Capitolo 11.

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Gli abbracci sono spesso ritenuti qualcosa di scontato ma quasi li ritengo qualcosa di più forte e intimo di un bacio.
Essere stretta tra le braccia di qualcuno a volte ti da la forza di andare avanti, di rimettere a posto i pezzi di te che prima erano sparsi qua e la, o semplicemente ti fanno sentire un tutt'uno con quella persona.

È sabato e tra qualche minuto ci faranno entrare , Lori, Nicole e Clarah sono seduti tra gli spalti e se mi affaccio posso vederli ridere tra loro.
Questa mattina è stata la delicatezza della mia amica rossa a svegliarmi, con una spremuta d'arancia e delle fette di pane tostato, mi ha stretta a se come se avesse bisogno di ciò, sono sicura le sia successo qualcosa ma non avevo abbastanza forze per intraprendere questo discorso, essendo anche in ritardo; finita la puntata mi sono ripromessa di parlarle e di capire cosa le passa per la mente.

Nell'ultimo periodo la mia amica è diversa, anche quando parliamo la sento molto insicura di se, a volte ha la voce rotta come se stesse per piangere, ma nonostante abbia insistito più volte per capire cosa le stesse succedendo, non ha mai avuto il coraggio di lasciarsi andare del tutto e non so perché nascondersi con me, che sono stata sempre la sua piccola ombra.

Intanto che i miei pensieri vagano delle braccia si impossessano di loro, facendomi respirare il profumo di muschio mischiato ad acqua marina, proprio come le prime sere.
Mi stringe forte, nascondendo il viso tra i miei capelli, lasciandomi dei dolci baci e accarezzandomi leggermente.
Queste sere siamo stati spesso insieme, nonostante i ragazzi fossero con noi riuscivamo sempre ad estraniarci, in una bolla fatta dai nostri discorsi fin troppo diversi da quelli del gruppo.

'Che succede Fil?'

Se non lo conoscessi potrei pensare che aveva solo voglia di abbracciarmi ma so che quando mi stringe così è perché qualcosa lo tormenta, bloccando ogni suo pensiero positivo.
In momenti come questi sembra ci sia una leva al suo interno e che nessuno riesca a tirarla giù.

'Dopo devo parlare con Giulia'

Mi irrigidisco un secondo a queste parole, so che ieri l'ha chiamato ma non ha voluto dirmi quello di cui hanno discusso, ho sentito solo un 'domani parliamo' senza però approfondire il discorso.

'Avevi detto che era tutto okay'

Mi sono allontanata da lui per guardarlo e cercare di capire cosa sta succedendo ma un cameraman ci interrompe con un 'ragazzi ai vostri posti'.

'Dopo continuiamo il discorso'

Vado a sedermi al mio posto ancora leggermente in pensiero, non mi piace la piega che sta prendendo la situazione, praticamente lui e la riccia si sono già lasciati e non capisco perché sia così preoccupato.

La sfida a squadre è iniziata da poco e Maria ha appena chiamato Zic e Filippo al centro per chiarire la situazione della scorsa settimana, mostrando ai telespettatori un filmato nel quale è ben visibile tutta la discussione, fin quando il ragazzo biondo non mi urla di tornare a ballare e farmi gli affari miei.

'Prima della sfida, Ginevra vuoi dire qualcosa?'

L'attenzione dei giudici è su di me, così come quella dei miei compagni, Emma mi stringe la mano più forte ed è come se lo facesse anche Simone, rassicurando le parti di me che hanno iniziato ad essere in iperventilazione.

'Mi dispiace aver alzato i toni di voce ma la mia opinione resta la stessa, purtroppo quando si ha una discussione non sempre siamo in grado di limitarci'

Sorrido di sfuggita a Maria prima che il calore del pubblico mi invada, mi sento più tranquilla ora che l'attenzione è di nuovo sui ragazzi al centro che stanno cantando i loro inediti.
Durante l'esibizione di Filippo tutto sembra bloccarsi, è entrato nei cuori di tutti, che dagli spalti intonano la sua canzone, ho sempre creduto che il posto giusto fosse il palco ma ogni giorno ne ho la conferma.
Finita la sfida prima di bloccare uno dei quattro il professore Di Francesco prende la parola.

Per amore di una rosa./ Irama🌹Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora