Aveva urlato il nome del fratello piú volte, era disperato.
-IZUKU! IZUKU!-
Kurogiri aveva fatto lo stesso.
-dove si è cacciato?-la preoccupazione gli fece tremare la voce.
Pensava a cosa gli potesse essere accaduto.
-e se lo avessero ucciso? E se avesse perso ancora il controllo?! E se...-
-Tenko adesso basta!-gridò Dabi.
-come posso stare calmo?!-
-concordo con Tenko, suo fratello è sparito e chissà dov'è adesso!-
-se mi fate parlare potrei illuminarvi-
-che vuoi dire?-
-Izuku è il mio signore, so dove si trova-
-che aspettavi a dircelo?! Andiamo a da lui!-
-non potrò entrare nel luogo dove si trova-
-perché mai?-
-ho giurato a mio padre, Requiem, che non avrei mai varcato quella soglia-
-basteremo io e Kurogiri allora-
-prendiamo i cavalli...-
-io salgo per conto mio-
-ah non temere Dabi, ho il mio-
-hai un cavallo?-
-oh no... Il mio drago può mutare in nebbia, vi seguirò dall'alto senza destare sospetti-
-si perché vedere una nebbia viola/nerastra è del tutto normale!-Izuku e Shouto giocavano nella serra e di tanto in tanto si mettevano sdraiati sul prato.
-Shouto come mai qui è tutto cosí verde e bello?-
-oh mamma mi ha spiegato che questa serra è magica, racchiude il calore come fosse sempre primavera-
-waoh! Hey ma chi è tua mamma?-
-la signora che ti ha portato qui-
-davvero?!-
-si si!-
-è proprio bella!-
-lo so! Hey Izuku ma quelle sono corna?-domandò indicandogli il capo.
-oh... Si... Ecco...-
-mi piacciono!-
-eh? Veramente?-
-ovvio! Sono fortissime! Vorrei averle anch'io-
-non penso... Mi hanno sempre preso in giro quando apparivano-
-chi lo faceva?-
-alcuni bambini che ogni tanto vedevo per casa...-
-beh non capiscono niente!-
-come?-
-a me no importa se hai le corna, mi piaci come sei-Izuku arrossí imbarazzato.
-g-grazie Shouto-
-vieni Izu voglio farti vedere il mio draghetto-Lo prese per mano e raggiunse la fine della serra dove un drago metà bianco e rosso dormiva, era poco più grande di Shouto.
-ma... Ma è bellissimo!-
-non farti sentire altrimenti si pavoneggia-Il drago bicolore alzò la testa.
-oh no, ora comincia!-
Come previsto da Shouto il drago si mise a posare e muoversi elegantemente.
-lo ha capito, sei bello, ora basta!-gli disse Shouto.
Il drago sbuffò infastidito, dandogli un colpetto di coda sulla guancia e tornando a dormire.
-non mi da mai retta-
-perché?-Shouto fece spallucce.
-avete litigato?-
-diciamo di si...-
-anch'io ho litigato con il mio-
-alle volte sono dispettosi-
-eh si!-
-posso vedere il tuo drago?-
-o-oh io non saprei...-
-se non vuoi fa lo stesso, non ti voglio obbligare-
-è solo che... Non so...-
-fa lo stesso Izu, tutto a suo tempo! Vieni andiamo a giocare!-Per Izuku era strano tutto questo, avere un amico che non badava a com'era e che non premeva per vedere il drago.
Era bello.
Passarono le ore nella serra, giocavano, lessero qualche libro mangiarono alcune focacce e biscotti con il miele che Rei portò loro dopo un po.
Finirono per appisolarsi l'uno attaccato all'altro.
Izuku non poteva essere piú felice.
Finalmente... Aveva un amico.
-Izuku...-
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Sangue del mio sangue - MHA
Hayran KurguNon poteva credere che quello... fosse lui, in quegli occhi non c'era piú la fiamma del bambino che una volta conosceva, doveva incolpare solo se stesso. Lo aveva tradito e abbandonato. Quello sguardo... quello di chi ha perso tutto, lo avrebbe pers...