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Amici e guai

Mandy è la mia migliore amica,ci conosciamo da cinque anni e mi è stata molto vicino. Oltre essere una ragazza fantastica, estrosa e coraggiosa, è anche bellissima. Occhi verdi, capelli scuri, labbra piene. Insomma, piccolina ma proporzionata.

Scendo le scale di fretta, afferro un cornetto al volo, lo zaino, le chiavi...ho tutto?
Sento di aver dimenticato qualcosa!
Il clacson fuori dalla porta risuona per tutto il quartiere. Mandy sa proprio come irritarmi! ''Arrivo!'' urlo sperando che mi senta. Quella ragazza non conosce la parola pazienza.

Non appena metto piede fuori, essendo io la personificazione della grazia, inciampo e cado di tutto peso in avanti.
Alzo lo sguardo sperando che Mandy mi venga in aiuto, ma quello che vedo è la mia amica piegata in due dalle risate.

Bella amica davvero! Mi rialzo un po' goffamente ma ciò che vedo nel riflesso della macchina non mi piace affatto. Una fantastica e indelebile macchia di fango sulla mia maglietta nuova!
Guardo l'orologio e impreco mentalmente. È troppo tardi per cambiarmi, infilo il mio giubbotto di jeans e le vado incontro come una furia.
"Non dire una parola!" la ammonisco.
"Juls, è stato troppo divertente, giuro!".
La guardo di traverso per due motivi: si sta beffando di me e sa che odio che mi chiami Juls!
Il mio nome è Giulia!
Sì, fiera delle mie origini italiane!

FLASHBACK
Ero in biblioteca, stavo sistemando gli appunti e un languorino mi spinse ad uscire fuori in cerca della macchinetta.
Avevo bisogno di qualcosa di zuccherato, e sapevo già cosa prendere: un bel Mars al caramello.
Era rimasto l'ultimo, e non ero l'unica a volerlo.
Fu lì che incontrai questo uragano di vita. Avevo selezionato il numero per prendere il mio amato cioccolatino quando sento dire alle mie spalle: "Ehi, c'ero io prima! Non mi hai visto?".
Le rivolsi la mia peggior occhiata: "Come scusa? Ma se eri impegnata a messaggiare io che colpa ne ho?" risposi piccata.

Per mia sfortuna il Mars si era bloccato e mi ritrovai affamata e con una stronzetta accanto.
Grazie Dio, tu si che mi ami!
Mi giro verso di lei e la vedo sorridere beffarda e così decido di andare via a grandi falcate.

Improvvisamente sento qualcuno corrermi dietro: "Scusa! Scusa! Biondina!" mi giro e in un batter d'occhio mi ritrovo senza sapere come, con il sedere per terra e la tizia di prima addosso.
"Giuro che ti ammazzo!" le grido contro.
"Bella calmati! Lo capisco che si diventa nervosi quando non si mangia, io per esempio dò di matto, mi metto a correre, straparlo... ah insomma, ecco il tuo Mars, penso ti farà bene!" si alza goffamente passandosi le mani sui jeans e fa per andarsene.

Perfetto, una sconosciuta mi corre dietro dopo un battibecco per ricaricarmi di zuccheri e io sono stata la solita cafona.
"Ehi, aspetta! Tieni, dividiamo! Grazie e scusami...ehm...comunque, piacere Giulia!" mi guarda stranita, e poi scoppia a ridere.
"Oddio questa è pazza", penso! Sorride mostrandomi due adorabili fossette, e cercando di trattenere le risate, si presenta
"Io sono Mandy, bel nome Juls".
E da quel giorno, non volendo ammettere che non sapesse pronunciare il mio nome ,mi ha ribattezzato Juls, giustificandosi con: "Siamo in America, abituati!".
FINE FLASHBACK

"Ehi, ci sei Juls?" mi chiede distogliendomi dai miei pensieri. "Sì, sì vai è tardissimo!".
Dio, ti prego, fai che sia una giornata decente!