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"Che ti succede?" mi domanda Aslan.
Dopo essere andato a prenderlo al lavoro siamo andati al Devis, un bar nascosto in un vicolo del centro.
"Come? Non ho niente." rispondo per non rabbuiare l'atmosfera.
"Bugiardo - dice deciso - anche se non conosco bene te sono in grado di riconoscere quando una persona ha qualcosa che non va. Se non vuoi dirmelo va bene, non mi offendo, ma non mentirmi." si acciglia rendendosi ancora più adorabile del solito.
"Hai ragione. Non volevo mentirti, vorrei solo non dover rovinare la serata con i miei problemi." Aslan non dice niente e continua a guardarmi finché non inizio a parlare di cosa mi passa per la testa "Sai già che sono fidanzato con Lexy. Quando le ho fatto la proposta è stato solo perché credevamo di aspettare un bambino e con le nostre famiglie super religiose era la cosa giusta da fare. Ora che però sappiamo che non è incinta non credo più sia una buona idea, non lo credevo nemmeno prima ma andava fatto ora invece..."
"Perché non credi sia una buona idea?" la sua domanda mi sorprende, tutti mi direbbero di non sposarmi se non sono sicuro, non mi chiederebbero il perché non lo sono.
"Beh, stiamo insieme da anni e in qualche modo la amo ma...ormai abbiamo vite separate, non abbiamo nemmeno mai fatto il passo della convivenza. Non è come prima e non credo di voler passare il resto della mia vita con chi non amo veramente." faccio una pausa guardando la mia cioccolata calda prima di riportare il mio sguardo su di lui "Voglio un amore come quello dei ragazzi." finisco, guardando aprirsi sul suo viso un sorriso che mi toglie momentaneamente il fiato.

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"Non dovresti accontentarti." dice Aslan quando fermo la macchina sotto casa sua.
"Cosa?" domando confuso.
"Prima hai detto che vuoi un amore come quello dei tuoi amici e implicitamente hai detto che tu con Lexy non lo hai. Non devi accontentarti di una cosa se sai che ne vuoi un'altra." dice guardandomi e arrossendo "Scusa, non dovrei intromettermi negli affari tuoi."
"Hai ragione, non dovrei accontentarmi ma in questo caso è difficile. Va bene se dici la tua, siamo amici." lo rassicuro "buonanotte Aslan."
"Notte Niall." saluta uscendo dalla macchina e correndo verso la porta di casa.

Tutto e niente (IV° serie Amarci)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora