My name is Beatrice

I suoi messaggi

Pochi secondi dopo mio fratello entra nella mia camera dicendo:

-Allora! Gli vuoi parlare o devo buttarlo fuori di casa a calci?-

-Sbattilo fuori...non voglio vederlo-

-Dalla tua voce triste direi che tu però vuoi che lui entri qui-

Ha un sorrisetto sulla faccia che gli vorrei togliere con un bel pugno in faccia!Ed ecco perché tutti dicono che quando sono arrabbiata tendo a essere aggressiva!

-No Caleb! Non ho intenzione di parlare con lui!-

-Ok...allora lo mando via-

Mio fratello torna di sotto e dopo aver chiesto scusa a Quattro per il mio comportamento gli dice che ho solo bisogno di sbollire un po'
Il problema è che questa volta non sono incazzata, delusa o triste, questa volta sono tutte e tre le cose insieme, il che mi fa pensare che forse ci metterò più del solito a riparlare con loro.

Guardo un film e mangio gelato (particolari che tra le altre cose non mi fanno affatto pensare di essere una ragazza molto depressa), fino a quando il mio telefono inizia a starnazzare all' impazzata.
Appena leggo chi è a scrivere quei messaggi poso il telefono in fretta e furia.
Non leggerò quei messaggi! So benissimo che se li leggessi poi cadrei di nuovo tra le sue braccia in un nano secondo.

Mi impongo di resistere, ma la mia curiosità e più forte di me.

Affero il cellulare e inizio a scorrere i messaggi uno dopo l'altro:

-Mi dispiace davvero Beatrice-

-La nostra storia non è stata una bugia perché dal primo momento in cui ti ho vista ho capito che saresti stata di più di una semplice amica per me-

-I tuoi occhi color nocciola e i tuoi morbidi capelli biondi mi hanno fatto capire con il tempo di quanto fosse impossibile per me starti lontano-

-La verità è che io ti amo da morire Beatrice Prior...se pensi che la nostra storia sia stata tutta una falsa ti sbagli di grosso...l'ho capito soltanto quando ti ho visto correre...volevi talmente tanto riuscire a dimostrare a tutti quanto valessi che davi tutta te stessa, per quanto avessi paura di fallire tu ti accendevi sempre di più...perché la tua paura non ti blocca, ma ti accende ed è questa la cosa che mi fa diventare sempre più pazzo di te-

-Ti prego Tris...-

Dopo tutti questi messaggi io rispondo semplicemente:

-Anche io sono pazza di te, ma non so se riuscirò a perdonarti dopo tutto quello che mi hai nascosto-

-Tris non avrei dovuto e solo tu ora puoi capire quanto il tutto mi faccia soffrire, il rimpianto di ciò che non ti ho detto fa forse più male di quanto avrebbe fatto dicendotelo prima...-

-Vediamoci domani alle 14 sulle tribune del campo d'atletica-

Poso il telefono e non mi importa per quanto esso continua a strimpellare per tutta la notte...io non parlerò con lui prima di domani e non mi importa quanti messaggi mi stia mandando...voglio sentire tutta la verità uscire solo e soltanto dalle sue labbra.