𝐒𝐓𝐀𝐍𝐙𝐀 𝟐𝟓𝟖
«Styles... Harry Styles» Guardai la segretaria cercare il mio nome nel lungo elenco di fogli che aveva.
«Styles, Styles, Styles... Ah eccolo! Stanza 258, sei in camera con un certo Louis Tomlinson!»
Presi le chiavi che mi offriva...
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"Allora Harry? C'è niente che mi devi dire?"
Ero in camera di Niall e lui era almeno un quarto d'ora che mi pressava per sapere quello che mi aveva detto Louis.
"A dir la verità no, mi sembra di aver già detto abbastanza Nì"
"Detto abbastanza? Non mi hai detto assolutamente niente! Mi hai detto solo che ha usato argomentazioni molto convincenti!"
"Ed infatti è così"
"Eddai Haz, se ti ha convinto così bene come dici, deve averti fatto un discorso di almeno due ore e tu non puoi dirmi neanche una frase?"
"In realtà mi ha detto qualcosa come nove parole e una di quelle era una parolaccia" Vidi Niall strabuzzare i suoi grandi occhi azzurri.
"CHE COSA? E tu in nove parole meno una hai capito che era geloso di Nick e che potrebbe essere gay?"
"Già..." Niall continuava a fissarmi a braccia incrociate con un sopracciglio alzato. Se non avessi saputo che probabilmente si sarebbe incazzato molto, mi sarei messo a ridere. Era così buffo!
"Eddai Harry!" sbottò lui ad un certo punto stufo del mio silenzio "Ti devo tirare fuori le cose con le pinze? Non c'è Zayn, nè Liam, nè nessun'altro!"
"Lo so, ma..."
"Niente ma Harry! Pensavo ci dicessimo tutto! Io ti ho raccontato persino raccontato di quella volta in cui ho baciato mia cugina!"
No! Non poteva assieme a quelle parole mettersi a fare la faccia da cucciolo! Strinsi le labbra e abbassai gli occhi cercando inutilmente di resistere, ma inetivalmente quegli occhi mi riattiravano a sè come calamite.
Dio, allora sto seriamente diventando gay!
"Va bene Horan, questa volta hai vinto te"
Si mise a battere le mani e ad esultare felice come un bambino mentre ripeteva "Racconta, racconta!"
Io scossi la testa sorridendo. A volte era così infantile ed innocente, ma era proprio questo il bello di Niall.
"Mmm... In pratica lui ha sentito un discorso che mi aveva fatto Nick, sul fatto che io ero suo. Beh non penso l'abbia presa molto bene visto che mi ha sbattuto in uno sgabuzzino e mi ha detto che io non ero di Nick, ma suo. C'è suo di Louis intendo..." Vidi Niall che mi fissava con occhi e bocca splancati, visibilmente incredulo.
"E poi mi ha baciato"
"Lui... COSA?" giuro di non aver mai visto Niall così tanto sconvolto in vita mia. Iniziò a camminare nervosamente su e giù per la stanza.
"Beh... Te l'avevo detto che le argomentazioni erano piuttosto convincenti"
Dopo un altro po' di tempo in cui Niall continuava a fare su e giù per la stanza in silenzio, sembrò rasseniarsi, si passò una mano fra i capelli, fece un sospiro e tornò a sedersi sul letto.
