Capitolo 21: Prima o poi io ti spacco la faccia

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Aurora

Venerdì , 27 gennaio 2017

Questa mattina mi sono svegliata molto presto, ho preparato il dolce preferito di Diana, mi devo far perdonare.

"Buongiorno tesoro, che brutta faccia che hai! Hai dormito male? Sei pronta per affrontare una nuova giornata. E soprattutto hai una scusa valida per Diana?" e inizia a ridere.

"Buongiorno mamma, affrontare Diana mi spaventa più di un interrogazione. Quando ci si mette non ti molla più." E rido anche io. "Ho preparato una bomba calorica ripiena di crema e panna. Sono sicura che non saprà resistere ad un babà gigante. Le dirò che abbiamo litigato, scusa se ti metto in mezzo"

Lei mi bacia: "Ma a che ora ti sei alzata per prepararlo, sarà sicuramente buonissimo. Me ne hai preparato uno anche per me vero?"

"Certo mammina, lo so quanto ti piace" e ridiamo insieme, la guardo mentre si lega i capelli e pulisce il tavolo, una splendida 59 enne, dai capelli castani e gli occhi dello stesso colore con riflessi sul verde, ho preso da lei il mio fisico burroso.

"Ehi, piccola tutto bene?" la guardo e annuisco, mentre le do un enorme bacio.

Sono fortunata ad averla come mamma, mi comprende e mi sta molto vicino, lei mi ha trasmesso la mia passione per la cucina.

La mia famiglia non è ricca, anzi, ma non mi hanno mai fatto mancare nulla. Mamma fa la commessa in un erboristeria di spezie e tè, ha lavorato per molti anni in un ristorante poi si è dedicata alla sua famiglia, e ora che sono grande ha trovato questo lavoro. Le piace molto e quando torna a casa profuma sempre di buono, l'unica cosa negativa sono i turni che possono essere di mattina o di pomeriggio fino a tarda sera. Invece mio padre è un tecnico di laboratorio, e poi con un gruppo di amici ha un piccolo studio di doposcuola, e qui passa la maggior parte dei pomeriggi. Anche se i loro orari sono tremendi non mi hanno mai fatto mancare il loro affetto; e soprattutto il loro amore non ha mai avuto incertezze, nonostante i problemi insieme hanno affrontato ogni cosa. La loro storia mi ha fatto sempre sognare, mio padre testardo come un mulo ha fatto la corte a mamma per due anni, nonostante i suoi innumerevoli rifiuti, non si è mai arreso, fino a farla capitolare fra le sue braccia. È colpa loro se vivo con l'idea della famiglia felice delle favole, se sogno il mio principe azzurro, con la sua armatura che uccide i draghi per me.

"Buongiorno mie ragioni di vita." Ecco che fa il suo ingresso mio padre, come ogni mattina prende mia madre e le dà un bacio appassionato, sono bellissimi insieme.
Mio padre alto circa un metro e ottanta, mentre mia madre ha la mia stessa altezza, nonostante i suoi 60 anni è davvero bello, con i suoi capelli castani ormai brizzolati e gli occhi del mio stesso colore, ma la cosa che amo di più è la sua voce calda e profonda, che fa impazzire tutte le mie amiche e non solo; ma lui ha occhi solo per mia madre.

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