My name is Beatrice

Viva i profumatori per ambienti!

Sono passate 5 ore dalle parole di Zeke e ancora non sono riuscita a pensare a nient'altro.

Il problema è che le ho provate veramente tutte. Ho letto un po'(azione che solitamente mi distrae in un secondo),per la prima volta in vita mia ho prestato attenzione alla lezione di letteratura,ho parlato 15 minuti al telefono con una mia vecchia amica dell' Oregon di tutto ciò che è successo durante la mia assenza; ma niente, il mio cervello continua a rimanere concentrato su Zeke.

Non sopporto molte cose, ma se c'è ne una che proprio non sopporto, è il fatto di non riuscire a togliermi dalla testa qualcosa.
Odio la sensazione di avere un pensiero completamente bloccato al centro della mia mente che non posso rimuovere in nessun modo.

Non so se a sconvolgermi di più sia stato il suo discorso terminato con la frase " beh Quattro ha una storia tutta sua" oppure la frase in cui diceva che mi trovava carina e tutto il resto...

Quale era la storia di Quattro?
Le parole di Zeke erano vere o erano soltanto un suo progetto per mettermi in difficoltà?

Riguardo alla prima domanda ho deciso di scoprire tutto parlando con Christina, cercando di essere il più discreta possibile.

Riguardo alla seconda domanda sono praticamente certa che Zeke stesse scherzando, dato che da cosa ho capito in questi due giorni, è un po' quello che uscirebbe con qualunque ragazza della scuola.

Quando arriva l'ora del pranzo mi rendo conto per la prima volta in tutta la mattina che sto per rincontrare Zeke.
L' ansia mi prende, ma poi mi rendo conto che l'unico modo per capire se stesse scherzando, è di comportarmi come se niente fosse successo.
Prendo il pranzo e vado a sedermi insieme agli altri, che sono già tutti seduti.

Dopo 10 minuti mi rendo conto che Zeke si comporta come se niente fosse successo, così faccio lo stesso anche io.

Intanto Christina, Lynn e Shauna mi propongono di andare a fare shopping con loro. Io ovviamente accetto, pensando che con il fatto del trasferimento sarà molto facile convincere mia madre a darmi dei soldi.

Due ore dopo

Sto per rientrare in casa e per fare una delle scenate più grandi di casa Prior...
Ho deciso di fare a mia madre un discorso sul fatto che sarò sempre l'esclusa della scuola se non partecipo a questa uscita eccetera eccetera, in sostanza elencheró un sacco di stupidaggini assurde a cui solo lei potrebbe abboccare.
In realtà l'unica cosa a cui mi serviranno quei soldi sarà a comprare delle nuove converse e dei nuovi maglioni; ma questi sono solo dettagli che non dirò a mia madre.

Appena entro in casa mia madre mi corre in contro per sentire il mio solito resoconto sulla giornata e a quel punto inizio il mio patetico discorso.

Dopo 2 minuti e dopo aver ripetuto la parola esclusione almeno 8 volte, mia madre si scioglie come un panetto di burro lasciato al sole e mi mette in mano praticamente piangendo 200 dollari.

200 dollari!

Il massimo che solitamente mi dava era di 30 dollari scarsi con delle monetine!

Il mio discorso deve veramente aver fatto faville!

Dopo un rapido abbraccio vado in camera mia a cambiarmi per l'arrivo di Christina, che sarà circa tra 40 minuti.

Quando salgo sulla macchina di Christina rimango sconvolta all' odore di limone che c'è in questa auto.
Ci saranno almeno 8 profumatori per ambienti che io continuo a fissare finché lei mi dice:

- se te lo stai chiedendo...Si mi piace il giallo e l'odore dei limoni!-

-no, non stavo pensando a quello...-

-ah davvero??? Perché continuavi a guardarli uno a uno e la tua espressione faceva intendere "Oh mio Dio questa é proprio una pazza!"-

Ok devo ammettere che stavo pensando proprio a quello,ma é difficile mentire sulla cosa, dato che le uniche persone a cui riesco a mentire sono i miei genitori.

Quest' auto sa di limone ed é una fiat 500 gialla...

Dopo circa 5 minuti di silenzio, che ho usato per studiare un piano, per estorgere alle mie nuove migliori amiche delle informazioni su Quattro e ovviamente per pensare un po' a Zeke, mi rendo conto che l'auto è ferma.

Così mi giro verso Christina e noto che mi sta fissando con un sorriso trattenuto, così le chiedo:

-Per quale motivo stai ridendo di me?-

- Forse sto ridendo di te per il semplice motivo che l'auto é parcheggiata davanti al centro commerciale da circa 8 minuti e tu hai guardato fuori come se fossimo ancora per strada per tutto il tempo...si può sapere a cosa stavi pensando?- risponde con un sorrisetto sghembo stampato in viso.

Non posso di certo dirle che stavo pensando a come ingannarla per farmi dare informazioni su Quattro e tantomeno posso rivelarle ,che stavo pensando a Zeke...

- Non stavo pensando assolutamente a niente-

Peccato che le mie doti teatrali vengano meno proprio in uno dei momenti meno opportuni del secolo! Così Christina ribatte:

- Ah davvero...quindi sorridevi ogni due secondi per niente...non é che tu stessi pensando a qualche ragazzo carino che hai visto a scuola vero???-

Scendo dalla macchina di colpo dicendo -forse sarebbe meglio andare...-

- certo...ma sappi che scoprirò cosa nascondi Beatrice Prior!- risponde ridendo

Fantastico ora non solo dovevo scoprire la storia di Quattro...dovevo perfino tenere nascosta a tutti la mia conversazione con Zeke!

Fino a quel momento c'ero riuscita bene, ma fino ad all'ora nessuno aveva sospettato che fosse successo qualcosa di rilevante,mentre ora avrei dovuto affrontare un pomeriggio intero con Christina, che era pronta a tutto pur di scoprire il ragazzo che mi piaceva, il che non sarebbe stato nemmeno così drammatico...se solo il ragazzo fosse esistito davvero.