L'uomo grugnisce di dolore quando io e Louis lo reggiamo in piedi e lo portiamo alla Tana. Quando uno dei nostri ci vede si occupa della spia, conducendola nell'area principale della Tana. Lo getta a terra, dove solitamente si ritrovano Harry e gli altri.
L'uomo alza lo sguardo e si guarda attorno, poi m'individua. "Beh, credevo fossi morta".
"Chi?" domando.
"Non sono stupido principessa, sei la figlia dispersa di Julio" ridacchia.
"Sta zitto" dice Louis, dando un calcio all'uomo nella sua ferita.
Non dico niente, mi limito a guardarlo urlare dall'agonia, poi le urla vanno scemando, ed Harry ci raggiunge con i ragazzi al seguito. Sembra incazzato, come mi aspettavo.
"Chi è?" domanda Harry.
Louis lo guarda, "credo sia una spia di Julio".
Il respiro dell'uomo si fa pesante e roco quando cerca di non perdere i sensi. "Allora tu sei Styles. Julio e la Fossa sono interessati a te" dice con fatica.
"Immagino sia così, dato che ti hanno mandato a spiarci. Come fanno a sapere dove ci troviamo?" Harry guarda l'uomo con attenzione.
"Non lo sanno, l'ho scoperto da solo. Sei fortunato che il tuo ometto mi abbia sparato prima che glielo dicessi" ridacchia. Louis grugnisce con fare arrabbiato, "ometto? Vuoi che la prossima pallottola finisca nel tuo occhio?"
Mi frappongo fra l'uomo e Louis. "Calmati Louis", dico. Lui borbotta ma si tranquillizza.
"Hai detto qualcosa alla Fossa?" domando poi.
"No, mi hanno sparato bambolina, ti ricordi?" questa volta è Harry a colpire la ferita dell'uomo. "D'accordo! Ho detto che vi stavo seguendo, ma non sanno dove vi trovate".
"È tutto?" domanda Harry un'altra volta.
L'uomo è in lacrime dal dolore, "sì".
"D'accordo, Liam sai cosa fare" lo congeda Harry con le mani, quindi Liam estrae la pistola e spara alla spia in mezzo agli occhi diverse volte. Harry si rivolge ad uno dei suoi uomini, "liberatevi di lui". Ritorniamo tutti alla nostra routine. Harry mi raggiunge, "hai un lavoro da fare stanotte, prendi le tue cose e vieni nel mio ufficio".
Sono stanca ed è tardi, ha veramente intenzione di farmi fare cose pericolose quando sono mezza addormentata? Mi lamento mentalmente mentre mi dirigo verso il suo ufficio, ed una volta lì vedo che sono presenti anche gli altri ragazzi ed alcuni dell'intelligence, inclusa la nuova recluta, Austin.
"Che cosa ci facciamo qui?" domando.
"Non lo so" risponde Liam facendo spallucce.Quando Harry entra in ufficio ci guarda tutti, "beh, come sapete abbiamo bisogno di soldi, specialmente se abbiamo intenzione di migliorare le nostre armi ed attrezzature per evitare che succedano episodi simili a quello della spia".
"Quindi? Vuoi che rapiniamo una banca?" domanda Louis.
"Più o meno, per questo ho voluto che anche l'intelligence fosse presente. Mi piacerebbe se non facessimo attivare allarmi, quindi loro si occuperanno del sistema di sicurezza per farvi entrare. Muovetevi velocemente" spiega Harry, è interessante vederlo fare il leader. So che è più giovane dei ragazzi, eppure sembra saperne di più. Ovviamente è il leader per una ragione, ed è temerario, a volte è una testa calda e fastidioso, come lo sono io.
"E tu?" dico improvvisamente. Mi guarda, il suo sguardo è intenso. "Io resto qui, mi fido di voi".
Ci fornisce i dettagli finali dell'operazione e poi veniamo congedati. Saliamo sul camioncino nero in cui possiamo farci stare tutte le attrezzature tecnologiche, ed è abbastanza veloce per farci scappare in fretta. Indossiamo tutti le maschere e ci appropriamo delle nostre armi migliori. Alcuni uomini si uniscono a noi in un'altra auto, in modo che potessimo prendere più soldi possibile.
"Mancano quattrocento metri" annuncia Liam. "A che punto siete con la disattivazione del sistema di sicurezza?"
"Ci siamo quasi" esclama Austin.
"Sbrigatevi!" ribatte Zayn, il quale è seduto al posto del passeggero. Una volta raggiunta la banca uno dell'intelligence dice, "abbiamo esattamente cinquanta minuti. Prendete quanto più potete prima che il sistema si riattivi".
Liam fa un'inversione a U attorno alla banca ed esclama, "via!".
Saltiamo giù dal veicolo e corriamo verso la banca. All'esterno si trovano delle guardie notturne, ma non sono alla nostra altezza, quindi le neutralizziamo subito. Corriamo all'interno e spariamo ad altre guardie, poi ci dirigiamo verso le casseforti, e cominciamo ad appropriarci di più soldi che possiamo. Il nostro uomo più forte carica le borse più pesanti nel camioncino, mentre il resto di noi continua a riempirne altre.
"Abbiamo venti minuti!" urla qualcuno.
Acceleriamo i movimenti, abbiamo preso già molti soldi, e li abbiamo caricati nel camioncino. Sto sudando sotto la maschera. L'adrenalina mi scorre nelle vene mentre cerco di mantenere un respiro normale, ma non ho molto successo.
"Due minuti! Chiudete tutto!" esclama Niall.
Prendiamo il resto delle borse e corriamo verso il camioncino, e nel medesimo momento udiamo delle forti sirene. Vediamo un paio di auto della polizia. Louis afferra una scatola piena di esplosivi, "prego".
Ne afferro uno e ne rimuovo la sicura. Niall apre il portellone posteriore con un calcio ed io lancio la prima granata, mentre Louis dietro di me ne lancia altre. Le macchine della polizia esplodono, e sembriamo essere al sicuro. Niall richiude il portellone e restiamo in allerta. Guardo Austin, sembra traumatizzato. Mi levo la maschera e gli dico, "benvenuto nella Tana del Re". Mi guarda ma non riesce a parlare.
*
Ritorniamo alla Tana sani e salvi. Gli uomini scaricano i soldi ed Harry ci raggiunge con un ghigno trionfante in viso, "stronzi! Ce l'avete fatta!"
Tutti beviamo qualcosa per cercare di calmare i nostri battiti cardiaci.
"Beh, sono fottutamente stanco" annuncia Louis aprendo del whiskey.
"E bevi del whiskey?" lo guarda male Liam.
"Precisamente Liam, mi merito una ricompensa per il mio valoro contributo di oggi" ribatte con un ghigno in volto.
Liam alza gli occhi al cielo, "oh certo".
Accendo il televisore, la quale è sintonizzata sul telegiornale.
"Notizia dell'ultima ora! Qualche momento fa un gruppo di ciò che sembra essere una gang, ha rubato una fortuna da questa banca. Sembrano esserci sei guardie decedute, due ferite, e sono state fatte esplodere quattro auto della polizia. Al momento non si sa chi siano i colpevoli, ma sono in corso le indagini. Rimanete sintonizzati per gli aggiornamenti" dice il giornalista.
"Beh, adesso posso andare a letto, buonanotte!" esclama Louis con fare vittorioso uscendo dalla stanza.
Fisso il televisore, provo senso di colpa per non sentire rancore per ciò che ho fatto. Per quanto sia strano e complicato come ragionamento. Sono diventata un mostro anche io? È così. Ma finalmente mi sento di appartenere da qualche parte, nonostante non sia esattamente il luogo che immaginavo fosse.
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The King's Den |ITA|
Fanfiction| storia originale di @HarrysLatte_ | cover credits: @translatorITA | 📚 Harry Styles, un uomo non estraneo al mondo della violenza e leader del noto gruppo mafioso La Tana del Re. Era qualcuno che deteneva il potere. Julia Esteban, una piccola raga...