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Ferma all'incrocio

《Juls..ci sei? Mi vuoi spiegare cosa ti succede? Non sei più la stessa..》Mandy mi guarda preoccupata.
《Sto bene..tranquilla...》rispondo, guardando fuori dal finestrino.
《Ok, ho capito che sono affari di cuore e non voglio farti pressione. Quando vorrai parlarmene, sono qui 》 dice stringendo la mano calorosamente.
Ecco perché è  la mia migliore amica, rispetta i miei silenzi e non servono molte parole fra di noi.

L'ho trascurata molto in questi giorni, e mi sento decisamente  in colpa.
《E tu che mi dici? Com'è andata con Chuck?》  tossisce, perdendo quasi il controllo alla guida.
《Mandy accidenti,vorrei arrivare integra all'Università! Deve farti proprio effetto per avere una reazione del genere solo a sentirlo nominare》 la canzono, divertita.
《Juls smettila,sennò non saprai assolutamente nulla!》risponde stizzita.
《Ok,ok ti ascolto》 cerco di trattenere le risate.
《Dopo che tu mi hai lasciata sola, si è  offerto di darmi un passaggio》inizia sventolando una mano sul viso, per farsi aria.
Io d'altro canto, cerco di non lasciare trasparire come il ricordo di quel giorno, mi renda triste.

《Non siamo andati dritti a casa , ma ci siamo fermati al Coffee a mangiare qualcosa. Mi ha stupito,sai?Non è il solito prototipo di giocatore tutto muscoli e niente cervello. È un ragazzo arguto e divertente》sembra dirlo più a se stessa, che a me.
《Ha voluto pagare a tutti i costi lui nonostante le mie opposizioni. Dopo, abbiamo fatto un giro per il parco. Ci siamo seduti in quella panchina vicino al lago, hai presente?
Mentre parlavamo del più e del meno, mi accorgo che mi sta fissando intensamente e in meno di cinque secondi, mi ha baciata!
Juls, Chuck mi si è  letteralmente tuffato addosso》 la vedo gongolare alla guida,in preda a gridolini isterici.
Oh Signore, fa che arrivi viva a lezione.
Promemoria per una prossima volta, (se ci sarà): non parlare a Mandy quando è  alla guida.

《Non mi dici nulla?Pianeta terra chiama Juls , pianeta terra chiama Juls. Assenza di contatto. Il soggetto non risponde agli stimoli esterni》
《Mandy, si ho capito. Non fare l'idiota!》 e le dò un colpetto sul braccio,ridendo.
《E quindi? Vi siete lasciati così?》
《Adesso arriva la bomba: sabato ho un appuntamento! e non c'è sessione che tenga. Tu verrai con me a fare shopping.》
La guardo terrorizzata. So che è  capace di restare nei negozi fino all'orario di chiusura.
《Mandy ma se hai l'armadio che sta per esplodere! È  fuori discussione》rispondo risoluta.
《Ti prego, ti prego , ti prego. Farò tutto quello che vuoi. E poi fare un po' di shopping ti farà bene,visto che, è  da tanto che non ti vedo qualcosa di nuovo addosso》.
Sospirò rassegnata sapendo  che resistere sarà inutile 《Va bene》

Nel frattempo,siamo giunte all'Università. Parcheggiamo vicino al nostro edificio, una vera fortuna.
Continuo a divertirmi, negandole il mio aiuto ma il sorriso mi viene meno e l'aria sembra mancarmi in un frazione di secondo.

Lui è lì. Giubbotto di pelle, skinny jeans, capelli ribelli con una sigaretta fra le labbra appoggiato spavaldo alla  moto, intento a parlare con i suoi  amici.

Non faccio in tempo a dileguarmi, che quasi avvertendo la mia presenza, intercetta il mio sguardo.
Nessuno dei due sembra voler interrompere quella battaglia silenziosa,che i nostri occhi stanno orchestrando.
Stavolta non sono io ad arrendermi.
È  lui che distoglie per primo gli occhi dai miei e continua  a parlare,come se non ci conoscessimo.
Ritorno alla realtà, come se la bolla in cui mi fluttuavo fosse esplosa, inaspettatamente.

《È  più grave di quanto pensassi..》sento Mandy mormorare, al mio fianco.
《Non voglio parlarne..》
《Senti,non so cosa sia successo ma perché non provi a chiarire?》mi dice la mia amica che cerca di stare al mio passo, dato che sto letteralmente correndo.
《Non abbiamo nulla da dirci..》rispondo secca.
《Juls..》mi afferra per un braccio 《Fermati. Quello non era niente.
Sia per te, che per lui. Ho visto come ti guarda..》
《 Ti sbagli..andiamo, o faremo tardi》taglio corto.

Le lezioni volano, ma la mia mente fluttua in altre direzioni.
Perché ha rinunciato così? forse l'ho spaventato?
Ho esagerato,lo so.
Se solo potessi tornare indietro, non direi niente del genere.
Cosa mi è  saltato in mente? È  come se gli avessi confessato che lo amo!
e io lo amo? e mi interessa che lui mi ami?
Perché me la sono presa così? perché  mi stai evitando?
Alex, non può finire così dopo tutto quello che ci siamo detti. Merito una spiegazione.

《Scusa è  libero?》una voce maschile, mi riporta alla lezione di inglese.
Resto allibita, nel vedere che è il ragazzo che si è  preso a pugni con mio fratello alla festa.
Fantastico.
Mi fissa un po' e si avvicina dicendo:
《Mi sembri familiare..ci siamo già visti?》
《No non credo proprio, mi sarei ricordata》 rispondo velocemente.
Mandy,accanto a me, sta per aprire bocca, ma io le rifilo una gomitata mimandole di non proliferare parola.

A fine lezione, mi dice 《Hai visto quell'energumeno? Secondo me ci ha riconosciute.》
《Mandy quello è  l'ultimo dei miei pensieri. Sto morendo di fame, spero ci sia qualcosa di decente oggi a mensa》.

Oggi passano lasagne,una gioia finalmente.
Mangiamo con calma e dopo, ci dirigiamo in biblioteca, dove passiamo il pomeriggio a studiare.
Alle cinque e mezza lasciamo la biblioteca, per andare a recuperare la macchina.

《Allora, fra mezz' ora passo a prenderti. Al Forum i negozi sono aperti fino a tardi, ci fermiamo a mangiare li, ok?》 dice Mandy entusiasta e superorganizzata.
《 Io veramente non ti ho detto si..》
《Juls è  la volta buona che ti lascio a piedi》 mi minaccia,puntandomi contro il rossetto che si stava passando sulle labbra.
《Ok ok.. stavo scherzando, ma allontana quel coso prima che tu  macchi la mia splendida felpa》

Trenta minuti dopo, sento Mandy strombazzare sotto casa mia.
Quanto è  impaziente!
《Papà, io accompagno Mandy a fare shopping e ceniamo li》
《Va bene , tesoro. State attente. 》
《Si,un bacio scappo!》
Chiudo la porta alle spalle e corro per il vialetto.
《Eccomi, andiamo!》

Dopo quaranta minuti,arriviamo al Forum.
Abbiamo trovato parcheggio vicino a una delle  tante entrate.
Ci sono più di duecentocinquanta negozi, distribuiti su due piani.
Prego che non voglia girarli tutti.
《Entriamo qui..hanno dei vestiti spettacolari, e in saldo per giunta!》
Alzo gli occhi al cielo e spero trovi qualcosa subito.
La vedo tornare con un cestino in mano《 Così posso selezionare quello che voglio e fare un unico viaggio in camerino》.

Ne prova circa venti e le stanno tutti divinamente.
《Juls quale prendo? non so scegliere!》
《 Mandy sei bellissima anche con un sacco addosso..fai così, guarda le foto che hai fatto con ognuno di loro e scarta quelli che meno ti piacciono.
Io mi faccio un giro per vedere se c'è  qualcosa che mi piace》.

Da lontano i miei occhi captano un vestititino nero con una leggera scollatura a cuore, molto semplice ma d'effetto.
È  rimasta l'ultima taglia quarantadue, ma non sono l'unica ad essere interessata.
《Questo vestito è davvero carino, peccato che sia rimasta l'ultima quarantadue》
Mi volto in direzione della voce femminile e mi ritrovo addosso due occhi azzurri,incorniciati da una chioma rossa.
È la quasi ragazza di mio fratello.
《Ciao,come va?》
《Tutto bene, tu?》
《Abbastanza bene.. comunque se ti piace, puoi prenderlo》
《 No tranquilla, ho già acquistato più di tre vestiti. Per oggi,penso che possa bastare. Perché non vai in camerino e lo provi?》
Mandy sbuca alla mie spalle《Direi che dovresti proprio provarlo! Forza, io nel mentre vado a pagare questi》
La guardo stupita 《 Hai già scelto?sei stata stranamente veloce. Comunque non credo mi possa stare bene..è  un po spinto》rispondo in imbarazzo.
《Giulia Fanti, le ordino di provare questo vestito, ora》
Mi viene da ridere per come pronuncia il mio nome, ma mi trattengo.
《 La accomapgno io, tranquilla》 le fa l'occhiolino, la rossa.
Dopo la lunga lotta con la cerniera, esco allo scoperto.
Entrambe mi guardano in modo strano.
《Ok, sono ridicola, lo levo.》
《Ferma, sei bellissima. Hai un fisico da favola, e che gambe! Alex cadrà ai tuoi piedi!》 esclama Mandy.
《Mandy non ho intenzione di fare colpo su nessuno, smettila》 rispondo stizzita.
《Sisi ok, lo prendiamo》 me lo prende dalle mani appena mi rivesto e si precipita alla cassa a pagare.
《Non hai scampo, lo indosserai volente o nolente. Sarah noi stiamo andando a mangiare un boccone, ti unisci a noi?》
La rossa sorride timidamente《 va bene..》
È  così ci ritroviamo uno strano trio,la rossa, la mora e la bionda, intorno a un tavolo a chiacchierare del più  e del meno, come amiche di vecchia data.

Una nuova amica nel piccolo gruppo. GLI  AMICI VERI SALVANO LA VITA, NELLE GIORNATE DI MERDA. Condividete?😊