Capitolo 15.

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Sperando di vagare in direzione di quel paradiso
Ricordati, a volte le bugie proveranno a separarci
Le difficoltà proveranno ad ingannarci, ma
In quei momenti, concentrati solo su di me
Nell'oscurità, bastiamo io e te
In quelle bugie vuote
Se siamo insieme, persino un labirinto senza fine è un paradiso.



Quel mattino Jimin dopo essersi fatto una doccia ristoratrice, entrò nella sua stanza e trovò ancora Dafne intenta a dormire acciambellata sul cuscino sorrise intenerito alla vista di quella piccola palla di pelo, dal manto nero e dagli occhi azzurri come il cielo. Jimin incontrò Dafne una sera di dicembre mentre tornava dall'accademia per allievi poliziotti e, mentre passava per un vicolo stretto e buio sentì dei miagolii sofferenti, subito si avvicinò e vide una piccola palla di pelo nera che arrancava infreddolita e affamata, quasi non si reggeva sulle zampe tanto era magra tuttavia nonostante fosse debilitata, fin dal'inizio si dimostrò diffidente infatti appena vide Jimin si mise in posizione d'attacco, ma il biondo si avvicinò volendo guadagnare la sua fiducia cosa che ottenne senza troppi sforzi, da allora la prese con sé sottoponendola ai dovuti controlli dal veterinario. E adesso era diventata una gattina splendida, Jimin la chiamò Dafne proprio perché nella mitologia greca la ninfa Dafne era conosciuta per avere bellezza ed eleganza, tratti che fecero innamorare perdutamente di lei il dio Apollo, in più quel mito piaceva in particolar modo a Jimin e, la sua preziosa gattina era così bella ed elegante, veloce e scattante. Alla fine Jimin decise di indossare una camicia grigia con i primi bottoni slacciati e, un pantalone skynni nero, e le scarpe del medesimo colore del pantalone, scese poi al piano inferiore prendendo la scatola di croccantini di Dafne riempiendola, versando poi del'acqua nella seconda ciotola nel caso avesse sete, Jimin prese le chiavi di casa, le chiavi della macchina e il cellulare mettendolo in tasca, dopo l'accaduto della sera precedente aveva deciso di prendere la macchina, poiché la sua non era una stupida sensazione lui era stato seguito non poteva essersi sbagliato si era sentito osservato,tuttavia decise di non farne parola con nessuno la manovra che stavano attuando era già abbastanza rischiosa e, avere una scorta avrebbe dato troppo nell'occhio. Quando arrivò in caserma puntuale come un orologio svizzero, la scena che gli si parò davanti era alquanto ilare poiché vi era un Taehyun piegato sulla sua scrivania, che dormiva beatamente con la bocca aperta e i capelli scompigliati. Jimin si avvicinò a lui di soppiatto e gli sussurrò delle parole nell'orecchio che furono capaci di far scattare Taehyung come una molla, tuttavia quando arrivò alla sua postazione trovò un bicchiere di starbucks e una rosa rossa sul ripiano accanto al bicchiere, quando prese il bicchiere tra le mani dall'aroma riconobbe che era il cappuccino che preferiva, e si chiese chi poteva mai averglielo mandato dato che solo Taehyung ne era a conoscenza, ma fino a poche ore fa dormiva quindi era escluso che fosse opera sua, in quel momento passò Hoseok sorridendo a Jimin in modo dubbio e in quel momento capì che il suo collega ne sapeva qualcosa.

" Ti stai chiedendo chi è stato vero? Ebbene stamattina è passato il tuo bel dottore, gesto romantico non credi?"

Jimin assottigliò gli occhi sospettoso, Jungkook non poteva assolutamente sapere quelle cose così si voltò verso Taehyung ma non lo trovò quel traditore della patria era andato via, Jimin serrò la mascella si avviò verso la pattumiera per buttare tutto, tuttavia fu fermato e quando si voltò si trovò di fronte Hoseok.

" Non buttarlo Jimin, non so cosa sia successo tra di voi e so che non dovrebbe interessarmi, tuttavia prima di essere un tuo collega sono tuo amico, con questo non voglio costringerti a parlarne quando sarai pronto sarò sempre presente per te, ma sappi che quel ragazzo è perdutamente innamorato di te gli si legge nello sguardo che non ha occhi che per te, quindi ti invito a riflettere bene sulla questione."

Karma - JikookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora