Prologue: First December

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Il fatto che sia già il primo dicembre mi fa capire che il tempo è davvero veloce a passare. A volte non ci rendiamo conto di quanto il tempo sia veloce e, se mi fermo a pensarci, quasi mi fa paura.
Il fatto che il tempo stia volando così tanto, e che dicembre è già qui, mi fa pensare che questo anno sta già per finire. Non che mi dispiaccia, ma è volato.
Ma, cosa più importante, sta per arrivare il natale.
Sarò troppo attaccata a questa festa, ma la adoro.
Mi piace tanto, ed ogni anno non vedo l'ora che arrivi dicembre per poter comprare qualsiasi calendario dell'avvento e fare il conto alla rovescia per Natale. I miei amici spesso non sopportano il mese di dicembre, proprio perché mi trasformo in una vera e propria maniaca per questa festa.
Diciamo che ho un debole per il natale, mi entusiasma e non poco, non riesco ad essere triste in questo periodo.
Essendo il primo dicembre, mi sono già trasformata, e lo spirito natalizio è entrato in me.
"Elsie, stai già mettendo canzoni natalizie? Non ci posso credere" Sbuffa Michael, nonché mio caro fratello, probabilmente sentendo la musica dalla mia stanza.
In risposta, semplicemente, gli canto un pezzetto di Last Christmas, facendolo sbuffare rumorosamente.
"Dio mamma, ma l'hai sentita?" Continua ad urlare Michael a nostra madre, mentre io non mi fermo e continuo a cantare.
"Dai su, lo sai che è così ogni anno, vive con te da diciotto anni, dovresti saperlo ormai" Dice mia madre, probabilmente rassegnata al fatto che sono fatta così, soprattutto durante questo periodo, e nessuno può cambiarmi.
"Mamma, a proposito, quand'è che facciamo l'albero?" Domando sorridendo, andando verso mia madre che sospira e fa una piccola risata.
"Come tutti gli anni lo faremo l'otto ok? Non sono cambiate le cose neanche quest'anno" Dice ed io annuisco, nonostante la voglia di addobbare casa sia tanta.
"Mi godo questi giorni di pace, almeno non continuerai ad urlarmi che devo aiutarti con gli addobbi. Sei peggio di mamma quando ti ci metti" Dice Michael, ed io gli lancio un cuscino in risposta.
"Non litigate, credo che siate cresciuti per questo" Mormora la mamma.
"Vallo a raccontare alla bambina che tra poco scrive la letterina a babbo natale" Alzo gli occhi al cielo e guardo male Michael, che ridacchia.
"Mi piace soltanto il natale, cosa c'è di male?" Borbotto, incrociando le braccia sotto il seno.
"Ti piace esageratamente il Natale, è diverso. Ne sei ossessionata" Mi corregge Michael, ed io sbuffo.
"Non è vero!" Esclamo, ma lui mi guarda scettico.
"Ah davvero? Vallo a raccontare ad Ashton quando, l'anno scorso, gli hai riempito il quaderno di alberi e cappelli di babbo natale, non facendogli prendere appunti. Hai fatto anche di peggio" Sospiro ed alzo gli occhi al cielo.
"Avevo voglia di disegnare!"
"Guarda caso, odi disegnare, ma quando arriva dicembre diventi proprio un'artista" Dice Michael ed io lo guardo nuovamente male.
"Comunque, domani che vedrai i ragazzi, potresti non fare figure?" Domanda, probabilmente pensando al fatto che domani verranno qui i suoi amici, nonché anche miei amici.
In realtà io e Michael siamo gemelli, quindi andiamo nella stessa scuola e frequentiamo le stesse persone.
"Sanno già come divento quando si avvicina il Natale, lo sai benissimo"
"Appunto, fa la brava. Verrà anche Calum, sai quanto diventa irritante se nomini il Natale" Borbotta Michael ed io sospiro.
"Calum è sempre irritante, anche quando non si parla del Natale" Dico, pensando al fatto che Calum è l'unico con cui non ho legato molto.
Lo conosco da sempre, così come gli altri, ma, avendo un carattere chiuso, non sono mai riuscita a legare a pieno con lui.
Parla poco, e se lo fa è solo per esprimere il suo disgusto verso la vita.
Ma Calum ha legato più con gli altri ragazzi, mentre con me no. Non ho mai capito la ragione, probabilmente non gli sto molto simpatica... Con Calum è difficile capirlo, gli sta antipatico tutto il mondo.
"Lo sai che è fatto così, e non è vero, è molto simpatico!" Esclama Michael ed io mi siedo accanto a lui sul suo letto.
"Ah si? Con te al massimo, io credo che mi odi" Mormoro, ma Michael scuote la testa.
"Nah, lo sai com'è fatto. È il suo carattere, non puoi farci niente" Dice, mettendo un braccio intorno alle mie spalle.
"Mh probabile... Puzzi comunque" Gli tolgo il braccio e lui mi guarda male.
"Ho fatto poco fa la doccia, mi lavo io"
"Si sente guarda" Uso un tono di ironia che mi fa meritare un'occhiataccia da parte sua, ed io ridacchio.
"Tralasciando il fatto che non capisci niente di profumi visto che ho fatto la doccia due minuti fa, hai parlato con quella tua amica? Non sopporto più Ashton" Sbuffa Michael ed io scuoto la testa.
Ashton è il nostro migliore amico, ed ultimamente si è impuntato con una ragazza. Evidentemente ha preso una gran bella cotta e vuole a tutti i costi che parli io a questa ragazza.
"Ma se neanche la conosco. Quella ragazza è amica di Claire, dovrebbe chiedere a lei" Dico e Michael sospira ed annuisce.
Claire è la fidanzata di Luke.
Luke è il nostro migliore amico.
Claire è la mia migliore amica.
Una catena, lo so, ma è abbastanza semplice da capire, credo.
"Potresti chiederlo a Claire? Ash mi da il tormento e sono sicuro che domani farà lo stesso quando sarà qui" Dice Michael ed io annuisco, sapendo perfettamente che ha ragione.
"Quindi direi di prepararci psicologicamente a domani. Avremo Luke che farà smancerie con Claire e dirà cose stupide, Calum che odia la vita e il mondo, Claire che picchia Luke ed Ashton che ti prega di dargli il numero di quella ragazza. Oh e non tralasciamo te e il tuo improvviso periodo di spirito natalizio visto che ti trasformi in una dodicenne impazzita in piena crisi ormonale. E io devo sopportare tutto e tutti ma quando mi faranno santo?" Dice Michael tutto ad un fiato, manco fosse Eminem, ed io lo guardo in silenzio.
"Hai finito?" Domando dopo che lui prende un respiro profondo.
"Si ho finito. Ho bisogno di una tinta. Vado a farmi una tinta" Dice poi, andando verso il bagno.
Dice che sono e che abbiamo amici anormali, ma uno che appena ha un esaurimento nervoso va a fare una tinta non scherza. Credo che devo prepararmi psicologicamente a sopportare anche i suoi scleri.

Spazio meh

Buonsalve a tutti!
Allora, nuova storia yes. Questa qui sarà una sorta di calendario dell'avvento. Non so se qualcuno ha letto la storia dell'anno scorso in cui ho fatto lo stesso, ma cercherò di aggiornare ogni giorno aspettando il natale.
I capitoli avranno questa lunghezza, in modo che sia più facile per me aggiornare.
Spero che qualcuno legga questa roba.
E niente, non è granché questo capitolo ma è solo il prologo, quindi spero che gli altri siano meglio.
Mhh non ho niente da dire, solo che spero che a qualcuno possa incuriosire questa storia.
Niente, ora vado, grazie per chi ha letto!
A domani!🎅

The Christmas Spirit|| Calum Hood Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora