Cory.
Il rompicazzo di dicembre.
La persona che mi sta facendo conoscere un nuovo lato di me stesso: quello furioso.Non sono mai stato realmente furioso in vita mia.
Anche quando litigavo con Luke, si trattava di rabbia.
Soltanto oggi, ho capito la differenza tra queste due emozioni.Tengo saldamente il mio ragazzo per la mano, guardandolo serio negli occhi.
Lo sa cosa gli sto dicendo.
Cosa gli sto pregando di non fare.Eppure, i suoi occhi mi urlano di scusarlo, che non dipende da lui e che è una cosa che deve fare.
Ma io non ci sto.
Mi sono stancato.«Sarà una bugia. Non andare»
Non ne sono sicuro.
Potrebbe davvero essere in ospedale ma non voglio che vada.
Questo è un nostro momento e quel ragazzo non ha il diritto di distruggerlo.
Ma se Luke dovesse decidere di andare... Il mio cuore si spezzerebbe.«Mi dispiace, Michael...»
E così lascia andare la mia mano.
Mi sento male.
Mi sento la sua fottuta seconda scelta.
Perché deve essere sempre così?«Ti chiamerò, va bene?»
Abbasso lo sguardo, avendone già abbastanza.
Un sorriso amaro si fa spazio sul mio viso anche se non sento più niente.
La neve deve aver ghiacciato anche il mio cuore, perché sono in presenza della persona che amo... Ma non provo nulla.«Chiamarmi? Puoi anche non farlo. Vattene a fanculo, Luke»
Non voglio nemmeno sentire una sua risposta.
Non mi importa.
Lui ha preso la sua decisione e io la mia.
Che vada pure da Cory.
A quanto pare, preferisce rimanere accanto a qualcuno che avrà al massimo una gamba rotta invece che accanto a qualcuno che ha il cuore frantumato.Corro via da lui, non preoccupandomi neanche se sia la direzione giusta o meno.
Ora come ora, anche se mi perdessi non mi importerebbe molto.
Tanto lui è preoccupato per Cory.
Cory.
Fanculo, mi viene da piangere per una cosa del genere.
È solo che ci avevo sperato...
Avevo sperato di essere al primo posto per lui.
E invece...❄❄❄
Meno nove giorni a natale.
Il conto alla rovescia non è mai stato più insignificante di adesso.
Appena rientrato a casa, mi sono fiondato sotto le coperte e, con mia grande sorpresa, sono riuscito a dormire per ben cinque ore di fila.
Avevo sperato che fosse stato tutto un sogno ma le dieci chiamate perse del biondo confermavano che fosse la realtà.
Non ho intenzione di richiamarlo o di leggere i suoi messaggi.
Non so nemmeno se stiamo ancora insieme.Questa cosa mi sta distruggendo lentamente e non è da me.
Non è da me piangere per un ragazzo stronzo e coglione che preferisce andare a vedere come sta il suo ex invece che rimanere con il suo fidanzato attuale.
Non è da me provare così tanto.L'inverno fa schifo.
In estate tutto sembrava più facile...Proprio John, mi aveva chiamato per chiedermi se sarei andato al villaggio ma come posso presentarmi lì con questa faccia?
Nonostante abbia dormito, sembra che un camion mi sia passato addosso anche se, in tutta sincerità, lo avrei preferito.«Michael... È di nuovo Luke»
Ancora.
È la terza volta stamattina che si presenta a casa mia, chiedendo di potermi parlare.
Ed è la terza volta che dirò a mia madre di mandarlo via.Non le ho raccontato cosa è successo ma credo che si veda da come sto che non sta andando rose e fiori tra di noi.
E mi chiedo il perché...
Non basta che lo ami?
A quanto pare no.Mi alzo dal letto, affacciandomi appena da sopra le scale, per poter sentire cosa si stanno dicendo mia madre e il biondo.
«Quindi non vuole ancora vedermi, eh?»
Il suo tono triste mi fa male, anche quando dovrei essere io l'unico ferito qui.
Eppure, lui è l'unico che riesce a farmi provare qualcosa anche quando mi sembra di essere vuoto.«Mi dispiace... È successo qualcosa di così grave tra di voi?»
Sì.
«Sono stato stupido... Non mi sono accorto di cosa significassero i gesti di Michael e li ho dati per scontati... Anche il solo sentirlo lamentarsi dei film che guardo mi manca, e non lo vedo da solo cinque ore»
Stringo con forza il muro quando la sua voce si incrina. Sta piangendo...?
«Non mi sono accorto di quanto le sue piccole azioni racchiudessero i suoi sentimenti e quando mi ha guardato in quel modo... Mi sono sentito sprofondare, perché ho capito che avrebbe davvero potuto lasciarmi, se non l'ha già fatto»
L'ho fatto...?
Non lo so.
Non capisco più niente.
Ma più lo sento, più ho le idee confuse.Con tutta la forza che ho, mi stacco dal muro, tornando in camera mia.
Ho rotto con Luke...?Capitolo non molto interessante ma di passaggio
E molto importante perché, finalmente, Luke si rende conto di quanto Michael abbia fatto per lui
Spesso le persone non si accorgono che anche una parola o un sorriso nascondono delle cose importantissime
E, la maggior parte delle volte, non lo capiscono nemmeno quando le perdono
Non volevo che Luke fosse questo tipo di persona
Michael ha rotto con lui?
Cory come sta davvero?
John continua a farsi le lampade?
Lo scoprirete presto
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𝐂𝐡𝐫𝐢𝐬𝐭𝐦𝐚𝐬𝐭𝐢𝐦𝐞 || 𝑴𝒖𝒌𝒆
Fanfiction↝2° parte↜ "L'occhio inizia a tremarmi istintivamente. Sta scherzando. Deve star scherzando. Luke mi poggia una mano sulla spalla, sapendo che sto per scoppiare. 《NON SUONERÒ NESSUNA CAMPANA. COSA SONO, FRA MARTINO? CI MANCA SOLO CHE TU MI DICA CHE...