Jade's POV
"Ok spero che funzioni. Tutto quello che devo fare è parlare con Sean"
"Sean? Sei seria?"
"Si! Sono seria" Era l'unico in quella scuola che conoscessi un minimo, non avrei bruciato nemmeno una delle mie opportunità.
Mi sistemai i capelli una volta arrivata davanti alla porta d'ingresso.
"Come sto?"
"Me lo stai davvero chiedendo? Lo sai già come stai" gli sorrisi.
"Va Bene, stammi dietro"
Camminai velocemente sugli stivaletti alti e bianchi, Jordan accanto a me, appena aprii la porta della mensa tirai su gli occhiali da sole e mi guardai intorno per qualche secondo.
Non potevo essere più contenta di vedere le loro facce sconvolte.
Appena vidi Sean gli sorrisi da lontano e poi cominciai a camminare verso di lui, che era seduto ad un tavolo con degli amici.
Misi un ginocchio sulla sedia e poi mi piegai sussurrandogli all'orecchio.
"Voglio organizzare la festa più epica di questo secolo, tutto quello che devi fare è lasciarmi casa tua e la tua serata sarà assicurata" gli sorrisi e lui finalmente realizzò.
"Jade? Oh mio-Certo che si!"
Si alzò in piedi e, sicuro di avere l'attenzione di tutti urlò:
"Festa a casa mia stasera, siete tutti invitati. Festeggiamo i nuovi capelli di Jade Mendes!"Gli sorrisi e lo abbracciai, poi camminai di nuovo verso l'uscita, non prima di aver ammiccato alla faccia sconvolta di Alex.
"Che gli hai detto?" Chiese Jordan appena lo raggiunsi.
"Non ti devi preoccupare"
***
La festa era iniziata da un'ora ed io cominciavo ad andare nel panico più totale.
Né Dave, né Zoe né nessun altro mi aveva detto cosa avrei dovuto fare quindi me ne stavo lì con le mani in mano.
Appena vidi Dave mi avvicinai.
"Posso sapere qual è il mio ruolo qui?"
"Non ne hai, hai organizzato una festa da sola Jade, hai i capelli biondi. Tutto è fantastico, rilassati e bevi qualcosa"
Mi versò un bicchiere e si guardò intorno.
"Oh cazzo"
"Cosa?"
"Abbiamo un pezzo grosso qui. Alle tue spalle, camicia azzurra" mi girai solo per vedere Nick.
"Cosa? Nick è nel giro? Pensa che ci provava con me quando - Ah, ora ho capito"
Dave sorrise ancora, il pericolo era la sua droga.
"Non si sarebbe mai lasciato scappare la figlia di Shawn Mendes, e continuerà a non farlo. Ho bisogno che tu lo porti in una camera Jade, ho qualche accordo da proporgli""Stai scherzando?"
"Che c'è? Non vuoi che Gravel ti veda?"
Rimasi in silenzio per qualche secondo.
"Jade non dirmi che tu e Jordan-"
"No, lo faccio"
Mi accarezzò la testa.
"Non fare nulla di cui potresti pentirti"
Mandai giù un bicchiere.
"E vacci piano con questi"
Una mezzoretta dopo presi coraggio e mi avvicinai a Nick.
"Hey""Jade? Sei tu?"
"Si sono io" ridacchiai.
"Scusa, oggi a scuola non si faceva altro che parlare di te ma io ho passato il pranzo a copiare i compiti dell'ultima ora"
Risi.
"Beh, ai cambiamenti" Dissi e brindai.
"Questo vestito ti sta benissimo"
"Anche a te questa camicia" Tutto intorno a me girava più lentamente del normale, sorrisi e mi avvicinai.
"Hai ancora una ragazza?"
"Si, ce l'ho. Ma per te la mollerei subito" afferrai spavalda il colletto della sua camicia per avvicinarlo.
"Stai dicendo che saresti pronto per qualcosa di serio con me?"
Lui rise imbarazzato.
"Quanto serio?"
"Abbastanza per andare in una camera, adesso" nei suoi occhi cambiò luce, era eccitato mentre io avevo solo paura che Jordan ci stesse guardando.Una paura fottuta che si concretizzò quando mi girai e vidi i suoi occhi incastonati nei miei mentre mi fissava dall'altra parte della stanza, feci un cenno a Dave senza pensarci troppo e lo vidi salire, io lo seguivo tenendo per mano Nick.
Appena Dave entrò in una camera vuota io entrai dietro di lui.
"Aspetta, temo che questa sia-" cercò di dire e appena entrò vide tutti i miei amici con la pistola puntata verso la sua testa.
"Vorrei veramente restare, ma non posso" Dissi e di corsa scesi di sotto cercando Jordan disperatamente. Lo vidi al bancone degli alcolici, ovviamente.
"Jordan?"
"Vaffanculo" disse lui. "Non ti voglio mai più vedere, mai più"
Mandò giù uno shot di vodka.
"No aspetta, era tutto parte-"
"Parte di cosa, Jade? Ti vendi per quella gente adesso? Hai visto come ti guardano? Sei merce, sei solo una stupida distrazione, un giocattolo per i loro piani"
Sentii i miei occhi lucidi alle sue parole, non volevo iniziare a piangere, ma la stava rendendo così difficile.
"E tu ci stai! Questa è la cosa che odio di più"
"Sai che non lo farei mai"
"Vuoi sapere qual è il bello? Che non lo so" aprì le braccia e fece per andarsene ma io lo afferrai per un braccio.
"Jordan, per favore"
"Io vado a casa, Jade, mi sembra che tu sia in buone mani. Buon divertimento"
"Vengo con te"
"No!" Urlò.
"Non verrai con me, né ora né mai. Non voglio più sentir parlare di te né vederti. Devi sparire, Jade Mendes"
Rimasi ferma impalata, avevo la gola secca e nessuna parola uscì dalle mie labbra.
"Non ti preoccupare piccola, non possono essere tutte giuste le scelte che fai" mi girai per vedere un Alex ubriaco con un sorriso cattivo e un bicchiere di vino nella mano. Lo alzò e fece come per brindare.
"Fottiti" gli dissi, presi il bicchiere e me ne andai.
Mi presentai a casa di Jordan alle cinque del mattino, feci del mio meglio per tirare un sasso alla sua finestra e lui si affacciò, era sveglio.
"Posso entrare?"
"No" disse.
"Allora rimarrò qui tutta la notte" urlai perché lui chiuse la finestra.
Mi sistemai il vestito e mi sedetti per terra poggiando la testa al muro, un'ora dopo con gli occhi mezzi chiusi sentii qualcuno sollevarmi da terra, era Christian.
"Voi ragazzini innamorati non finirete mai di sorpendermi" sussurrò per poi poggiarmi sul divano e mettere una coperta sopra di me.
Stavo gelando, sentivo i brividi attraversare tutto il mio corpo, tuttavia mi addormentai un secondo dopo, ero sfinita.
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Consequences
Teen FictionJade sta solo cercando di ambientarsi nella sua nuova scuola, un posto che sembra non appartenerle. Lei si sente così fuori luogo finché non incontra un ragazzo che le svela il passato oscuro della sua famiglia: Jordan. Lui è passionale e travolgent...