Avete mai avuto la sensazione di essere coscienti mentre dormite, ma non avere la forza per svegliarvi?
Beh, io proprio in questo momento sto vivendo quest'incubo."Tesoro, sveglia" dice mia madre dolcemente scostandomi i capelli dal viso.
Non riesco a risponderle e neanche a muovermi."Tesoro, sveglia. Non possiamo far tardi" il tono di voce si fa più alto, ma continuo a non muovermi, non trovo le forze.
Mi sento come se fossi in coma o come se fossi morta.
E se fossi davvero morta?
Percepisco una forte luce, ma non capisco da dove arrivi.
Forse entrerà dalla finestra aperta o forse sarà Dio.
Dio se sei tu, sii clemente con me. Ho detto troppe parolacce e mi sono comportata male con la mia famiglia qualche volta, anzi, a dir la verità il più delle volte.
Ma per il resto sono stata una brava ragazza...Dio, ci sei?SPLASH
Proprio in quel momento, il discorso tra me e Dio viene interrotto da una strana sensazione. Non ho neanche il tempo di rendermi conto di essere ancora viva, che corro giù dal letto per uccidere la peste mio fratello. Quel farabutto mi ha gettato dell'acqua fredda mentre dormivo.
"Ragazzi, smettetela! Dobbiamo partire tra meno di due ore!". Urla mamma disperata da camera mia.
Il mostriciattolo continua a correre al piano di sotto ridendo, ma essendo più veloce di lui, riesco a raggiungerlo e a picchiarlo. Picchiarlo, wow, che eufemismo! A malapena gli do uno schiaffo nel sedere. Solo perché mi sono appena svegliata, fosse stato un altro momento, come minimo, gli avrei lasciato i lividi.
Amore tra fratelli.
Litighiamo ogni giorno, non sappiamo comportarci diversamente. Diventiamo 'amici' quando siamo in un territorio nemico con gente che non conosciamo. Credo che sia normale."Elle e Anthony, correte a prepararvi! Vi do mezz'ora di tempo per lavarvi e chiudere le valigie! O giuro che vi lascio qui!" Indovinate chi sta urlando?! Ovviamente mia madre.
Questa donna sa solo urlare nell'ultimo periodo. È stressata perché ci dobbiamo trasferire. Mamma ha iniziato a sentirsi con un suo vecchio compagno di liceo, che lavora a Miami beach.
Ritornando a John, spero solo che lui non sia un tipo appiccicoso e che tenti in ogni modo di farsi accettare da noi. Anche perché, non ho mai sopportato le persone che cercano di intromettersi nella mia vita, trattandomi come una bambina indifesa con carenza di affetto. Se fosse così, lo distruggerei emotivamente.
"Sbrigati a salire, non far arrabbiare la mamma" Bisbiglia mio fratello.
Ha solo 12 anni, ma sembra più maturo me.Mi ero assorta nei miei pensieri, che mi sono dimenticata cosa dovevo fare. Meno male che la valigia l'ho preparata la sera prima.
Entro in doccia e inizio a pensare alla mia nuova vita. Ad essere sincera non so come mi sento. Vorrei scappare e nascondere la testa sotto terra. Perché non sono nata uno struzzo? In questo momento vorrei essere quella bestia di satana.Sono contenta che mia madre finalmente si sia fatta una vita, ma allo stesso tempo mi da fastidio che lei abbia pensato al suo bene, piuttosto che al nostro. Questa è la prima volta in 9 anni che mette se stessa al primo posto e non noi. Per carità, fa bene a farlo, però mi da fastidio.
Penso che sia stata la doccia più lunga di sempre.
"Elle avevo detto a John che saremo arrivati alle tre." Dice mia madre entrando nel bagno, con le braccia incrociate.
Quasi non mi faceva venire un infarto. Mi riprendo dal colpo e strizzo i capelli. Apro le ante del box doccia ed esco facendo attenzione a non scivolare.
Mia madre mi passa l'accappatoio e sembra quasi che la sua espressione si sia addolcita.
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MANUALE SU COME DIVENTARE STRONZA
ChickLitUna commedia frizzante, leggera, divertente a tratti veritiera, non vede l'ora di essere letta da voi. Entra a far parte del mondo delle G.a.s.b (good girls are secretly bitches) 'Manuale su come diventare una stronza' è sicuramente il miglior art...