Capitolo 11

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": vengo da Nirai , un piccolo villaggio della Grecia dell'ovest, in mezzo alla natura e protetta dai monti... protetta, o almeno così credevamo, sapete, quel villaggio non aveva mai visto un ombra di sangue,di guerra o di armi...tutti erano felici,si lavorava,tutti lavoravano, non esistevano soldati, capi o cose del genere... nessuno,vi dico nessuno avrebbe mai potuto immaginare ciò che é successo...nessuno. Un giorno verso il tramonto avvistai in prima persona l'arrivo di un'armata...era gigante, immensa, non si vedeva la fine della lunghissima fila di centurioni... voi non potete immaginare. Nessuno del mio villaggio era pronto ad affrontare una guerra o un'assalto, nemmeno gli uomini più forti, nessuno... crebbe la confusione,nacque la disperazione tra il popolo. Io ero di ritorno da lavoro ed ero quasi a casa, successe tutto così in fretta, insomma io vidi tutto l'arrivo, e subito dopo vidi mia madre uscire di casa per cercare di capire ciò che stesse per accadere...ci incrociammo con gli sguardi e vidi le sue lacrime scendere sempre più. La gente intorno a noi correva. Gridava. Spaventata scappava chissà dove,noi,fermi. Immobili a guardarci.

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