.Capitolo 3

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.Capitolo 3

“Cosa.. Ti.. Hanno.. Fatto!” Enfatizza le parole per farmi cedere anche sotto il suo tono da duro.

E ora cosa gli dico? Non posso dirgli “Mi sono intromessa in una rissa e mi hanno tirato uno schiaffo.” Non posso! Quindi devo pensare ad una alternativa.

“Sono scivolata in bagno perché c’era lavato.” Le mie parole scivolano velocemente dalla mia bocca e prima che possa ritirarle decido di far rimanere così la situazione.

“Non me la bevo, quindi farai meglio a dirmi la verità!” Si avvicina di più a me e sento il suo respiro invadere il mio viso. Per un momento decido di cedere ma alla fine cambio idea e mi allontano da lui.

“Non è niente!” Alzo la voce quando lui mi blocca dal braccio e mi fa fermare dalla mia fuga dal dirgli la verità.

Proprio quando non me l’aspetto  sento una voce familiare che riempie l’aria intorno a me. Grazie al cielo! Jace.

“Togli quelle tue manacce dalla mia ragazza, Bieber!” Tuona il mio ragazzo avvicinandosi a noi per strapparmi dalle grinfie di Justin. Lui non voleva farmi del male anzi vuole proteggermi perché… Bè questo non lo so ma forse prova pena per me e quindi vuole proteggermi dai bulli. Mi scoppia la testa con tutto questo pensare. Sono stufa e voglio tornare a casa.

“Stevenson! Cosa vuoi?” Justin ci guarda con uno sguardo indifferente e disinteressato mentre io mi accoccolo sotto le braccia di Jace che sembra infuriato.

“Non ci provare nemmeno a toccare la mia ragazza. Capito?” Si avvicina pericolosamente ed io lo spingo dal petto dicendogli di calmarsi. Justin serra la sua mascella e vedo i suoi pugni stringersi sempre di più, mostrando le sue nocche bianche.

“Amore, andiamo.” Lo spingo dal petto con la speranza che si allontani da Justin e lancio un’ ultima occhiata a Justin prima di sparire verso i parcheggi per chiamare mia madre e farmi venire a prendere.

“Cazzo, Lucy. Devi stare lontano da Bieber. Non è una buona compagnia!” Si stacca da me e comincia a girare per il parcheggio sfogando la sua rabbia contro una cassonetto lì davanti. Sussulto leggermente e rimango scioccata dallo stato in cui si presenta sotto i miei occhi, visto che mi era del tutto sconosciuto.

Si gira verso di me e quando nota i miei occhi spalancarsi, si avvicina a me per abbracciarmi ma io mi allontano passo dopo passo da lui perché sono leggermente spaventata dal modo in cui ha reagito.

“Luc, non avere paura. Sono sempre il tuo Jace, il tuo amore che ti ama e non ti farebbe mai del male.” A quelle sue parole mi blocco e lo faccio avvicinare a me per stringermi fra le sue braccia e farmi sentire al sicuro.

“Anche io ti amo.” Affondo la testa fra le sue braccia e mi sento protetta per un momento. Non avevo mai provato una cosa del genere nei confronti di Jace, invece dal momento in cui ho visto Justin… Ma cosa sto dicendo! Non posso paragonare Jace a Justin perché Jace mi ama veramente e Justin invece è un amico che cerca di proteggermi. Non so nemmeno perché si è offerto!

“Mi prometti che starai lontano da Bieber?” Dice attraverso i miei capelli e per un momento faccio finta di non sentire ma alla fine annuisco.

“Sì, lo farò!” Rispondo seria e gli stampo un bacio sulle labbra perché mi stava mancando veramente.

                                                        

                                                                 ***

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