Chapter 20

4.2K 193 46
                                    

Domenica. Un'altro giorno libero per fortuna.
Prendo il cellulare e trovo delle notifiche da parte di Jimin.

Jiminie: principessa dimmi quando
           sei sveglia che vengo da te <3

Sono sveglia. Ti prego :Io
Jiminie fa presto

Ho bisogno di lui. Dei suoi abbracci, dei suoi baci e delle sue coccole solo le sue e di nessun'altro.
Vedo poi però altri messaggi da un numero non salvato.

***: piccola non è finito, non
       sperare che io non faccia niente
      dopo quello che ha fatto il tuo
      amato principe.

Lascio il visualizzato. Ho paura e tanta.
Passa una mezzora e sento finalmente il campanello che suona. Corro verso l'ingresso e finalmente lo rivedo. Mi fiondo sulle sue braccia e mi stringe forte. Mi sento al sicuro ora. «vuoi che resti con te?» chiede staccandosi di poco per guardarmi negli occhi. «hmhm» annuisco. Sorride per poi chiudere la porta dietro di lui. Mi prende in braccio come una bambina ed io sprofondo il viso nel incavo del suo collo odorando sempre il suo stesso profumo. Mi poggia sul divano per poi mettersi accanto a me. Mi fa sdraiare sulle sue gambe mentre mi accarezza i capelli. «Jimin-ah così mi fai riaddormentare» dico per poi sbadigliare. «meglio così, almeno non avrai paura. Ora dormi resterò io qui a sorvegliarti» mi sorride ed io ricambio chiudendo poi gli occhi facendomi cullare da lui. Ti amo Jimin non sai quanto...

Jimin POV
Y/n sta dormendo come un angelo. Non la lascierò mai sola come avevo promesso sin da quando siamo piccoli. Sento poi vibrare un cellulare, ma non il mio. Prendo quello di y/n e vedo una notifica arrivata da un numero da lei non salvato.
Leggo il primo messaggio che ha già visualizzato.

***: piccola non è finito, non
       sperare che io non faccia niente
      dopo quello che ha fatto il tuo
      amato principe.

***: visualizzi e basta? Aish vedi quando
       ti avrò rapita che punizione ti darò
       piccola.

Serro i denti e stringo i pugni. Ora capisco del perché lei non voglia che la chiami così. Gli ha messo paura e la cosa mi fa incazzare. Nessuno tocca la mia principessa. Cerco di calmarmi. Guardo y/n e subito i miei muscoli si rilassano. Mi basta vederla per stare bene. Sento gli occhi farsi pesanti fino a chiuderli completamente addormentandomi.

Kai POV
Arrivai finalmente a destinazione, a casa della mia prossima vittima. La porta era chiusa così andai nel retro seguito dagli altri. Vidi una finestra semi aperta così incitai i miei compagni ad aprirla ed aiutarmi ad entrare e così fecero. Una volta dentro estrassi il fazzoletto contenente una sostanza dalla mia tasca e tappai la bocca ed il naso di Jimin. Inizialmente fece resistenza ma pochi secondi dopo perse i sensi.
Vidi poi y/n aprire leggermente gli occhi guardandosi attorno confusa. Quando il suo sguardo si posò su di me face un leggero sussulto dallo spavento. Il suo petto andava su e giù velocemente.
«tranquilla piccola sarà una cosa veloce» ghignai. «c-cosa?» balbettò.
Sorrisi nuovamente prima di tappare anche a lei la bocca ed il naso per farle odorare quella sostanza sgradevole che le fece perdere i sensi. La presi a mo di sposa e la portai fuori aprendo la porta. I miei compagni mi aiutarono a farla sdraiare nei sedili posteriori e finalmente fatto ciò partì.

Y/n POV
Mi risvegliai con un mal di testa terribile. Aprì completamente gli occhi. «d-dove mi t-trovo?» chiesi con voce impastata dal sonno. Cercai di muovermi ma mi accorsi che le mie braccia erano legate con delle corde nella testa del letto. Pensai a prima e mi ricordai di Lui. «piccola, finalmente ti sei svegliata. Ti stavo aspettando sai farlo senza che tu sia sveglia sarebbe stato noioso. Voglio sentirti poi urlare il mio nome» e come se stessi parlando del diavolo spuntò. «K-Kai? Lasciami! Cosa vuoi da me!?» urlai. «vuoi che succeda come l'altra volta?» mi sfidò. Non potevo combattere ero impotente. Scossi la testa in segno di negazione. «p-perfavore lasciami andare. I-Io non ho fatto niente...» lo supplicai. «neanche per sogno, non sai da quanto tempo ho desiderato questo momento e finalmente grazie alla mia migliore amica sono riuscita a trovarti» si avvicina a me. Mi tira giù i pantaloni poi aiutandosi con la forbice tagliò la mia maglietta. Cercai di muovermi il più possibile per liberarmi ma con scarsi risultati. «piccola è inutile che ti muovi adesso, tieni le tue energie per dopo.» sorride maliziosamente. «bene, se lo fai urlo» lo sfido. «Ah si?» scese dal letto andando verso un armadietto infondo alla stanza aprendo poi il cassetto ed estraendo lo scotch. Tagliò un pezzo e mi raggiunse nuovamente. Nonostante spostai continuamente la testa riuscì a mettermi il pezzo di scotch in bocca. «peccato, avrei voluto sentirti urlare» fa come dispiaciuto.
«ora ti divertirai piccola» avevo paura. Ero solo in intimo. Jimin aiutami...
Le lacrime scesero dal mio viso bagnando le guance di gocce salate.

.
Non odiate il vero Kai ahah al massimo potete odiare quello della storia <3

More than Best Friend [Jimin X Y/n] COMPLETADove le storie prendono vita. Scoprilo ora