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Facemmo la solita routine, lui che mi incontra sulle panchine appena gli uccelli cominciano a cantare, oh come vorrei poter descrivere il suo sorriso sulla carta.

“Quante volte hai letto quel maledetto libro?”  Chiese senza il suo sorriso incerto.

“Ho perso il conto alla quindicesima volta, onestamente sono piuttosto sicura che le ultime venti pagine si sono macchiate con le mie lacrime.”  Sospirai mentre guardai ‘Colpa Delle Stelle’ sul mio grembo.

“E’ un libro davvero bello, non ho mai visto il mio film preferito così tante volte.” Harry mi canzonò.

“Qual è il tuo film preferito?” Chiesi con le ginocchia che toccavano il mio petto.

“The Godfather.” Harry disse con un sorriso sciocco, pensando a quanto fosse bello il film.

“Che cavolo è?”

E per tutta l’ora successiva Harry mi spiegò il motivo per cui ‘The Godfather’ è il miglior film.

-

“Buon giorno classe, congratulazioni per esser arrivati al primo venerdì dell’anno.” Il professor Baldwin applaudì, non ottenendo nessuna reazione dagli studenti.

“Questa persona ama davvero mettersi in imbarazzo.” Harry bisbigliò dal suo posto. Calciai la sua gamba, non mi è mai piaciuto prendere in giro le persone specialmente da quando è successo a me.

“Beh, l’unica cosa dei venerdì in questa classe è questo, invece di scrivere mille parole ne scriverete tremila. Il compito può essere su tutto quello che la vostra mente può pensare, ma dovrà essere su un solo argomento. Buon fine settimana, la classe è dimessa.”

Harry e io non uscimmo fuori dalla classe come il resto degli studenti, invece mettemmo via i libri e ci guardammo.

“Hai qualche piano per il weekend?” Chiese una volta che il suo diario fu infilato tranquillamente dentro la sua borsa.

“No, probabilmente leggerò o guarderò film romantici.” Dissi alzando le spalle.

“E’ noioso, Leah. Vivi un po’ e vieni a casa nostra stasera, faremo una festa.” Disse con occhi supplicanti.

Dannazione. Come avrei fatto a resistergli?

“Bene, verrò alla tua festa. Non farmi bere molto.” Dissi. Harry incurvò le sue labbra in un sorriso traditore.

“Non te lo garantisco.”

-

Casey mi fece indossare uno dei suoi vestiti stretti, di nuovo. Questo era marrone e mi stava bene quindi non mi lamentai, molto.

Tremai di fronte alla casa, Casey tenne il mio braccio come supporto. La porta era già ben aperta, permettendo a chiunque di entrare. L’intera casa era piena di corpi, tutti entusiasti di bere dopo questa prima settimana di scuola.

Appena ci dirigemmo verso la folla, potei sentire persistenti occhi su di me, ma decisi di ignorarli.

In fine, i miei occhi atterrarono su Zayn. Lui e il suo gruppo erano tutti intorno al tavolo da biliardo, ognuno con una birra in mano. Casey mi guidò verso loro, urlando quando salutò ogni ragazzo.

“Ho gli shots!” [A/N: Gli shots sarebbero dei bicchierini pieni di solo alcool,quelli che si dovrebbero bere in un solo sorso, non l’ho tradotto perché anche in italiano si dice così, ma ho voluto spiegare nel caso che qualcuno non lo sapesse.]Sentii un accento profondo dietro di me, mi girai trovando Harry che teneva  un vassoio di bicchierini riempiti di alcool. Li poggiò sulla tavola da biliardo prima di guardarmi. I suoi occhi rastrellarono il mio corpo prima di parlare.

“Sono felice che sei venuta.” Harry mi abbracciò, uno di quelli che letteralmente ti riscaldano il cuore e lo fanno sciogliere per ogni millesimo di secondo. Il suo profumo era virile, di buona marca. Chiaramente aveva messo qualche tipo di profumo e questo mi permetteva di smettere di annusare il tessuto della sua maglietta.

“Andiamo Styles!” Credo che Niall disse, facendo spostare Harry, un sorriso posizionato sulla sua faccia mentre si girò verso i suoi amici.

“Prendine uno Leah.” Casey mi incoraggiò, alzai le spalle prima di prendere il bicchierino con un liquido limpido. Tutti gli altri ne presero uno li buttarono giù. Feci lo stesso, solo un drink e la mia gola bruciò come un ferro da stiro caldo.

“Farò un altro giro.” Zayn disse prima di avviarsi verso gli sconosciuti.

“Sei bellissima.” Harry bisbigliò nel mio orecchio, le sue parole un po’ impappinate.

“E te sei ubriaco.” Dissi ridendo, si appoggiò indietro e ridacchiò leggermente.

“E lo sarai presto anche te, sapientona.” Disse prima di passare la sua lingua sul suo labbro superiore.

“Chi è d’accordo per un altro giro?” Zayn portò altri shots sul tavolo. Ancora una volta, ognuno, me compresa, prese il bicchierino e velocemente lo bevve, permettendo all’alcool di scivolare nelle loro gole.

“Chi vuole giocare a biliardo?” Louis chiese al gruppo. Tutti annuirono, Casey naturalmente saltò su e giù battendo le sue mani con entusiasmo.

“Formiamo delle squadre?” Harry propose.

Niall e Louis velocemente fecero le squadre. Nella prima Casey, Niall, Liam e io. Nella seconda Harry, Zayn e Louis.

La nostra squadra si strinse. “Bene ragazze, ora vi diciamo come sparare la palla e dovremmo star bene.” Liam disse con un sorriso. Annuii solamente, non potrebbe importarmene di meno di giocare a biliardo.

Finalmente, arrivò l’ora di cominciare a giocare. Non prestai molta attenzione fin quando Harry si alzò per prendere uno shot, guardandolo appoggiarsi al tavolo con gli occhi concentrati sul bersaglio. I suoi muscoli si flessero ogni volta che colpiva la palla con la stecca, facendomi arrossire ogni volta che mi beccava a fissarlo. Onestamente, questo era abbastanza da mandarmi in coma se lo avessi guardato per troppo tempo.

“Oi! Perché non lasci fare alle ragazze, spilorcio.” Louis urlò al nostro team. Liam alzò le spalle prima di consegnarmi la stecca e darmi una pacca sulla spalla. Con esitazione, camminai verso il tavolo, non molto sicura su come cavolo si giocasse a biliardo.

“Hai bisogno di aiuto?” Harry chiese dal lato opposto del tavolo. Velocemente annuii, facendolo sorridere prima di raggiungermi e posizionarsi dietro di me. Piazzò le sue mani sui miei fianchi, dicendomi come tenere la stecca e come colpire la palla. Tutto il tempo le sue labbra toccarono pericolosamente parti del mio orecchio con ogni lenta istruzione che mi dava.

“”Ora mira sulla palla a strisce, bene, portala indietro e colpisci in avanti.” Le sue mani si sganciarono dal mio corpo, permettendomi di prendere lo shot. Lo feci e in qualche modo le palla andò nella buca in fondo a destra. Feci un sorriso radioso prima di andare dove stava un’altra palla, tentando di mandarla dentro ma la mancai.

“Basta aiutare il nemico, Styles.” Louis disse con un tono severo. Harry sorrise prima di tornare al suo lato riservato del tavolo.

Non andai più per il resto del gioco, né me ne importai, perché il modo in cui gli occhi smeraldo di Harry persistevano nei miei rese il gioco completamente inesistente. 

Non notai Harry camminare verso di me fino a quando non mi si presentò direttamente davanti a me.

“Andiamo a ballare.”

A/N: Ho aggiornato aw.

Vi ho fatto un piccolo regalino per festeggiare insieme a me aw. Oggi incontrerò di nuovo @ziamsdream aww non vedo l'ora.

Come sempre vi ricordo che sto traducendo un'altra fanfiction e ho appena postato il secondo capitolo. Non siete obbligate, ma mi farebbe davvero piacere.

GRAZIE A TUTTI PER I VOTI/COMMENTI E LE VISUALIZZAZIONI. GRAZIE ANCORA.

camouflage ◆ h.s. [italian translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora