BLOWHOUSE - La cura

Ringraziamenti

Questa è una storia che non avrei mai potuto scrivere da sola, e sono immensamente grata a tutti voi, popolo di Wattpad,che mi avete concesso tempo, pazienza e avete creduto in me.
La mia collaboratrice più preziosa è stata La mia amica Daisy V. , Con la quale non sarei sicuramente riuscita a raccontarvi la storia della dipendenza di Kira e Jesse.
Un ringraziamento speciale va a i magnifici creatori Delle grafiche che hanno dato vita a questa storia, rappresentando al cento per cento i personaggi.
Grazie a niallsovl che ha realizzato la copertina di Dollhouse, alvxxx per la copertina di Madhouse , behind the House altre grafiche della trilogia, tturnerxxdi Blowhouse, merygrais per la copertina di Dollhouse (portuguese version) e altre grafiche, JennyKravenn ,AKHADEN , maryglee1D,acklexs, Skadegladje, GianEdits per tutte le bellissime grafiche. (Spero di non aver dimenticato nessuno)
Questa è una Delle storie più importanti che abbia mai scritto ed ho un legame particolare con questa saga, perché va oltre a quello che appare.
Ad un certo punto non riuscivo nemmeno più a continuare, mi sembrava di raccontare troppo, era troppo difficile scrivere e non pensare a come mi sentivo.
In tutte le mie storie c’è un pezzo di me, ma in questa particolarmente. Ho discusso di temi che consideravo tabù, che vengono tutt’ora considerati tabù, cercando di farlo nel miglior modo possibile e accettando il rischio di cadere nel ridicolo e fuori luogo, ma sentivo la necessità di scrivere una storia come questa, così inverosimile ma purtroppo così reali. Sapevo di percorrere un sentiero turbinoso quando ho deciso di parlare di violenza descritta nei minimi dettagli, problemi famigliari, alcolismo , droga e violenza sui minori. Lo sapevo ma ho voluto farlo lo stesso, perché sentivo questa storia particolarmente mia. Inizialmente non avrei voluto pubblicarla da nessuna parte, la tenevo chiusa fra le migliaia di bozze indecisa su cosa fare.
Alla fine sono felice di averlo fatto, e sono felice del riscontro finale da parte vostra.
La storia non ha mai seguito un’idea prestabilita, ma l'intento è sempre stato quello.
Chi non si è mai sentito come Kira? Ad un certo punto io e Kira eravamo la stessa persona.
Volevo capire cosa ci fosse nella mente della giovane omicida, volevo che voi lo capiste, e forse in parte ci sono riuscita, ma non capiremo mai, nessun dottore, fidanzato o genitore potrà capire cosa ronza nella mente fragile e instabile di una persona in cerca di aiuto, incapace però di accettare un’aiuto.
Ovviamente, da grande romanticona che sono, non potevo non metterci di mezzo una “storia d'amore”. Lo metto fra virgolette perché raccontando di Jesse e Kira, due persone che hanno sofferto in due modi diversi ma con conseguenze simili, due anime fragili, volevo raccontare la Loro relazione morbosa. L'ossessione di Jesse verso Kira, che pur sapendo dei gravi problemi mentali della ragazza, ha preferito farla uscire dall’ospedale perché non poteva stare senza di lei, nonostante fosse consapevole della situazione.
La paura di rimanere sola di Kira, che per aiutare il suo ragazzo preferisce prostituirsi e che alla richiesta di Jesse di porre fine alle loro  vite, accetta, perché lo ritiene più importanti di tutto anche di se stessa.
Spero infine che tutto questo vi sia arrivato, e vi ringrazio ancora una volta per essere arrivati fino alla fine di questa avventura.
Presto ricomincerò a pubblicare su Behind the House, visto che ci sono ancora alcune cose da spiegare, quindi restate connessi!