Chiudo la chiamata.
"'Fanculo April" impreco. Lancio il cellulare sulla scrivania. Non mi interessa se si rompe, posso pur sempre ricomprarne uno nuovo, oppure tornare alla vecchia forma di comunicazione tramite lettera, sarebbe bello. Ma a cosa cazzo sto pensando? Sono le due del mattino e mi ritrovo sdraiato sul mio letto, a petto nudo, nervoso dopo una telefonata ad una ragazza. Io, Axel Jones, nervoso? Col cazzo! Perché la avevo chiamata? Devo dire che sentire la sua voce non mi ha affatto fatto stare meglio. Adesso sono nervoso, arrabbiato e ho un'erezione bella grossa. Sbatto la testa alla tastiera del mio letto e impreco ancora una volta. Nessuna prima di allora mi aveva fatto questo effetto. Di solito non mi interessava niente quando facevo sesso con qualche ragazza. A volte pronunciavo qualche parola per accompagnare le spinte, ma dopo l'atto sessuale in se mi allontanavo da qualsiasi ragazza, non avevo interesse per nessuna. Ma adesso sono passate un paio di ore dall'ultima volta che l'ho vista, e ancora non riesco a smettere di pensare a lei. Per quale motivo? Porca puttana April. Mi alzo dal letto e infilo una maglietta bianca, afferro il pacco di sigarette e l'accendino che avevo lasciato sul mio comodino ed apro la finestra. L'aria è frizzante e mi sfiora appena la pelle delle braccia scoperte, ma mi piace. Prendo una sigaretta dal pacco e la accendo. Inspiro velocemente il fumo e comincio a tenermela tra le dita. Forse dovrei smettere di fumare, ma non potrei mai. Il fumo mi fa stare bene, e calma il mio nervosismo, perciò me ne frego delle conseguenze. Che diamine mi era saltato in mente prima? Perché l'ho dovuta telefonare? Inspiro ancora una volta il fumo e getto l'ultimo mozzicone di sigaretta fuori dalla finestra. Devo smetterla di pensare a lei. Dannazione. Scommetto che se chiamassi Madison, sarebbe disposta ad una scopata con me anche a quest'ora. Ne ho davvero bisogno. Devo pensare ad altro. Digito il suo numero e lei mi risponde subito, sento la musica della festa in sottofondo
"Jones?" ride per dieci secondi, è ubriaca fradicia, meglio così
"Puoi venire da me?" le chiedo chiudendo la finestra
"Per cosa? Per farmi scopare da te? Come ogni volta che ti servo?" ride ancora
"No Axel, per quanto mi piaccia farmi scopare da te, ho altro da fare stasera" ride di nuovo ed io vorrei farla smettere
"Lo sai che ti amo, ma tu vuoi solamente usarmi, vuoi solamente scoparmi e poi lasciarmi, me lo hai detto, e dimostrato. Ma io ti amo... io ti amo davvero, e tu..." sembra avere un conato di vomito, non sto prestando attenzione a quello che sta dicendo, ma la lascio continuare
"Sei bravo a letto, ma vorrei che mi amassi" deve smetterla, è ridicola. Amarmi? È solo ubriaca. Chiude la telefonata ed io sono tentato dallo sbattere il telefono contro la parete e ridurlo in mille pezzi, ma mia madre si arrabbierebbe troppo. 'Fanculo.
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𝑼𝒏𝒅𝒓𝒆𝒔𝒔𝒆𝒅 |h.s|
Novela JuvenilCon uno scatto felino preme le sue labbra contro le mie e per quanta forza impiego cercando di staccarmi dalla sua presa, lui stringe ancora di più il mio polso, facendomi gemere dal dolore. Due lacrime mi rigano le guance, mentre le sue labbra cont...