Innamorata del mio capo

37.

Mi sveglio stropicciandomi gli occhi per la troppa luce nella stanza e dopo un bel po' di tempo mi rendo conto di dove sono.
Mi metto seduta e con gli occhi ancora socchiusi cerco Tyler che a letto non è.
Lo vedo fuori nel piccolo terrazzino sdraiato su uno sdraio con soltanto dei boxer a prendere il sole.
Sorrido e mi alzo dal letto andando verso di lui, appena arrivo rimango un po' a fissarlo per poi mettermi a cavalcioni su di lui e abbracciarlo.
«Hey piccola.» Mugugna lasciandomi un bacio sulla testa.
«Come stai?» Aggiunge accarezzandomi la schiena.
«Bene.» Mormoro alzando lo sguardo e poggiandolo sulle sue labbra.
«Io vado in piscina vuoi venire?» Mi chiede strofinandomi il pollice sul labbro inferiore.
«Mi metto il costume e arrivo.» Rispondo lasciandoli un bacio sulle labbra.
Mi sposto andando a mettere il costume mentre lui esce dalla camera e si avvia verso la piscina.
Prendo il mio costume bianco e me lo metto guardando nello stesso tempo la televisione.
Bussano alla porta e io apro convinta che fosse Tyler.
«Alex!» Grido coprendomi con la prima maglia che trovo ovvero una di Tyler.
«Sei andata via ieri, è successo qualcosa?» Mi chiede guardandomi dall'alto verso il basso.
«Ero solo un po' stanca.» Rispondo infilandomi la camicia di Tyler e uscendo dalla stanza.
«Stai andando in piscina?» Domanda seguendomi.
«No, ho messo il costume perché mi piace girare tra la gente così.» Rispondo ironica e lui si mette a ridere.
«Un giorno potremmo uscire e potrei farti vedere la mia casa a Seattle.» Dice mettendomi una mano sulla schiena ma non faccio in tempo a rispondere che....
«Oh certo ci piacerebbe molto.» Risponde Tyler e Alex si gira verso di lui aggrottando le sopracciglia.
«Ehm.... Tyler lui è Alex......Alex lui è Tyler, il mio fidanzato.» Dico e Alex stringe la mano a Tyler che lo guarda sorridendo.
«Bene, io devo andare. Ciao!» Ci dice sorridendo.
Appena se ne va mi giro con le braccia incrociate e guardo male Tyler.
«Non mi guardare così. Ha messo una mano sulla mia fidanzata.» Mugugna e io non posso far altro che sorridere.
«Mi ha solo messo una mano sulla schiena.»
«Quella mano stava andando più giù e non si stava di certo fermando sulla schiena. E poi anche se fosse "solo sulla schiena" non ti deve toccare e basta.» Mugugna e io mi metto a ridere.
«Io volevo un fidanzato non un cane da guardia.» Mormoro mettendoli le braccia dietro al collo.
«Mi dispiace principessa ma questo è quello che hai.» Dice sorridendo e avvicinandomi a se per i fianchi.
«Ho visto che stanno iniziando una festa in costume.» Aggiunge prendendomi per mano e portandomi verso la piscina.
Si tuffa a bomba facendo urlare certe ragazzine per poi iniziare a schizzarmi finché non entro anche io.
«Stavi per ammazzare quelle povere ragazze.» Dico circondando i suoi fianchi con le gambe.
«Io mi sono solo tuffato.» Borbotta come un bambino di cinque anni.
«Sei uno scemo.» Mormoro lasciandoli un bacio sulla guancia.
«Che cos'era?» Mi chiede aggrottando le sopracciglia.
«Un bacio sulla guancia.» Rispondo sorridendo.
«Non mi piace.» Mugugna e io alzo gli occhi lasciandoli un bacio sulle labbra.
«Così ti piace?» Domando e lui annuisce compiaciuto.
Continuiamo a nuotare per un bel po' di tempo e a schizzarci come dei bambini.
«Vado un secondo in bagno.» Dico e lui annuisce accompagnandomi al bordo della vasca.
Esco e entro nel bagno di fronte alla gigantesca piscina.
Faccio quello che devo fare e subito dopo mi lavo le mani accanto ad un uomo alto e che porta una felpa con il cappuccio sulla testa che li copre quasi tutto il viso.
Non ci faccio molto caso e continuo a lavarmi le mani.
«È possibile che stai ancora con quel tipo?» Mi chiede facendomi sobbalzare.
«Scusi?» Domando piegando la testa.
«Lui non riuscirà a salvarti.» Sussurra e io mi allontano velocemente andando a cercare Tyler.
Sposto tutta la gente finché non lo trovo seduto sul bordo della vasca.
«Tyler!» Grido e lui si alza di colpo venendo verso di me.
«È qui! Lui è qui!» Dico agitandomi sempre di più.
«Vieni.»
Mi prende la mano e con un passo veloce mi porta in camera prendendo il suo smartphone.
Mi metto sul letto portandomi le gambe al petto mentre lui risponde al cellulare.
«Sono Tyler Posey......C'è stato un problema con la mia ragazza.....voglio che ci venite a prendere.....Adesso!......Va bene muovetevi.»
Appoggia il telefono sul comodino e si avvicina a me mettendomi una mano sul ginocchio.
«Arriveranno tra mezz'ora.» Mormora spostando la sua mano sulla mia guancia.
«Ti ha toccato?» Mi chiede subito dopo guardandomi attentamente negli occhi e aspettando una risposta.
«No mi ha solo detto una cosa.» Rispondo e lui rimane zitto per farmi continuare.
«Una cosa del tipo "Lui non ti salverà".» Aggiungo e lui distoglie lo sguardo portandosi le mani sulla fronte.
«Prepara le tue cose, stanno arrivando.» Mugugna mettendosi una mano fra i capelli e entrando in bagno.
Lo guardo confusa per poi mettere via tutti i miei vestiti e vestirmi con dei pantaloncini corti e una semplice maglietta nera.
Esce dal bagno e si avvicina alla sua valigia prendendola, mi prende la mano e esce dalla stanza andando sopra dove troviamo una gigantesca terrazza.
Vediamo un elicottero avvicinarsi sempre di più e atterrare sulla terrazza.
«Prego signor e signorina Posey.» Ci dice un uomo facendoci salire e partendo subito dopo.
Lascio la mia mano intrecciata con quella di Tyler e appoggio la testa sulla sua spalla.
«Mi dispiace per averti rovinato tutto.» Mugugno alzando lo sguardo.
«Non me lo hai rovinato anzi è stata la più bella vacanza di sempre.» Mormora lasciandomi un bacio sulla fronte.
«Non voglio che quello stronzo ti faccia del male.»