ᴡʀᴏɴɢ ɴᴜᴍʙᴇʀ ♡ ᴍɪɴ ʏᴏᴏɴɢɪ ✔

ᴅᴜᴇ

✨✨✨

[numero sconosciuto 2:28 AM]: Ma che cazzo, passi a prendere la tua erba o no?

[me 2:30 AM]: Numero sbagliato.

[numero sconosciuto 2:33 AM]: Ma che cazzo

[numero sconosciuto 2:34 AM]: Cosa intedi con 'numero sbagliato'? So che è che quello giusto, è quello che mi hai dato tu

[me 2:36 AM]: Hai il numero sbagliato lmao

[numero sconosciuto 2:37 AM]: Jimin smettila di scherzare, non è divertente

[me 2:38 AM]: Oddio, te l'ho detto, hai il numero sbagliato

[numero sconosciuto 2:40 AM]: Mi ha davvero dato il cazzo di numero sbagliato?

[me 2:43 AM]: Immagino di sì, non lo so

[numero sconosciuto 2:45 AM]: Lmao, scusa per aver scritto a te, ma se mai ti verrà voglia di comprare dell'erba, hai il mio numero ;)

[me 2:46 AM]: Uhm.. Okay...

E con quelle parole, smisi di rispondergli. Come se lo avessi mai potuto fare, l'audacia di questo sconosciuto mi irritava seriamente. Alzai gli occhi al cielo per poi impostare la sveglia sul mio telefono e metterlo in carica. Mi girai sul fianco e mi addormentai.

La mattina dopo mi svegliai sentendomi incredibilmente spossata, probabilmente perché ero rimasta in piedi fino a tardi la notte prima. Mi rigirai e notai Hoseok svenuto sul suo letto. Cristo, questo ragazzo...

Mi alzai dal letto. Lo guardai per qualche secondo chiedendomi se svegliarlo o meno. Alla fine lo scossi dolcemente fino a che non ricevetti un mugolio da parte sua.

"Hoseok, ci vai a lezione oggi?" chiesi sussurrando.

Udii un altro lungo grugnito, quindi gli alzai le coperte fin sopra al viso e sospirai.

"Cristo, Hoseok, devo davvero scriverti un'altra falsa nota di esonero del dottore?" chiesi "Ti lascio un'aspirina e dell'acqua sul tuo comodino come sempre." dissi accarezzandogli la testa.

"Grazie" biascicò prima di girarsi su un fianco e tornare a dormire.

Roteai gli occhi al cielo: era tipico di Hoseok tornare tardi dalle feste a cui partecipava ed era altrettanto ovvio che lo avrebbe fatto da ubriaco. Non capivo perché si facesse del male così. Sospirai e mi iniziai a preparare per la mia prima lezione, afferrando al volo sia il laptop che i libri che mi sarebbero serviti. Odiavo andare a scuola senza Hoseok visto che era il mio unico amico e mi sentivo abbandonata a me stessa anche solo a sedermi da sola ma sentivo che era piuttosto egoista da parte mia preoccuparmi per me stessa quando lui non era nemmeno in grado di partecipare alle lezioni visto in che stato si trovava.

"Hobi, scrivimi se hai bisogno, ok? Ti porterò qualcosa da mangiare più tardi." dissi.

Lui mugolò in risposta mentre io chiusi la porta uscendo di soppiatto dalla stanza. Mi diressi velocemente verso l'aula in cui si sarebbe tenuta la mia prima lezione, sperando di riuscire a prendere il mio solito posto in fondo alla classe. Per fortuna quando arrivai, c'erano poche persone, quindi mi fiondai al mio posto: iniziai a tirare fuori le mie cose e, nel momento in cui mi sedetti, qualcuno prese posto accanto a me. Diedi un'occhiata veloce e notai che era Jimin.

Park Jimin era un laureando in legge come me, ma aveva incredibilmente una cattiva reputazione. Era conosciuto per presentarsi alle lezioni sempre strafatto e mi sorprendeva che si volesse laureare in legge visto che era sempre immischiato in cose illegali, così come mi sorprendeva il fatto che fosse riuscito ad entrare in un college tanto prestigioso se il suo unico vanto era quello di fare cose alquanto stupide. Era uno dei ragazzi più dipendenti dalla droga, ed era popolare soprattutto per quello.

"Ragazza ricca, devo parlarti."

Sollevai un sopracciglio, schernendolo.

"Se stai cercando di vendermi ancora della droga, la mia risposta sarà identica a quella dell'ultima volta: no." risposi "E smettila di chiamarmi così, non mi va che la gente si ricordi di me solo perché vengo da una famiglia benestante."

"No, no, non è per quello." disse avvicinandosi a me.

Alzai ancora una volta il sopracciglio. Che diavolo voleva? Voleva dei soldi? Voleva che gli facessi i compiti?

"Hai per caso ricevuto un messaggio da qualcuno, ieri?" chiese.

Ricordai il messaggio dal numero sconosciuto e annuii.

"Sì" risposi.

"Uh, a proposito di quello, credo di essermi distrutto talmente tanto ieri notte che ho dato per errore il tuo numero al mio spacciatore invece del mio." disse "Ce l'hai ancora salvato, il suo?".

Annuii nuovamente e tirai fuori il mio telefono per passarglielo e tornare a sistemare le mie cose. Mi bloccai quando lo sentii scoppiare in una fragorosa risata. Lo guardai.

"Non posso credere che ha davvero cercato di venderti della droga, Yoongi è davvero qualcosa di-" smise di parlare.

"Yoongi? È quello il suo nome?" chiesi inclinando la testa da un lato.

"Uh, in teoria sì, ma si fa chiamare Suga, odia che le persone sappiano il suo vero nome, quindi se mai ti scriverà ancora non dirgli che te l'ho detto io."

Jimin mi restituì il telefono e, alzandosi dal suo posto, se ne andò.

Guardai il mio cellulare ancora acceso sulla schermata in cui vi erano i messaggi della notte prima. Scrissi un veloce messaggio al ragazzo.

[me 7:47 AM]: Hey, ho dato il tuo numero a Jimin

[numero sconosciuto 7:49 AM]: Lmao grazie bimba

[me 7:51 AM]: Nessun problema

[numero sconosciuto 7:54 AM]: Comunque, chi sei tu e come mai Jimin ha il tuo numero?

[me 7:56 AM]: L'ho aiutato con un progetto la settimana scorsa e ci siamo scambiati i numeri di telefono

[numero sconosciuto 7:58 AM]: Non hai risposto all'altra domanda

[me 7:59 AM]: Preferirei non dire a uno spacciatore chi sono

[numero sconosciuto 8:00 AM]: Haha

[numero sconosciuto 8:00 AM]: Allora parliamo più spesso, così ci possiamo conoscere meglio

[numero sconosciuto 8:01 AM]: A dopo, bimba.

「ɴᴏᴛᴇ ᴛʀᴀᴅᴜᴛᴛʀɪᴄᴇ」

Salve!
Sono riuscita a tradurre e a rivedere anche il secondo capitolo, quindi eccolo qui!
Fatemi sapere che ne pensate e vi ringrazio per tutte le stelline! Non me ne aspettavo così tante già dai primi aggiornamenti, ma sono veramente contenta!
Appena avrò altri capitoli pronti, li pubblicherò senza dubbio!

Un bacione!