26 maggio 2018.(UEFA Champions League Final)
Guardavo dalla tribuna d'onore la finale di Champions: Real Madrid Vs Juventus F.C. a Kiev.
La maglia con il numero 10 nella mia schiena mi rendeva fiera di stare affianco ad un ragazzo adorabile e serio. Era passato all'incirca un anno da quando vivevamo insieme, la nostra quotidianità era fatta da colazione insieme e la sera da un film e divano, la tipica routine da coppia sposata quale non eravamo per niente. Nei talk calcistici non facevano altro che parlare di come una semplice tirocinante al JMedical avesse fatto breccia nel cuore della Joya, oltretutto appena spezzato.
Betty l'avevo vista poco tempo prima, la squadra di Alves aveva sfidato la Juve e l'avevo implorata di restare qua, ma lei aveva abbassato la testa e si era fatta trascinare dal calciatore. Tutto nella sua vita andava male e cercavo sempre qualche modo per tirarla via da quello'incubo. All'apparenza sembravano una coppia felice ma la possessivitá di Alves era oltre ogni limite, avevamo cercato di farlo ragionare ma non c'era stato verso.
La famiglia di Paulo e i suoi migliori amici, seduti vicino a me si iniziarono ad alzare per scendere nel campo e festeggiare insieme alla squadra. La Juventus aveva vinto la Champions League, dopo tanti sforzi ci eravamo riusciti.
Paulo salutò la madre, se la strapazzò quasi fino a romperle qualche osso e in seguito si dedicò al resto della famiglia. Erano giorni che era strano, mi parlava poco, spariva prima che io mi svegliassi e quando capitava di incontrarci al JMedical mi salutava da lontano e continuava quello che stava facendo. Sapevo che gli ultimi giorni di allenamento fossero i più importanti, ma non vedevo il motivo per la quale mi stesse evitando. Nemmeno quando litigavamo riuscivamo a stare lontani per così tanto tempo, tutto si risolveva con un bacio sulla guancia e un sorriso, poi tutto il resto spariva, io e lui a fare l'amore, in qualunque posto. La cosa più bella che possa esistere.
-Lo sai vero che non ti vuole lasciare?- Mi disse Dolores mentre sorrideva allegramente. Ormai era diventata la mia seconda confidente, insieme a Betty eravamo un trio, ci chiamavano "le tre Ave Marie".
Annuii piano e la abbracciai ringraziandola, -Ho solo paura che qualcosa sia cambiato fra noi, è giorni che mi evita.-
Mi lasciò una pacca sulla spalla e sorrise allontanandosi di poco. Non mi sentivo affatto fuori luogo, ormai i ragazzi erano come una seconda famiglia e qualunque cosa fosse successa fra me e Dybala nulla sarebbe cambiato nella mia vita. Certo avrei evitato le serate con i ragazzi, avrei pianto al telefono con Dol e Betty e sarei tornata nella casa che condividevo con Betty. Averi implorato a qualcuno della squadra di portarmi cibo take away quando stavo male e qualcuno che mi comprasse assorbenti nel momento del bisogno.
Appena lo vidi avvicinarsi e abbracciarmi forte sorrisi come non mai. Era il mio piccolo guerriero e lo amavo con tutta me stessa. Continuava a ripetermi quanto mi amasse, barcollavamo da una parte all'altra come due stupidi.
-Ti amo anche io Paulo, più di quanto non immagini.-
Successe tutto in un attimo, le telecamere si avvicinarono, lui si inginocchiò e aprí la scatola con dentro un anello bellissimo.
-Mi vuoi sposare?- E allora piansi di gioia, annuii e lo vidi infilarmi quell'anello che probabilmente valeva più di me.
Si era inginocchiato per me, con un anello enorme, che ora avevo sul dito, e aveva fatto una cosa super plateale, che se mai qualcosa fosse andato storto tutti mi avrebbero ammazzato di botte.
-Sai che in questi giorni potevi anche parlarmi?- Gli accarezzai i capelli, felice come una bambina, mentre le telecamere immortalavano ancora i nostri volti.
-Sai vero che non so tenere un segreto? E se questo fosse saltato fuori i ragazzi mi avrebbero ucciso.- Disse mentre si lasciò trascinare dai compagni da qualche parte con la coppa in mano, solo in quel momento mi ricordai che i miei genitori stavano sul divano a guardare la partita.~~~
Sì fa cagare.
Vi assicuro che uscirà qualche capitolo extra (sempre su questa storia).
Vi auguro buona giornata.
Xoxo♡
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«Ci siamo sempre appartenuti» Paulo Dybala
FanfictionValentina e Paulo. Lei, universitaria di fisioterapia e prossima alla laurea per poter lavorare nel centro sportivo più stimato d'Italia. La Juventus. Lui, calciatore professionista acquistato da due anni alla Juventus. Questa storia è dedicata alla...