I Will Protect You-The Walking Dead- Daryl Dixon

Capitolo 25

Il Regno non volle combattere, tuttavia fu disposto ad offrire rifugio a Daryl

Le cose non sembravano andare per il peggio: eravamo probabilmente in svantaggio numerico, tuttavia l'entusiasmo era più forte che mai

Solo una cosa riuscì a spezzare quell'equilibrio: Rick

Non che avesse fatto chissà quale stupidaggine, il suo unico problema era quello di fidarsi troppo delle persone

<<a quanto pare avremo dei nuovi alleati>>

<<cadranno dal cielo per noi?>>

<<no... Rick ha trovato un'altro gruppo disposto a combattere>>

Mi voltai verso Randal per capire se stesse scherzando o meno.
Mi misi a pensare a quante possibilità ci sarebbero potute essere di trovare un gruppo disposto a battersi con noi proprio nel momento in cui ce n'era più bisogno.

<<credi possa essere il suo gruppo?>>

<<l'ultima volta che li abbiamo visti eravamo ancora abbastanza lontani da qui>>

Pensai a quante possibilità ci fossero che Rick avesse stretto un'alleanza proprio con il gruppo di Theo

Ero destinata ad essere baciata dalla sfiga anche da morta?

<<Rick dovrebbe arrivare tra poco con un gruppetto dei nuovi alleati, verificheremo i nostri dubbi tra pochi minuti>>

Uscimmo da casa avviandoci verso il cancello mentre Jeffrey e Caren, ormai considerati da tutti una vera e propria coppia tranne che da loro stessi, ci raggiunsero durante il tragitto

<<Scavarifiuti>>

<<come?>>

<<il nome del nuovo gruppo, da quello che ha detto padre Gabriel>>

<<promettente...>> ci fermammo, insieme a una folla di curiosi, davanti al cancello

<<sono già arrivati?>> mi voltai e sorrisi

<<tranquillo Daryl, non ti perderai la festa di benvenuto>>

Rick arrivò in quel momento.
Il cancello si aprì e un piccolo gruppo di persone entrò all'interno della comunità

Rick era davanti a tutti mentre una donna, poco dietro di lui, copriva altre tre persone impedendone di vedere i volti

La donna aveva occhi e capelli corti castani che le incorniciavano il volto corrucciato, mentre il corpo era avvolto da normali vestiti neri

Guardai dietro di lei e mi sentii sprofondare. Era lì.

I capelli neri erano più lunghi rispetto all'ultima volta e un filo di barba scura gli faceva risaltare gli occhi grigi

Mi voltai verso Randal e lo vidi rosso di rabbia mentre Caren e Jeffrey erano rimasti immobili dalla sorpresa

Non ci volle molto perchè anche lui si accorgesse della nostra presenza rimandandone sorpreso a sua volta.

Theo rimase immobile a fissarci fin quando il suo sguardo non si incrociò con il mio.

Immobile davanti a lui tentavo di smettere di tremare anche se il corpo sembrava non rispondere ai miei comandi

L'aria intorno a me iniziò a raffreddarsi improvvisamente e i miei polmoni sembravano non riuscire a raggrupparne a sufficienza per permettermi di respirare

Daryl fu l'unico in quel momento ad accorgersi della mia situazione, anche se non sembrava ancora a capire da cosa dipendesse

Lo capì dopo che Theo, cercando di fare un passo verso la mia direzione, venne aggredito da Randal

Caddi a terra non riuscendo più reggermi sulle gambe mentre Daryl tentava di tranquillizzarmi

<<Alex! Cosa succede? Cos'hai?>>

Mentre Rick provava a separare i due ragazzi, Caren a Jeffrey avevano affiancato Daryl per tranquillizzarmi

<<Alex! Che ti succede?>>

<<È LUI! È lui, è lui, mandalo via, fallo adare via, fallo andare via!!>>

Non riuscivo a respirere

I suoni divennero ovattati e la vista sembrò sdoppiarsi improvvisamente mentre un dolore lancinante iniziava a spargersi nel petto

Cercavo di dirlo ma nessuno sembrava sentirmi.

Cercavo di dirlo ma nessuno sembrava capirmi.

Non riesco a respirare

Non riesco a respirare.