La strada verso un'insufficienza!

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Fisso il soffitto per un tempo infinito, poi sento la maniglia della porta che si abbassa, mi giro dall' altra parte e chiudo gli occhi in modo da sentire i suoi movimenti.

Sento i suoi passi, poi sento il suo peso ammorbidire il letto.

Inizia ad accarezzarmi i capelli e a cantarmi la ninna nanna di quando ero bambina.
Le deve mancare molto quella dolce bambina dagli occhi scuri che aveva sempre bisogno di lei.
Ora non sono più quella persona e probabilmente sta facendo più fatica lei di me a capire la cosa.

Non ho più bisogno che al mattino mi dica come vestirmi o mi pettini i capelli, non ho più bisogno che mi aiuti a fare i compiti, non ho più bisogno che mi consoli a ogni passo falso...ma questo è troppo difficile per lei.

Mi giro verso di lei senza sapere che occhi troverò.
Forse sa che ieri sera sono uscita o forse crede veramente che io abbia dormito da ieri sera.
Apro gli occhi, ci fissiamo per un paio di secondi poi:

-Hey come va amore, ti sei ripresa?-
-Si...va un po' meglio, ma ho ancora un forte mal di testa- certo questo è causato da una terribile sbronza, ma forse è meglio che questa dettaglio lo tenga per me.
- Ti ho portato una pillola per il mal di testa spero basti a farti sentire un po' meglio in modo che tu possa studiare per le verifiche della prossima settimana-
- Grazie mamma-
- Sei hai già studiato un po' o devi ancora fare tutto-
-no sono già abbastanza avanti; ma inizio subito-
- buono studio allora-

Certo ho omesso il dettaglio che non studio da 3 giorni e che domani ho 1 verifica e due interrogazioni...tralasciando gli ottocento riassunti che mi sono stati assegnati e le 6 tavole di disegno tecnico che devo consegnare entro domani...ma questi sono solo dettagli.

Mi lavo la faccia, preparo diversi litri di caffè e mi faccio una bassa coda di cavallo.

Per prima cosa decido di studiare storia, dato che domani mi aspetta un interrogazione di circa 70 pagine, di cui io ho sentito la spiegazione solo di 3.
20 pagine le aveva spiegate l'anno scorso,quindi non ne ho potuta ascoltare la spiegazione, ma tutte le altre le ha spiegate questa settimana, mentre ero troppo occupata a fissare i perfetti capelli di Quattro per capire qualcosa sulla Rivoluzione Americana.

Sistemo gli evidenziatori e le penne, fisso il libro ripetendomi di concentrarmi, ma sembra impossibile.

1 ora dopo
Pagine studiate:15 totale:70

3 ore dopo
Pagine studiate 40 totale:70

6 ore dopo
Finito!

Dopo 6 ore senza (quasi) interruzioni sono esausta...sinceramente non ho idea di come farò a studiare altre 4 materie...

Decido di sdraiarmi qualche secondo sul letto per riposarmi.

Cazzo...sono passate 5 ore da quando mi sono sdraiata! Per quale assurdo motico non ho messo la sveglia!

Sono le 9 di sera, forse riuscirò almeno a leggere le pagine di chimica...tanto la prof ha detto che non avrebbe interrogato...

Il giorno dopo

-Compito a sorpresa di chimica! Sistemate i banchi e preparate una penna nera. È vietato usare il bianchetto per cui ogni suo segno renderà invalida la prova-
La prof consegna i fogli e mi preparo a ricevere la mia carta verso l'inferno.

Sono sconvolta...io non so assolutamente NULLA di questo argomento...fisso il foglio con aria spersa e mi rendo conto che è una verifica a crocette, pur sparando totalmente a caso ho ben il 25% di possibilità di centrare la risposta giusta. Spero solo nell' aiuto del Signore perchè le mie possibilità di arrivare alla sufficienza sono davvero remote...

My name is BeatriceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora