>

<<si beh questa merda di situazione può fare quest'effetto>>

<<comunque tanto per chiarire, insomma, mi dispiace per la vostra amica, non la volevo certo morta>>

<<di chi parli?>>

<<la vostra amica, quella incinta>>

<<...Maggie?>>

<<già... cazzo se è triste>>

Guardai Negan confusa da quell'affermazione. Meggie era ad Hilltop, perchè lui credeva fosse morta?

Pensai che probabilmente glielo avesse fatto credere Rick e che fosse meglio così.

<<già... non sarà riuscita a sopportare la perdita del marito>>

<<mmm... mm... beh ragazzina credo che i miei uomini ormai abbiano finito, che ne dici di riaccompagnarmi all'uscita?>>

<<ho scelta?>>

<<effettivamente no>>

Accompagnai Negan all'uscita restituendogli Lucille
Poco prima di superare il cancello si girò verso di me e la mia vecchia squadra, venendo verso di noi

<<a proposito...sei tu che hai fatto quei deliziosi biscotti dalla forma discutibile?>>

<<si signore>>

<<beh complimenti! Che ne dici di venire insieme a me e sfornarli nel mio covo?>>

<<rifiuta gentilmente l'offerta>>

<<oh! Ma io non parlavo con te principessa, parlavo con la tua amica...>>

<<Caren>>

<<Caren! Si, parlavo con lei>>

Il sorriso strafottente che aveva in quel momento glielo avrei volentieri fatto passare a sun di schiaffi

<<ti assicuro che la risposta è no>>

<<beh? Tu chi cazzo sei? La sua cazzo di madre?>>

<<Tutore legale>>

Negan si mise a ridere per la mia risposta sfacciata facendo ondeggiare pericolosamente Lucille nella mia direzione

<<lo sai ragazzina? Tu mi piaci! A questo mondo di merda serve un po' di umorismo>>

<<va bene idioti, ci vediamo! Torneremo presto, Rick>>

A quel punto si girò nuovamente in direzione del cancello, superandolo e salendo su uno dei grossi camion su cui era arrivato per poi andarsene

<<quel pallone gonfiato... chi diavolo si crede di essere?>>

<<lasciamo stare. Torniamo a casa, andiamo a finirci quei biscotti>>

Non riuscivo ad addormentarmi.
Tutto quello che era successo fino ad allora mi travolgeva come una valanga senza darmi un attimo di tregua

Mi mancava Daryl.
Volevo salvarlo.
Dovevo salvarlo.
Ma come?

Non avevo nessuna idea di dove si trovasse il rifugio di Negan, quanto fosse grande, quanti uomini ospitasse o dove si trovasse Daryl di preciso

Se fossi andata senza neanche un piano mi sarei fatta uccidere

Avrei dovuto chiedere a qualcuno di aiutarmi? A chi? Mi avrebbe aiutato?

Dovevo trovare prima di tutto un modo per scoprire dove fosse collocato il suo covo e dove fosse Daryl

Decisi che la prossima volta che sarebbero venuti, li avrei seguiti.