17 novembre 2017.

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Inizio col dire che ho un enorme conflitto con il mio corpo e me stessa. Non so neanche perché mi trovo a scrivere qui,io che ho sempre odiato la tastiera. Ma forse è l'unico e il primo mezzo che ho davanti per farlo. Ho la testa confusa,piena di pensieri. Avrei tanto bisogno di piangere,ma non ci riesco. Ultimamente,mi è impossibile.
Questi ultimi mesi,sono stati la cosa più schifosa che abbia mai passato. Mi sento così sola,incompresa... Una sofferenza che non ha limite e che forse,durerà ancora per molto. Addirittura ieri ho fatto ciò che fino a pochi mesi fa, non avrei avuto neanche il coraggio di fare. Cosa? Bella domanda. Mi sono odiata a tal punto da farmi del male. Prometto di non farlo più,magari non si risolverà nulla, ma fa stare così bene... Non devo cedere. No. Io sono più forte,giuro che lo sono. Vincerò questa battaglia che temo sia soltanto all'inizio. Ma non ci riuscirò mai da sola. A chi potrei dirlo? Non lo so, non ci capisco niente.
Meglio andare a dormire,magari avrò modo di riflettere.

00.31
Sono due ore che giro nel letto. Non riesco a chiudere occhio. I pensieri diventano sempre di più e inoltre,ho anche mille domande che mi ronzano in testa.
Sono già esausta. Perché proprio a me? Perché?


Ehi! Ecco a voi la prima parte del libro. Saranno capitoli brevi perché,come ho già detto,sono pensieri e non è un racconto. Spero vi piaccia.🌹

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