AEROPLANINI DI CARTA | YOONMIN [#Wattys2019]

21 | PENSIERI

C'è la luna piena e il caldo torrido è...a dir poco asfissiante. Non c'è nemmeno una stella in cielo, ma non mi sorprende. Ormai è raro vederne. "Be by my side" di Crush rimbomba tra le quattro pareti della mia stanza. Alzo il volume della musica, ma il pensiero di te non si allontana. È del tutto inutile. Qualsiasi cosa è inutile.

C'è la luna piena e mi manca il fiato. Forse per il caldo, forse per l'agitazione, forse perché l'estate non fa per me o forse perché ho appena realizzato di volere te. Voglio te, solo te e nessun altro. E questo pensiero mi fa così paura che nemmeno te lo potresti immaginare. Voglio te e voglio che passi sotto casa mia alle undici di una serata difficile per tirarmi su il morale, stringendomi tra le tue braccia e dicendomi che si sistemerà tutto. Voglio te e voglio rincorrerti tra le luci stroboscopiche di un lunapark in pieno agosto, facendo lo slalom tra i bambini, mano nella mano. Voglio te e voglio ballare sotto la pioggia estiva, baciarti davanti a tutti con i Big Bang di sottofondo e i fuochi d'artificio come cornice. Voglio te e voglio darti tutto di me, il mio cuore, il mio corpo, la mia anima. Voglio te e le tue mani che mi spogliano e mi fanno sentire leggero come le nuvole e mi fanno provare il gusto agrodolce del paradiso. Voglio te e le tue labbra su ogni centimetro della mia pelle calda, anche quando sono le tre del pomeriggio e dovremmo uscire con gli amici, ma ho voglia di te. Non smetterei mai di averne. Voglio te e una canzone cantata a squarciagola insieme ad un concerto, le stelle filanti ad intrecciarsi nei nostri capelli e la felicità stampata in faccia. Voglio te e un bacio a bocca aperta, una risata a vibrarci sulle labbra, come il tocco delicato sulle corde di un violino. Voglio te e le tue dita ad accarezzarmi le guance e le cosce, a definire i contorni dei miei occhi, delle mie labbra, dei miei lineamenti, del mio petto e dei miei fianchi. Voglio te e i segni del tuo passaggio su tutto il corpo, i baci sul collo e i morsi alle fossette di Venere. Voglio te e voglio girare il mondo, urlare un countdown a Capodanno davanti al Big Ben a Londra. Voglio te e voglio ubriacarmi con te e dirci così tutte quelle cose che abbiamo paura di dire da sobri. Voglio fare l'amore con te tutta la notte, sdraiato sulle lenzuola bianche del tuo letto, la camicia spiegazzata e l'intimo ad avvolgermi. Voglio svegliarmi nel tuo letto, preparare il caffè con indosso una tua maglietta, il tuo profumo ancora troppo forte, inebriante. Voglio te e voglio che mi guardi mentre fumo una sigaretta alla finestra nonostante il vento invernale, ancora nudo e rannicchiato tra le coperte dopo essere stato tuo. Voglio te e innamorarmi e non capire più niente. Voglio te e un pranzo la domenica con la mia famiglia, mamma che ti mostra foto imbarazzanti e papà che ti fulmina con lo sguardo per tutto il tempo. Voglio te e un album di fotografie da riempire insieme, una valanga di ricordi da costruire. Voglio te e poterti raccontare qualsiasi cosa mi passi per la mente, anche se poi mi prenderesti per pazzo. Voglio te e le tue braccia strette intorno ai miei fianchi quando mi vedi parlare con qualcun altro, la gelosia a corroderti le vene. Voglio te e le tue risate per il mio essere estremamente ed irrimediabilmente goffo. Voglio te e alcuni dei miei vestiti sparsi per la tua camera, nel tuo armadio, tra le tue cose. Voglio te e non voglio condividerti con nessun altro.

Sono così pazzo di te e, Dio, che cosa mi hai fatto? Si dice che alcune persone siano artisti, mentre altri sono loro stessi arte. Voglio te e voglio che tu sia la mia opera d'arte e il mio artista. Voglio essere per te una musa ispiratrice e una tela bianca da cospargere di colori. Sono così pazzo di te, ma non avrò mai il coraggio di tornare a dirtelo.

Nda.

Buongiorno! Per oggi capitolo di passaggio, perché in questo momento mi interessa farvi capire quali sono i reali sentimenti di Jimin. Questo é un "capitolo" che in realtà ho scritto più pensando a me stessa che a Jimin, ma che poi ho deciso di "regalargli" perché per certi aspetti mi ci identifico molto. E niente, fatemi sapere che ne pensate (anche della storia in generale).
Ci sentiamo mercoledì,
Ila. xx