𝐂𝐡𝐫𝐢𝐬𝐭𝐦𝐚𝐬𝐭𝐢𝐦𝐞 || 𝑴𝒖𝒌𝒆

-22

L'unica sensazione che mi piace dell'inverno è quella del calore emanato dalla coperta e dalla cioccolata calda -non quella da sei dollari, ladri- mentre guardi un film.
Ma, guarda caso, chi è che non può bearsi di questa atmosfera?
IO.
PERCHÉ HO UNA BESTIA DI SATANA COME FIDANZATO.

Pensavo davvero che Luke si fosse dimenticato della cosa più oscena che si potesse fare a dicembre: indossare maglioni natalizi.
Dovrebbero essere illegali.

Lo guardo con un'espressione disgustata, pronto a vomitare la colazione che avevo appena fatto.
Appunto mentale per il Michael del futuro: mai aprire la porta a chi risponde "sono io, ho una sorpresa!" perché o è un terrorista, o la tua ragazza che ti dice di essere incinta o Luke fottuto Hemmings che ti vuole costringere ad indossare cose oscene.

«Nononono»
«È "ohohoh", Mikey»
Ha anche il coraggio di prendermi in giro!

Rabbrividisco per il cambio di temperatura tra il mio meraviglioso letto caldo e il soggiorno.
Ma chi me l'ha fatto fare di mettermi con questo tizio?

Prendo la coperta dal divano, avvolgendomi tipo burrito.
Dio... Ora ci starebbe proprio bene un burrito.
Anche se sono le undici di mattina.
Ma è sempre l'ora giusta per mangiare.

Scuoto la testa, concentrandomi sul maglione rosso con le renne che il biondo sta ancora tenendo in mano, con un sorriso che gli va da un orecchio ad un altro.
Può essere carino quanto gli pare, ma nemmeno morto metto quella cosa.

«Ti rendi conto che fa cagare, vero?»

Alza gli occhi al cielo, sbuffando.
L'unica cosa che non ho mai capito di lui è tutta la pazienza che ha con me.
Io mi sarei già piantato in asso... Sono proprio lo spirito nero del natale.
Come il signore oscuro.
ODDIO SONO VOLDEMORT.

«Smettila di scollegare il cervello ogni volta... In questo periodo lo fai spesso»

Arrossisco leggermente, non pensando che se ne fosse accorto.
In effetti, ultimamente finisco sempre per perdermi nei miei pensieri, estraniandomi da ciò che mi circonda.
È tutta colpa dell'inverno.
E di Luke.
Luke che riempie i miei pensieri e vorrei solo picchiarlo.

«Va bene scusa... MA IO QUESTO COSO NON LO METTO. MAI E POI MAI. TE LO SCORDI!»

❄❄❄

«Ma siete adorabili!» esclama mia madre.
«Come un signore obeso che fa lo spogliarellista» ribatto acido, mantenendo ancora il broncio sulle labbra.

Inutile dire che quel demone biondo mi abbia convinto ad indossare questo maglione osceno.
Fanculo, sfrutta i miei punti deboli.

«Andiamo Mikey... Sono anche uguali! Non ti piace l'idea di vestirti come me?»

Mi sta provocando.
Lo sta facendo apposta.
Bestia di satana, ti strappo le sopracciglia e te le faccio mangiare.

Sorrido angelicamente, aspettando che mia madre ci lasci nuovamente da soli in camera.
Aveva insistito nel farci una foto appena Luke le aveva detto -urlato più che altro- che era riuscito a farmi indossare quella camicia di forza.

«Ascoltami, Lucas. Punto primo: non chiamarmi Mikey in questo momento, altrimenti ti spezzo l'osso sacro. Punto secondo: non ti accontenterò più IN QUESTE CAVOLATE!»

La calma, ovviamente, scompare verso la fine del discorso, sentendo anche il petto pizzicare a causa del tessuto del maglione.
Non so se sia più irritante questo o quello che si spaccia per il mio ragazzo.

«Oh ma che peccato che ti dispiaccia così tanto farti vedere con questo maglione»

Il suo labbruccio è così finto che mi fa rabbrividire.
Cosa ha architettato questa strega?!
Sto per chiederglielo quando mi inizia a vibrare il telefono, a causa delle notifiche.

Appena scopro il motivo di tutto quel rumore, fulmino con lo sguardo il ragazzo.
«Non l'hai messa davvero su instagram... Ti ammazzo Robert»

Ha davvero pubblicato una foto di me con quello stupido maglione, tutto imbronciato.
HA DISTRUTTO LA MIA GIÀ INESISTENTE REPUTAZIONE.

Solo grazie al fatto che stiamo insieme i miei follower sono miracolosamente saliti... E ORA MI STA RENDENDO LO ZIMBELLO DI TUTTI.

«Oopss... Scusa mi sta chiamando mia madre, devo tornare a casa!»

Sono così arrabbiato che non ho nemmeno la forza di tirargli contro qualcosa.
È un cazzo di genio del male quel ragazzo.
Ma vedrà come mi vendicherò.

Prima di uscire totalmente dalla mia stanza, mi guarda un'ultima volta.
«Bel maglione»
«Bella faccia da cazzo»

Non cambieremo mai.
Per fortuna.

NON POSSO CREDERE DI ESSERE RIUSCITA A PUBBLICARE E SCRIVERE 3 CAPITOLI IN UN GIORNO
SONO DIO
Niente di che
Ma ci saranno anche dei drammi
Preparatevi
E tornerà qualcuno
Di summertime
😇😇😇