Ho passato la serata seduta nel divano,sorseggiando cocktails.
Siamo tornate a casa verso le tre di mattina. Un vero record per me.Il discorso di Alex mi ha turbata parecchio.
Cosa voleva dire esattamente?
come può chiamare errore quello che c'è stato, se è stato lui a dirmi di fidarmi?
Non voglio credere che lui sia come tutti gli altri e mi abbia lasciato perdere per mancanza di interesse.
Avrebbe mollato al primo muro che ho issato,se fosse stato davvero così.
I suoi occhi dicevano ben altro, lo vedevo da come parlava, in preda alla frenesia delirante di chi parla tanto, per nascondere l'essenziale.
Per riempire i vuoti di un silenzio che avrebbe fatto troppo rumore.Mandy era entusiasta a fine serata, e per non guastarle l'umore, e turbarla ulteriormente con i miei problemi, non le ho raccontato nulla dell'incontro con Alex.
Anche perché, non avevo nemmeno voglia di parlarne.Essendomi scolata cinque cocktail, Mandy mi ha dovuto portare di peso fino alla macchina, in preda al delirio totale.
《Ma sai che sei proprio carina così?Hai il rossetto un po' sbavato..Non è che tu e Chuck ci avete dato sotto?》
《Juls, se non ti conoscessi direi che sei proprio una sfacciata! mi spieghi perché hai bevuto così tanto?non ti sei mai ridotta così..》mi guarda sospettosa.
《Insomma vi siete lamentati tutti che non mi diverto mai, e per una volta che mi lascio andare, sbaglio ugualmente?
Non ne combino una giusta, con nessuno.. 》biascico, in preda a un attimo di sconforto.
《Ti prego, Mandy fermati un attimo..devo..》mi piego in due, buttando l'anima sul marciapiede vicino alla macchina.
Giuro che non berrò più così tanto.Mandy, mi rimane accanto e fortuna che ci eravamo accoradate che restasse da me per la notte.
Arriviamo al parcheggio di casa mia, non so come esattamente.
《Juls..ti prego, lasciati guidare. Se tuo padre ci scopre, mi ammazza. Dove hai le chiavi?》bisbiglia.
《Nella borsetta ..》
《 Dove l'hai messa?》
《 Penso di averla lasciata in macchina, ma se non ci fosse saremmo proprio nella merda》 e inizio a ridere convulsamente.
《Porca paletta.Juls, fai piano.. 》
《Insomma Mark beve come una spugna ogni santa volta, e voi mi state facendo un processo per due cocktails piccini,piccini..》
《 Ne parliamo domani..eccola! Dio ti ringrazio,la borsa è qui》.
Nel frattempo, mi sono accasciata a terra,sul tappetino di casa《 Mandy,lasciami qui..buonanotte,ti amo》
《Juls non dire stronzate!alza il culo da li!》mi prende per un braccio, trascinandomi sulla moquette.
《Ti prego.. lasciami stare..e così soffice》la supplico.
《 A costo di chiamare Mark, tu qui, non rimani!》Non so per quale arcana magia,ma giungiamo nella mia stanza.
《Oh che bello il letto, ma perché gira tutto?》e scoppio a ridere.
《Juls fai piano,zitta,zitta. Ssh, tranquilla. Ora ti spoglio, stai ferma》
《Mandy non avrai mica cambiato sponda? mi devo preoccupare? ahah》
《Come siamo spiritose. Ti lascerei affogare nel tuo vestito sudicio di vomito, se non fossi la mia migliore amica.
Ti ho fatto un bel set cinematografico,così domani rivedendoti,ti ricorderai per tutta la vita di non esagerare più》risponde esasperata e compiaciuta allo stesso tempo.L'indomani mattina, mi sveglio con un mal di testa sovraumano.
Mandy dorme ancora. Sono le undici.
Ma come ci sono arrivata qui?
Dei frammenti della serata di ieri sera si sovrappongono, ma mi fa male anche pensare in questo momento.
Trovo un biglietto accanto al mio comò 《Prendi questa aspirina,ti scoppierà la testa.Lavati,che puzzi. Quando hai tempo vai nella gallery, magari ti torna utile. Lasciami dormire. Mandy》
Seguo alla lettera le sue direttive,in quanto penso sia più esperta di me per quanto riguarda le sbronze.
Per il resto, dirmi che puzzo non è stato affatto carino.
Deve ringraziare che non riesco a stare in piedi,sennò l'avrei buttata giù dal letto.
Ingoio l'aspirina e mi dirigo in bagno.
Mi disfo del pigiama, metto a mollo il vestito e faccio una doccia rigenerante, sperando si plachi il mal di testa e la nausea.
STAI LEGGENDO
Resta fino all'alba [COMPLETA]#WATTYS2019 VERSIONE CARTACEA SU AMAZON🔥
Любовные романыGiulia, ha un vissuto forte alle spalle. Vive come meglio crede, anzi sopravvive. Il suo piccolo mondo è andato in frantumi con la morte della madre. Sembra il solito cliché eppure, il passato non ci lascia mai realmente. Non si tratta di colmare un...