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Trovare il momento adatto per comprare il regalo a Luke si sta rivelando più duro del previsto.
Quel ragazzo continua a starmi appiccicato!

Ieri sera stavo per uscire di casa quando, proprio lui, mi ha chiamato, supplicandomi di andare a casa sua, a vedere il Grinch, sostenendo che guardare i film di natale da soli è deprimente.
Adesso... Quel ragazzo ha dei genitori e due dannati fratelli... A COSA GLI SERVO IO?!

Capisco che voglia stare con me perché sono il suo ragazzo, ma non ho molto tempo per preparargli quel regalo e se fa così è ancora peggio.

Non posso nemmeno andare a comprarlo di mattina, dato che siamo impegnati al villaggio che, tra parentesi, odio sempre di più.

I bambini continuano ad essere troppo felici, Jenny la vedo poco dato che è costantemente con i suoi genitori e Corydiota orbita sempre intorno al mio ragazzo.

Ieri mi ero quasi illuso del fatto che avesse smesso di venire, e invece... Stamattina è stata la prima persona che abbiamo incontrato.
E si è anche fottutamente presentato.

Ovviamente, ha sottolineato di essere l'ex ragazzo di Luke e io, dolcemente, ho sottolineato di essere l'attuale ragazzo di Luke.
Ben ti sta, stronzo.

Inutile dire che il biondo se la rideva sotto i baffi... E non è una metafora, dato che oggi è lui quello che fa Babbo Natale.
Non avrei mai voluto fare a cambio dato che da folletto sono dannatamente ridicolo!

«Dai Mikey, non stai così male»
«Ti do' un pugno così tanto forte da farti sputare il cordone ombelicale che avevi alla nascita»

Sorrido angelicamente, distribuendo le caramelle a quei mocciosetti troppo allegri.
Odio i bambini sempre di più.

«Dovresti essere più dolce... Il natale è fatto per questo!»
«Il natale è fatto per il consumismo» preciso.
«Ancora con questa storia?»
«Siete voi i poveri ingenui che ci credon- TI STACCO LA TESTA, BAMBINO»

Mi trattengo dal rincorrere quel bimbo che mi ha APPENA DATO UN CALCIO SULLO STINCO, solo per non essere visto come un pedofilo.
Lo vorrei picchiare con un palo ma cerco di sforzarmi a sorridere.
Smile through the pain.

La pazienza mi abbandona totalmente quando sento Lucas ridere.
Quanto mi sta sul cazzo questo ragazzo.
Anche letteralmente, ma quella è un'altra storia.

«Ridi pure, ti ricordo che stasera c'è la serata dei mimi a casa tua»

La sua espressione diventa di puro terrore. E fa bene.
Una volta al mese, la famiglia di Luke mi invita a casa per questa "serata dei mimi", in cui giochiamo tutti insieme.
E lui è in squadra con me... Come posso non approfittarne!
Ogni volta gli dico di mimare cose innocentissime come un fantino che cavalca o una scimmia che mangia una banana... E poverino, lui si vergogna.

Faccio un sorriso diabolico, pizzicandogli una guancia.
«Stasera potresti interpretare una persona con un'epressione appagata»
«Io ti odio così tanto»

Mi allontano da lui, soddisfatto.
«Ti amo anche io, Lucas»

❄❄❄

Sistemo l'ultimo scatolone vuoto nella baita che funge da magazzino, stiracchiandomi.

Alla fine, la giornata non è stata tanto pesante, tranne per il fatto che notavo sempre quel Cory osservare Luke.
Più volte stavo per dirgli qualcosa ma sono sempre stato fermato dal biondo.

So che a lui non interessa più ma a me dà un tremendo fastidio.
Non sopporto il modo in cui lo guarda.

«Hey, Michael... Giusto?»

Mi volto di scatto, riconoscendo da subito quella voce.
Sforzo un sorriso, giusto per non fargli vedere quanto la sua presenza mia dia fastidio; ne sarebbe solo felice.

«Giusto. Tu sei... Christian?»

La sua faccia irritata mi fa sentire tremendamente bene.
Prendi questo, ex ragazzo.

«In realtà è Cory, ma non importa. È Luke quello che se lo ricorda, infondo»

Infilo le mani nelle tasche, per poter stringere i pugni senza che lui mi veda.
Sta proprio testando la mia pazienza.

«Ah già, è Cory il nome che- oh, no, mi sono confuso. Ieri stava gemendo "Michael" non "Cory" che stupido!»

Questa volta, non riesco proprio ad evitare che un sorriso arrogante compaia sulle mie labbra.
Difenderò il mio territorio con tutti i mezzi che ho.

So che Luke non è un oggetto ma è comunque mio.
Non si deve azzardare a dire qualcosa su di lui, soprattutto non dopo quello che gli ha fatto.

Lo vedo stringere la mascella e, con qualche passo, me lo ritrovo ad un palmo dal mio naso.

«Pensi di sapere tutto, mh? È vero, Luke ora sta con te ma non ci metterò niente a riprendermelo. Ha amato me prima di te. Il primo amore non si scorda mai, Michael»

E la cosa che più mi fa incazzare è che ha ragione.
Per quanto io possa essere importante ora per il biondo... Questo idiota avrà sempre un posto speciale per lui.
Lui è stato le sue prime volte.

Sono incazzato.
Sono incazzato da morire.
E geloso.
Non lo sopporto.

«Sta' lontano da Luke. Hai avuto la tua occasione ma l'hai buttata nel cesso perché sei un coglione»
La frase mi esce come un vero e proprio ringhio.
Sto cercando in tutti i modi di contenere la rabbia perchè so che è quello il suo intento... Ma non ci riesco. Non quando mi toccano Luke.

«Un coglione di cui lui era innamorato. Se è successo una volta, può succedere anche la seconda. Rinunciaci»

E allora non ci vedo più dall'ira e il mio pugno colpisce la sua faccia prima che io stesso possa realizzarlo.

Non riuscirò mai a recuperare tutti i capitoli ora piango
SPERO CHE ALMENO QUESTI SIANO DECENTI

𝐂𝐡𝐫𝐢𝐬𝐭𝐦𝐚𝐬𝐭𝐢𝐦𝐞 || 𝑴𝒖𝒌𝒆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora