Innamorata del mio capo

40.

Con la Porsche arriviamo davanti a casa di Holland e io e Tyler usciamo aspettando che escano.
«Lo sai che ci vorrà mezz'ora?» Domando guardandolo.
«Si.» Risponde mettendosi accanto a me.
Sento il suo telefono squillare e lui lo prende sbloccandolo e entrando nella chat di Colton dove ci sono le foto che abbiamo fatto questo pomeriggio.
«Sono venuta male.» Sbuffo guardando da un'altra parte.
«Invece sei stupenda.» Mormora spegnendolo e io faccio un sorriso.
«Da domani lavorerai insieme a me.» Aggiunge e io lo guardo aggrottando le sopracciglia.
«Nel tuo stesso ufficio?» Domando e lui scuote la testa.
«Ne avrai uno tutto tuo.» Risponde guardando in basso.
«Forte!» Dico facendolo ridere.
«Però puoi sempre venire nel mio nelle pause.» Mugugna mettendosi davanti a me
«Sempre se ne ho voglia.» Mormoro appoggiandoli le braccia sulle spalla.
Mi lascia un bacio sulle labbra ma veniamo interrotti dalle lamentele di Holland.
«Ho dei capelli orribili!» Sbuffa spostandoseli di qua e di la.
«Non è vero.» Dico e lei annuisce entrando nella macchina di Dylan.
Io e Tyler ci guardiamo per mezzo secondo per poi entrare nella Porsche e raggiungere il ristorante.
Passiamo tutta la serata a ridere per le piccole litigate tra Dylan e Holland e a parlare dei nostri piani futuri.
Ritorniamo a casa molto tardi e ci spediamo direttamente a letto abbastanza stanchi.
«Domani inizierai a lavorare alle 9:00.» Mi comunica accarezzandomi la schiena.
«Anche tu?» Domando alzando la testa.
«No, inizierò prima.» Risponde e io sbuffo appoggiando la testa sul suo petto.
«Quindi adesso andiamo a dormire.» Mormoro abbracciandolo e lui annuisce spegnendo la luce.
«Notte Crystal.»
«Notte Tyler.»

La sveglia inizia a fare quell'odiosissimo suono e io mi alzo di malavoglia andando verso il bagno e facendomi una doccia calda.
Esco con un accappatoio e mangio una brioche che ha preparato Jane.
Ritorno in camera e prendo un vestito bianco con delle righe nere dalla cabina armadio.
Prendo la borsa e Daniel mi accompagna al gigantesco edificio.
«Buongiorno signorina Posey.» Mi saluto un uomo appena scendo dal SUV nero.
Faccio un cenno con il capo sorridendo e mi accompagna dentro fino al mio ufficio ovvero all'ultimo piano accanto a quello di Tyler.
«Ecco a lei il suo ufficio signorina.»
Apre la porta e una gigantesca scrivania in vetro con dei divanetti bianchi decorano la stanza.
È molto, e dico, molto spaziosa con una bellissima vista sulla città.
«Avrà clienti tra due ore, se ha bisogno di qualcosa basta che schiaccia il piccolo pulsante sulla scrivania e arriveremo in meno di cinque minuti.» Mi comunica mentre esploro l'area con gli occhi.
Esce dalla porta e io faccio un giro nella stanza, i miei occhi si fermano su delle scale a chiocciola.
Ci salgo e arrivo in un'altra stanza con molte finestre e moltissimi scaffali con tantissimi libri.
Scendo di sotto e mi metto seduta sulla sedia davanti alla gigantesca scrivania, incrocio le braccia sulla scrivania e mi guardo intorno.
Vedo una fotografia di me e Tyler, la prendo e faccio un sorriso guardandola.
Mi alzo e esco dal mio ufficio andando in quello di Tyler, arrivo davanti alla porta e busso tre volte affacciandomi subito dopo.
«Hey piccola.» Mi saluta con un enorme sorriso avviandosi verso di me.
«Hey.» Mormoro lasciandoli un bacio sulle labbra che ricambia mettendomi le braccia intorno ai fianchi.
«Ti piace il tuo ufficio?» Mi chiede appoggiando la fronte con la mia.
«È bellissimo.» Rispondo lasciandoli un secondo bacio sulle labbra.
«Hai da fare?» Mi chiede spostandomi una ciocca di capelli dal viso.
«Tra due ore avrò dei clienti e sono super agitata.» Rispondo sorridendo e facendo un movimento veloce con le mani.
«Se vuoi ti tolgo l'agitazione.» Mormora lasciandomi un bacio sul collo.
«E come pensi di fare?» Domando alzando gli occhi.
«Vedrai, ma solo se mi dici di sì.» Risponde e io annuisco ridendo.
Fa un sorriso baciandomi sulle labbra e mettendomi le mani sui fianchi chiudendo la porta subito dopo.