Innamorata del mio capo

8.

Ritorniamo a casa distrutti e molto affamati, lui va in camera mentre io vado in cucina e preparo delle insalate con del pollo.
Mi siedo sullo sgabello e aspetto che arrivi.
Dopo un paio di minuti mi stufo e decido di andarlo a cercare.
Entro in camera sua e mi guardo intorno, sento da dentro il bagno l'acqua della doccia e capisco che si sta lavando.
Vedo una piccola foto sul comodino di un bambino e i suoi genitori, la prendo e la guardo sorridendo.
«Era mia madre.» Mormora indicandomi la signora che tiene in braccio il bambino che presumo sia lui.
«Era una bella donna.»
«Si, lo era.» Sussurra e io ripongo la foto sul comodino.
Mi giro e lo ritrovo con solo un asciugamano intorno alla vita e con il petto completamente bagnato.
«Ehm...ho preparato la cena.» Balbetto e lui annuisce.
Esco dalla camera mettendomi una mano sulla fronte e mi siedo sullo sgabello aspettandolo.
Arriva con soltanto dei boxer e si siede di fronte a me iniziando a mangiare.
«Chi era la ragazza che ti ha salutato?» Domando curiosa mentre prendo il bicchiere tra le mani.
«Soltanto un'amica.» Risponde alzando lo sguardo.
«Non sembrava.» Mormoro.
«Ci aveva provato per un periodo ma non ha funzionato e siamo rimasti amici.» Spiega.
«Beh....ti muore dietro.» Mugugno.
«Non è l'unica.» Sussurra guardandomi.
"Beccata!"
«Io non ti muoio dietro.» Mormoro azzannando un pezzo di pollo.
«Mh.»
Ritorna a guardare il suo piatto e io alzo gli occhi mettendo la forchetta sul tavolo e pulendomi la bocca con un tovagliolo.
«Quindi se ti baciassi tu rifiuteresti?» Mi chiede e io mi fermo di colpo.
"Oddio."
«Non lo so.» Mugugno.
«Mh.»
"L'aria si sta riscaldando!"
Scuoto la testa e decido di chiedere il perché mi ha presentato come la sua fidanzata.
«Perché tu....cioè hai detto ad Arden che sono la tua fidanzata?»
«Non ti piacerebbe esserlo?» Mi chiede e io
deglutisco sparecchiando il mio piatto e il mio bicchiere.
«Rispondi alla mia domanda.» Mormoro e lui sorride.
«Non ho mai chiesto ad una ragazza di ballare. Non ho mai chiesto a nessuno di venire a stare a casa mia. Non ho mai comprato a nessuna un vestito e non sono mai andato a fare shopping. Non sono mai stato geloso con nessuna ma solo con te perché tu....tu sei diversa.» Dice non distogliendo lo sguardo dal piatto e io arrossisco non sapendo che altro dire.
"Hai fatto colpo su Mr.Simpatia!"
Faccio un enorme sorriso.
«Adesso rispondi alla mia.» Mugugna.
Pensavo che stesse scherzando.
«Si, mi piacerebbe esserlo.» Mormoro decisa senza farmi problemi e lui annuisce facendo un sorrisetto che intravedo nella poca luce.
«Vado a dormire.» Mugugno e lui si alza prendendo il suo piatto.
Mi prende per un braccio e mi fa girare verso di lui, rimane immobile per vedere i miei movimenti.
"Dai!"
Si avvicina lentamente e appoggia le sue labbra sulle mie lasciandomi un bacio molto dolce.
«Buonanotte Crystal.» Mormora subito dopo e io apro gli occhi ancora in trans.
«N-notte.» Balbetto scuotendo la testa e andando di sopra.
Mi butto sul letto e faccio un gigantesco sorriso addormentandomi.

Mi sveglio e guardo fuori dalla finestra sbadigliando.
Ho dormito benissimo e sono pronta per fare moltissime foto.
Mi alzo e entro nel bagno facendomi una doccia veloce e mettendomi una maglietta larga che mi arriva fino alle ginocchia.
Esco dalla camera e vado di sotto in cucina, vedo sul tavolo un bigliettino.
Ho spostato l'appuntamento, oggi ti porterò in un posto.
«Vuole un pezzo di torta signorina Reed.» Mi chiede la domestica facendomi sussultare.
«Ehm...si volentieri.» Rispondo sedendomi.
Mi porge il piatto con una fetta di torta al cioccolato e subito dopo ritorna a pulire la cucina.
«Posso sapere il suo nome?» Chiedo.
«Scusi, io sono Jane.» Risponde e io annuisco sorridendo.
Finisco di mangiare e vado di sopra mettendomi un vestito bianco con delle calze nere e dei tacchi dello stesso colore.
«Mrs. Reed.» Mi richiama Fred.
«Arrivo.» Rispondo prendendo la borsa per poi uscire.
Mi apre la portiera dell'auto e io faccio un cenno con la testa salendo.
«Dove mi porta?» Chiedo curiosa mentre mi metto la cintura.
«Il Signor. Posey mi ha riferito che è una sorpresa e che non devo dirle niente.» Risponde guardandomi dallo specchietto e io sbuffo appoggiandomi al sedile.
Ferma la macchina in mezzo al bosco e io scendo dalla macchina confusa.
Vedo Tyler e sorridendo vado da lui. Mi lascia un bacio sulle labbra e mi prende i fianchi con le mani.
Wow, mi ci devo abituare.
Ricambio mettendo le mani sul suo collo e il mio cuore inizia a battere velocemente.
Sto sognando, non può essere vero.
«Vieni.» Mi prende la mano e inizia a camminare.
«Se mi dicevi che andavamo a camminare non mi mettevo i tacchi.» Mi lamento e lui fa una piccola risatina.
«Tranquilla non cammineremo troppo.»
Arriviamo davanti ad un maneggio e io metto le mani davanti alla bocca.
«Come facevi a sapere che adoro cavalcare?» Domando sorpresa.
«Lo so.» Alza le spalle lui dandomi un bacio a stampo.
«Mr. Posey?» Chiede un uomo e lui annuisce.
«Mi segua.»
Prendo la sua mano e seguiamo l'uomo che si ferma accanto a due cavalli bianchi.
Ci porge gli stivali e i caschi e noi li mettiamo per poi salire.
«Pronta?» Mi chiede prima di partire e io annuisco più felice che mai.
Con un semplice gesto i cavalli iniziano a camminare dentro il bosco mentre io e Tyler ci scambiamo dei sorrisi.
«Riesci a starmi dietro?» Chiedo e lui mi guarda confuso.
«Che vuoi fare?» Domanda preoccupato.
«Questo.» Con un altro gesto faccio andare il cavallo al galoppo.
«No, Crystal!» Grida e io scoppio a ridere.
Dopo una lunghissima e romantica passeggiata ritorniamo al maneggio.
Mentre Tyler parla con il capo, io accarezzo il bellissimo cavallo bianco.
«Ti piace?» Mi chiede mettendomi un braccio attorno alle spalle.
«Si, io e lui abbiamo fatto amicizia.» Dico ridendo.
«È tuo.» Risponde e io spalanco gli occhi rimanendo senza parole.
Mi sta comprando seriamente un cavallo?!
Stiamo insieme da un paio d'ore e lui mi fa già delle sorprese?
«Puoi venire a trovarlo quando vuoi.» Aggiunge e io mi butto tra le sue braccia.
«Grazie grazie grazie!» Dico come una bambina felice e lui sorride lasciandomi un bacio sulla fronte.