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Sarebbe figo se esistesse un gioco che ti permetterebbe di passare una settimana con il tuo idolo, vero?
Sarebbe perfetto se il tuo idolo fosse anche la tua crush.
Questa è la storia di Taehyung, il quale p...
Oggi è il 30 dicembre, il compleanno di Taehyung, e non vedo l'ora che arrivi il suo regalo, mi sento un genio del male.
Entro in camera sua, ma lo trovo ancora dormiente nel suo letto.
Eh no, così non va bene.
«KIM TAEHYUNG! – inizio ad urlare mentre entro nella stanza – SVEGLIATI SE NON VUOI PASSARE IL TUO DICIOTTESIMO COMPLEANNO IN UNA SALA D'OSPEDALE!»
Qualcuno sbraita dalla cucina.
«PARK JIMIN! VIENI SUBITO AD AIUTARE TUA MADRE E LASCIALO STARE!»
Ma non è giusto.
«Giorno Chim, – Tae si alza dal letto, probabilmente per dirigersi al bagno come ogni mattina, io lo seguo – grazie per avermi svegliato, dopo vengo giù. – si ferma in mezzo al corridoio – Giusto per non passare l'intera giornata a letto...» sussurra l'ultima frase.
Da quando è tornato, Taehyung è cambiato. Non è più lo stesso ragazzo sorridente che scherzava con me o con cui passavo le nottate a fare cazzate.
A Taehyung manca Jungkook, questo è sicuro. E immagino sia frustrante fidanzarsi con una persona, senza sapere quando la si potrà mai rivedere.
Quello che sicuramente sta peggio penso sia Jungkook: lui è perennemente sotto le telecamere, quindi se sta male lo si viene a sapere in un modo o nell'altro, anche se ci troviamo dall'altra parte del globo. Taehyung invece no, non può avere contatti con lui. Nessuno a parte me, i miei e Yoongi sa realmente cosa sta passando in questo periodo.
Kyle si è accorto che sta proprio malissimo in questi mesi, e se ne approfitta per prenderlo in giro o picchiarlo. Quel tipo non lo sopporto.
Il mio telefono emette due trilli: mi sono arrivati due messaggi.
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Taehyung
Indovinate cosa sto per dire?
Mi manca da morire.
Jungkook mi aveva promesso che in qualche modo ci saremmo tenuti in contatto. Ma non lo sento da tre mesi ormai. Quasi quattro.
Eppure una piccola parte di me urla che tutti quei tweet, i cuori viola nominati nella sua live, il fatto che si sia tinto i capelli rosa e bianchi, siano indirizzati a me, per farmi capire che non mi ha abbandonato.
Esco dal bagno con l'orribile pensiero di passare il mio compleanno senza di lui e torno in camera per potermi cambiare, dopodiché scendo in cucina per fare colazione con la mia famiglia.
«BUON COMPLEANNO TESTA DI CAZZOOO!!» Jimin mi salta addosso, facendomi quasi perdere l'equilibrio. Sono ancora in piedi.
«Grazie Chim, ma ora scendi perché non è che sei tanto leggero.»
