More than Best Friend [Jimin X Y/n] COMPLETA

Chapter 22

Io e Jimin ci troviamo sdraiati abbracciati nel letto. Da quando siamo arrivati non fa altro che coccolarmi, ah~ lo amo troppo, dovrei dirglielo? Perché è così difficile nonostante tu sappia di essere ricambiata?
All'improvviso sento il cellulare squillare. «rispondo un'attimo Jiminie» annuisce e mi siedo poggiando la schiena nella testa del letto. «Pronto?».
«Pronto y/n? Come stai?» chiede mia madre. «bene mamma. E tu e papà?» chiedo pure io. «bene bene. Volevo solo dirti che io e tuo padre andremmo per un po' a Londra a lavorare. Puoi decidere te se venire con noi e cambiare scuola o no e vivere da sola a casa ma sempre li. Ci hanno offerto un bel posto di lavoro la» spiega. Credo sia contenta, si sente dal tono di voce. «mhm...preferirei stare qui mamma, grazie. Fate buon viaggio mi mancherete e non dimenticatevi di me» rido contagiandola. Non voglio cambiare scuola, c'è pur sempre un lato positivo che si chiama: JIMIN.
«certo amore che non ti dimenticheremo. Verremmo qualche volta a visitarti.» e dopo ciò mia madre spegne la chiamata.
«chi era?» chiede Jimin. «mia madre, ha detto che staranno a Londra per lavoro» spiego al biondo. «e tu vai con loro?» chiede come se fosse riuscito a sentire la conversazione. «no stai tranquillo, ho detto a mia madre che resto qui e loro mi verranno a visitare qualche volta» annuisce. «dove eravamo rimasti? Ah si» dice per poi prendermi improvvisamente stringendomi forte tra le sue braccia. Mi sento così al sicuro con lui. «Jiminie...» lo richiamo guardandolo. Quando posa lo sguardo su di me prendo coraggio e decido finalmente di dirglielo. «i-io...ti amo» balbetto. Lo vedo sorpreso, sicuramente dalla mia improvvisa uscita di parole. «la mia bimba sta crescendo» mi stringe di nuovo. «ti amo anche io» dice per poi posare le sue labbra sulle mie. Sento che vuole di più e così approfondisce il bacio. Il mio cuore batte velocemente e sento le farfalle nello stomaco che danno un leggero fastidio ma allo stesso tempo mi danno una bella sensazione.

Quando entrambi rimaniamo senza fiato ci stacchiamo col fiatone. «niente e nessuno ci separerà y/n» dice quando finalmente ritorna a respirare bene. Gli do un ultimo bacio a stampo per poi alzarmi. «dove vai?» chiede. «a cucinare, sai non voglio morire di fame» scherzo facendolo ridere leggermente. «già anche io ho fame e ho voglia di mangiarti» dice leccandosi il labbro. «il solito...» scuoto la testa come se ormai mi stessi arrendendo al fatto che lui sia così. «vado» dico.
«hey aspetta» prima che si alzi scappo giù di corsa ma come sempre riesce a raggiungermi prendendomi in braccio come un sacco di patate. «oppa lasciami giù~» mi lamento tirandogli piccoli pugni nella schiena. «come vuoi» mi sistema nel tavolo della cucina. «bene, ora vado a cucinare» dico cercando di scendere ma con invani risultati. «non ho mai detto che non ti mangio» se ne esce per poi fiondarsi sulle mie labbra. Mi prende in braccio ed io allaccio le mie gambe nella sua vita mentre le braccia attorno al suo collo. Mette le mani sotto la mia maglietta ma subito lo fermo. «J-Jimin non sono ancora pronta...» dico abbassando lo sguardo. «tranquilla principessa, ti aspetterò» mi sorride. «ma...mi sento in colpa lasciandoti così» faccio il labbruccio. «y/n...» mi richiama facendomi alzare lo sguardo e poggiandomi nuovamente sul tavolo. «io lo voglio fare solo quando tu sei pronta, non voglio essere l'unico a volerlo. Quindi ti aspetterò ok?» annuisco. «grazie...» dico con flebile voce. «ora ti lascio cucinare» mi liquida lasciandomi li da sola e andando nel salotto. Sbuffo per poi prendere gli ingredienti e cucinare del kimchi. So che lo adora. Quando finisco finalmente di cucinare lo chiamo urlando il suo nome.
«Oddio Kimchiii!» dice quasi urlando e sedendosi subito a tavola come un bambino felice quando riceve un giocattolo nuovo. Rido alla sua reazione per poi sedermi e mangiare con lui.
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Jimin è appena tornato a casa, so che vorrebbe stare con me ma alla fine non posso farlo rimanere a vita qui con me, anche lui ha una famiglia con cui stare.
Ora sto studiando per passare il tempo, manca poco e finisco le ultime 2 pagine.
Appena finito mi fiondo sul letto lasciando il materiale nella scrivania fregandomene dell'indomani che avrei messo tutto apposto in fretta per non fare ritardo il mattino. Sento gli occhi farsi pesanti per poi farmi trasportare nel mondo dei sogni.

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Allora...so che la protagonista (ovvero voi) dorme tanto, ma non sapevo veramente che scrivere <3