Una settimana dopo
Una settimana. Una fottuta settimana che mi sbatto. Tutti i ragazzi si
sono coalizzati per aiutarmi, anche altri soggetti avevano dato il
loro contributo. Harry mi aveva aiutato solamente nella lotta e
nell’auto difesa, quindi non era stato presente tutto il tempo.“Ancora” dice Niall.
“Niall ci stiamo allenando da due ore di fila, fammi fare una pausa”
mi lamento. Era l’unico con il quale avevo il coraggio di lamentarmi.Scuote il capo, “scusa Mark. Dobbiamo migliorare la tua mira”.
Ero migliorata molto durante il corso della settimana, ma ero ancora
parecchio arrugginita.Sparai ancora, questa volta colpendo il braccio del cartonato.
“Ancora” dice Niall.
“Ugh!” grugnisco.
***
Erano forse le undici di sera e non riuscivo a dormire per diversi
motivi; 1) le braccia mi facevano un male tremendo, 2) mi faceva male
la testa, 3) provavo una brutta sensazione alla bocca dello stomaco.Dopo essermi agitata nel letto per diverso tempo mi riuscii finalmente
ad addormentare. Nel momento peggiore, un colpo alla porta mi svegliò
bruscamente.“Che cavolo” commento afferrando il maglione ed affrettandomi verso la porta.
Vedo Liam, il quale mi dice, “mettiti le scarpe, abbiamo un codice rosso”.
Lo guardo con fare confuso, “codice rosso?”
“Qualcuno ci sta attaccando” dice. Afferra poi le mie scarpe ai piedi
del letto e le getta nella mia direzione, “sbrigati, Julia!”Faccio come mi dice.
“Ecco” aggiunge poi porgendomi qualcosa. Una pistola.
“Liam, non posso” sussulto.
Scuote il capo, “non hai scelta, prendila”.
Corro dietro Liam mentre usciamo dal mio appartamento.
“Liam dove stiamo andando? Chi diavolo ci sta attaccando?” esclamo.
“Seguimi e basta, abbiamo una base sicura in cui possiamo andare” Liam
ignora la mia seconda domanda.“Okay”.
Continuiamo a correre in ciò che sembra un girone dell’inferno, i
colpi di pistola erano l’unico suono udito.“Marcus, vieni di fronte a me, ti copro io” esclama Liam.
Annuisco e corro davanti a lui a tutta velocità. Quando sento un altro
colpo di pistola mi getto a terra.“Fa attenzione Julia” alzo lo sguardo e vedo Niall. “Sbrigati”.
Mi alzo in piedi e vedo che Niall ci sta seguendo. Raggiungiamo un
pick up e vi saliamo, quando partiamo veniamo inseguiti da un’altra
auto.“Julia, è il tuo momento. Spara” dice Liam.
Mi guardo alle spalle con fare agitato, e vedo che Niall sta già
facendo fuoco, ma non sono sicura di cosa diavolo debba fare.Inizio a sparare, e mi tolgo il cappuccio della felpa perché non
riesco a reggere il calore ed il mio cuore che batte all’impazzata.Continuo a mancare l’obiettivo, ma anche la controparte non ha
successo. Niall spara ad uno degli uomini, ed una della loro auto si
schianta. L’altra però continua ad inseguirci.
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The King's Den |ITA|
Fanfiction| storia originale di @HarrysLatte_ | cover credits: @translatorITA | 📚 Harry Styles, un uomo non estraneo al mondo della violenza e leader del noto gruppo mafioso La Tana del Re. Era qualcuno che deteneva il potere. Julia Esteban, una piccola raga...