Bᴜɴᴄʜᴇs ᴏғ Qᴜᴇsᴛɪᴏɴs ||Hiccstrid||

3: Astrid

Lo ammetto: questa cosa mi sta prendendo troppo.

Stamattina ho fatto leggermente tardi e poco prima di scendere di casa ho detto a Testa Bruta di non aspettarmi per la colazione, ci saremmo viste insieme nell'ora di matematica.

Entro a scuola e mi accorgo dal vuoto dei corridoi che le lezioni sono già iniziate, così senza ulteriori perditempo mi dirigo direttamente in classe senza fermarmi all'armadietto.

Questa cosa mi ha messa a pensare?
Ebbene sì.

Non dovrei essere "in ansia" per un gioco simile, eppure il pensiero di sapere che c'è il biglietto lì chiuso nel mio armadietto e io non sono lì a leggerlo mi fa... uno strano effetto. Sono troppo curiosa di sapere cosa mi ha scritto questa volta.

Due ore di matematica passano con una lentezza atroce, e non appena suona la campanella della ricreazione mi dirigo in fretta e furia nel corridoio, verso il piano terra.

Apro il mio armadietto e non faccio caso al fatto che ci siano persone o meno nelle vicinanze; afferro il foglio e leggo.

Emerald a rapporto.
Oggi (per te sarà ieri) ho avuto una giornata molto intensa, sai? In realtà non so quanto possa interessarti... posso parlarti della mia giornata quando ti scrivo?

Mi scappa un sorriso: è davvero dolce...

Fammelo sapere, e sappi che se ti va sono sempre pronto a leggere tutto quello che hai da dirmi.
In risposta alla tua risposta (lol) ecco cosa ho da dirti:

"Hey Astrid!"
"Cazzo-" mi scappa nel n volontariamente e chiudo di scatto l'armadietto, accartocciando il foglio in una mia mano "Tufo! Mi hai spaventata!"

Testa di Tufo è il classico fratello della tua migliore amica, quello che inevitabilmente odi, oppure diventa il tuo migliore amico, oppure il tuo ragazzo.

Per me? Beh... è stato un po' tutt'e tre, ma penso sia una storia per un altro momento.

"Ah sì? Perché? Che stavi facendo?" Mi risponde e incrocia le braccia, facendo poi cadere lo sguardo sulla mia mano "leggevi?"

"S-sono solo degli appunti di matematica fatti male, mi tocca riscriverli da capo" invento sul momento, ed è la terza volta in meno di tre giorni che devo mentire ad uno dei miei migliori amici.

Non mi darebbe fastidio se sapessero di Emerald, anzi... Testa Bruta forse sarebbe contenta se cominciassi a pensare a un "qualcuno". Dice sempre che faccio colpo, ma a me le relazioni non sono mai interessate; di nessun tipo, nemmeno una cosa veloce per divertirsi...

"Mh, va bene" scrolla le spalle ma continua a guardarmi poco convinto, e io mi mordo il labbro.
Sarà il più stupido tra i due fratelli, ma è un ottimo osservatore...

"Ero venuto a dirti che oggi a pranzo io e Bruta non ci siamo al tavolo" mi spiega "e a meno che tu non voglia restare da sola con Moccicoso, ti conviene trovarti qualche compagnia"

"Ma che grandi amici che ho..." dico con tono sarcastico e scoppiamo a ridere entrambi, poi faccio cadere lo zaino dalle spalle e ci butto dentro qualche libro, e ovviamente il foglietto.

Sono solo due i giorni in cui abbiamo un rientro pomeridiano: il martedì e il venerdì. Con questi orari almeno ci siamo scampati il sabato, in cui possiamo restare a dormire e non abbiamo lezione.

"Dai! Sono anche venuto ad avvertirti!" Cerca di scusarsi, ma lo ignoro.
"Chiederò a qualcuno all'ultima ora prima di pranzo" gli rispondo semplicemente e chiudo l'armadietto, poi gli faccio un saluto con la mano e faccio per andarmene.

Appena mi volto, però, mi afferra il polso e mi tira indietro, e arrivato di fronte a me mi lascia un leggero bacio sulla guancia.
"Ci becchiamo al corso di storia oggi pomeriggio..." sussurra, poi si allontana e va via.

...dannato bastardo.
Mando giù a fatica un nodo che mi si era formato alla gola e mi porto una mano alla guancia, sentendo quanto si fosse fatta calda.
Possibile che mi faccia ancora un effetto del genere dopo un anno intero?

~

angolino - safe place

Voglio lasciarvi un po' sulle spine hihihi

Ancora nessuno ha capito il collegamento con latte e cereali... sarò io ad avere una mente troppo contorta, boh.

p.s. A.D.O.R.O. i vostri commenti♡