Il mattino seguente il sole risplende nel cielo, una giornata positiva a tutti gli effetti.
L'aria di aprile è già abbastanza calda mentre sistemo le mie poche cose nella valigia, Simone mi sta aiutando, felice per la possibilità che ho avuto.
Lo guardo stringere la mia maglietta nera mentre sorridendo me la passa e in circa un'ora sono pronta a questo passaggio.'Vuoi che le dica qualcosa?'
Non c'è bisogno che io la nomini, lui sa che parlo di Emma, i suoi piccoli occhi marroni si riempiono di luce.
Vedere Simone così felice è raro, ha sempre preferito tenere i suoi sentimenti per se ma questa volta sono troppo puri per essere occultati al mondo, hanno la necessità di uscire allo scoperto.'Pop star, ci siamo già detti tutto'
Si protegge con cura, per paura che qualcuno possa strappargli la sua fonte di energia, dalle mie esperienze sa quanto l'amore può distruggersi facilmente.
'Sai Simo, a volte l'amore fa schifo'
Mi guarda non capendo il senso di questa mia frase improvvisa, dovrei spendere parole positive su questo sentimento e invece sembra sia il contrario.
'Ti fa male, ti lacera dentro, vorresti semplicemente rinchiuderti in un teca di vetro e proteggerti'
Sono seduta al suo fianco, con la testa sulla spalla sinistra e l'unico riflesso è quello dello specchio a cui sono appese una nostra foto insieme, una di Filippo messa da Carmen, una di Daniele e una mia con Filippo.
'Ma non funziona così, l'amore ti cattura facendoti vivere in un grande maremoto di emozioni e per la prima volta ti senti vivo, è lui a curare le ferite che crea e credimi non c'è cosa più bella'
Inconsciamente i miei occhi non sono più fissi su mio fratello bensì su quella foto forse troppo vecchia ma che ancora mi fa sorridere come quando l'abbiamo scattata.
'Non aver paura di quello che provi per Emma, sono sicura potrai riabbracciarla presto'
Gli lascio un bacio sulla guancia e dopo aver preso la piccola valigia mi sposto all'entrata per salutare tutti, mi stringono in un forte abbraccio di gruppo facendomi sentire tutto il loro calore.
Siamo stati insieme per una settimana e ho avuto la possibilità di scoprire al meglio ogni sfumatura del loro carattere, Einar si è confermato la persona che ho conosciuto in hotel, mi è stato vicino quando la mancanza di Filippo era più forte, Carmen e Lauren sono meravigliose e mi dispiacerà scontrarmi con loro, ma sono sicura sarà una meravigliosa sfida mentre Bryan e Matteo hanno esternato tutta la dolcezza che non è mai apparsa dalle telecamere.Chiusa la porta della casetta blu alcune guardie mi accompagnano a quella bianca, non so se Filippo sa di questo mio cambio, ho paura di come possa prenderlo.
Quando ci siamo separati abbiamo promesso di vivercela al meglio e sono sicura che da parte di entrambi sta avvenendo ma credo che da oggi la mia avventura sarà davvero fantastica, nonostante la mancanza di mio fratello e di Einar.Ecco che la porta si apre, in giardino non c'è nessuno, alcuni saranno sicuramente a lezione mentre altri potrebbero essere in palestra, busso prima di entrare, trovando la figura di Emma che alla mia vista lascia cadere il bicchierino del caffè.
'Baby'
Corre verso di me stringendomi forte, mi è mancata davvero tanto e riabbracciarla rende questa giornata ancora più bella.
'Emzi mi sei mancata'
La mia amica maltese mi aiuta a sistemare le cose sul letto dove fino a ieri dormiva Filippo, mi guardo intorno rendendomi conto che la casa è esattamente come quella precedente con una piccola differenza di colori.
Emma parla ma il mio pensiero è quello di sapere dov'è Filippo in questo momento, se sta dormendo nell'altra stanza o semplicemente è perso nella sua mente.
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Per amore di una rosa./ Irama🌹
FanfictionDi nuovo Gin. Di nuovo Filippo. Sono passati due anni dall'ultima volta che le loro labbra s sono sfiorate ed ora si ritrovano ad affrontare la stessa avventura, per mettere di nuovo in discussione le loro passioni. Il destino cosa ha in servo per l...