Capitolo 24: Davide

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Davide

In questi giorni tutte mi stressano, vogliono uscire con me per San Valentino. Ma io non ne ho voglia, fra me e le mie conquiste non ci deve essere amore ma solo ginnastica, quindi uscire in quel giorno così smielato proprio non è cosa.

Sto per entrare in classe, quando Pamela mi blocca: "Mi spieghi perché ti scopi tutte e non me? Io sono brava in tutto, posso farti volare. Sento grandi cose sul tuo mmm " mi dice e mette una mano proprio su di lui.

Io la levo subito, questa ragazza va dritta al sodo, osservo il suo abbigliamento molto provocante, gonna nera corta e maglioncino rosa barby.

"Non ho nessuna intenzione di scoparti, non sei il mio genere, non mi piaci, sei una brutta persona" mi giro ed entro in classe.

La sua rabbia è infinita. Vedo Filippo che si avvicina a lei, ma non sono affari miei, non capisco il motivo ma sono molto nervoso.

"Che fai? Ti ho visto mentre cercavi di toccarlo, vuoi farti anche lui? " le loro urla si sentono ma per fortuna di Pamy la campanella suona e il professore fa entrare Filippo.

Quanto mi fa pena, non capisco come faccia a stare con una persona del genere, mi sembra sia un ragazzo molto turbato e cerchi in qualche modo di sopperire alle sue mancanze stando con lei.  Ho osservato i suoi comportamenti e credo che ci sia molto di più in Filippo, forse anche lui come me ha qualcosa da nascondere.

Il professore ci fa una bella sorpresa; lui fa spesso di queste sorprese, chissà come mai non ci siamo ancora abituati alle sue geniali idee. Lascio la mia roba, anche l'Ipad e scendiamo in aula magna.

L'ora trascorre tranquilla, ci ha dato un solo esercizio molto facile; sono sicuro che il compito è andato bene, le ripetizioni di Laura mi sono servite.

Decido di salire per prendere ciò che ho lasciato in aula, voglio ascoltare la mia musica e rilassarmi.

Vedo Aurora spiare Filippo.
Dopo quello che è successo oggi ci sarà da divertirsi, così li seguo visto che anche loro si dirigono in classe.

Entro, quando sento il tono di lui aggressivo verso Aurora.

Che cavolo sta succedendo? Noto che ha in mano il mio lettore musicale. Percepisco il suo disagio, non voglio farle del male. Spero che quello che le dirò sia una scusa valida.

La sua faccia sollevata mi fa capire che ci ho visto bene "Grazie per averlo preso. Dovevo fare un'altra cosa prima, se no non ti avrei disturbata. "

"Non ti preoccupare ti avevo sentito, così visto che dovevo salire te l'ho preso" mi dice e me lo porge. Credo di averle salvato la pelle, la vedo sospirare e tornare serena, dopo avermi sussurrato un grazie.

Filippo ci osserva ma non so se ci è cascato. Poi se ne va chiedendoci scusa. Scende le scale, afferra una ragazza e la bacia. O cazzo!

Vedo Aurora piangere, mi si stringe il cuore. "Che ti ha fatto?" dico con un filo di voce.

Lei scappa, la blocco e la trascino nello sgabuzzino; per fortuna il corridoio è deserto, visto che tutti sono scesi in aula magna.

Chiudo a chiave: "Voglio delle spiegazioni" la dico un po' duramente.

Vederla piangere mi distrugge. La lascio sfogare, però quanto picchia.

"Calmati adesso, mi fai male! "

Lei mi guarda arrabbiata, le sue parole mi feriscono. È vero l'ho trattata male, l'ho ferita e l'ho allontanata da me.

Le racconto il motivo del mio comportamento.

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