Chapter 26

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Y/n POV
Nel mentre studiavo il mio cellulare emise quel piccolo suono di una notifica appena arrivata. Chiusi il libro e presi in mano l'oggetto sbloccandolo e andando su whatsapp. Era un messaggio di Lisa.

Lisa <3:
Unnie... domani ti devo parlare. Non di mattina, non all'intervallo, non a mensa ma dopo la scuola.

Io:
Lisa tutto bene?

Lisa <3:
No unnie...è per questo che ti devo parlare.
Non aggiungo altro a domani.

Spengo il cellulare curiosa. In effetti è da giorni che Lisa è silenziosa. Non è lei, non è il suo modo di fare.
Continuo con lo studio per la verifica che si tiene domani.
Quando finisco sistemo tutto e mi preparo per dormire per poi farmi trasportare nelle braccia di Morfeo.
•-•-•-•
Mi svegliai, questa volta molto più presto del solito così decisi di farmi una doccia calda per riscaldare i miei muscoli e prepararmi per la giornata faticosa che si sarebbe svolta.
Appena finito mi preparai e dopo la colazione salutai i miei e mi incamminai verso la scuola. Già esatto, dopo la conversazione con Jimin non ci siamo rivolti la parola per due giorni, a scuola non veniva e di messaggi non c'è ne erano.
Vi chiederete del perché io non gli scriva. Semplicemente non voglio disturbarlo per l'accaduto. Non posso dire che lo capisca perfettamente ma so che fa male, e molto, tanto quanto ti illudi per poi finire di scoprire la verità e piangere ogni sera da solo in camera tua con la musica triste di sottofondo.
Entrai in classe sedendomi al mio solito posto, guardai Lisa che aveva lo sguardo perso e pensieroso poi i miei occhi caddero sull'immagine del mio compagno di banco.
«buongiorno kookie» lo salutai per poi sedermi. «buongiorno...» ricambiò senza neanche guardarmi negli occhi e sorridermi come faceva sempre. «tutto bene?» e la prima domanda che mi viene in mente vedendolo così giù. «no» rispose secco. Guardò da un'altra parte e segui il suo sguardo. Guardava Lisa. «n-non dirmi che...» non riuscì a finire la frase ero troppo in shock. Sospirò pesantemente. «eh già» disse semplicemente mentre il mio stato d'umore cambiava da impassiva a triste. È tutto così strano.
Presi il materiale per la verifica. Una volta entrata la professoressa ci fa subito iniziare e io come al solito finisco per prima. Non che me ne vanti eh.
«Lalisa? Sei l'unica rimasta. Hai finito?» chiede.
Guardo Lisa e la vedo riprendere dal suo stato di trance. «ehm...scusa professoressa, ma in questo periodo mi sento un po' giù e quindi non ho studiato» dice mentre si alza per consegnarle il foglio. «ma è tutto bianco» corruga le sopracciglia. «mi scusi» si inchina. «va bene Lalisa, visto che so che sei una brava studentessa ti farò recuperare la verifica. Ma sarà la prima e ultima volta». Lisa annuisce e ritorna al suo posto.
Le ore passano e finalmente è l'ora di uscire da scuola. Supero il cancello aspettando Lisa. Quando la vedo uscire vado verso di lei. «Lisa, che dovevi dirmi?» chiedo riferendomi al messaggio mandato ieri. «vieni con me» dice prendendomi dal polso e portandomi non so dove. Arriviamo in piccolo bar e ci accomodiamo prendendo anche le nostre ordinazioni, semplice cappuccino. Quando arrivano beviamo qualche sorso e sento l'aria di disagio. «allora...» dico impaziente di sapere. «Y/n...io non so se tu voglia continuare ad essere mia amica dopo questa cosa che ho fatto» è triste e ha lo sguardo basso. «qualunque cosa sia successa, io rimarrò comunque tua amica. Sai sei una sorella per me e per le sorelle è normale litigare» la rassicuro. «ecco...» si morde il labbro nervosa. «i-io...» prende un grande respiro. «io so chi ha pianificato tutto ciò che ti era successo» dice velocemente abbastanza da farmi capire ciò che ha detto. Sgrano leggermente gli occhi. «c-chi?» balbetto. Non ci credo, era per questo che Lisa stava male? «y/n mi dispiace tanto per non avertelo detto prima, ma ero così in ansia e avevo tanta paura. Mi ha minacciata di non dirtelo sennò mi avrebbe fatto del male, ma preferisco farmi del male che pentirmi di non avertelo detto» si guarda attorno giocando con le dita delle mani. «Lisa sta tranquilla, so che non è colpa tua. Non sono arrabbiata con te ma con quello o quella che ti ha ridotta così. Dimmi...chi è stato?» la tranquillizzo. «Nayeon.» lo sospettavo...

.

Ed ecco a voi Lisa che confessa tutto. Come andrà a finire?

More than Best Friend [Jimin X Y/n] COMPLETADove le storie prendono vita. Scoprilo ora