La mattina dopo Hermione fu svegliata da Tammy molto presto. Come le aveva detto l'elfo, il signor Malfoy amava svegliarsi alle 7,00 e trovare in sala da pranzo la colazione. Doveva essere eseguito tutto alla perfezione, sennò la sua ira sarebbe stata devastante: non ammetteva ritardi o imprecisioni.
Hermione, dopo essersi fatta una doccia veloce, scese in cucina dove Tammy aveva iniziato a preparare la colazione.
C'era anche Madama Minerva che le annuncio:
"Hermione, ascolta. Visto che ti sei ambientata bene io potrei anche andarmene e lasciare sia la casa che il piccolo Rastaban interamente nelle tue mani. Ho verificato che sarai un'ottima governante e riuscirai a cavartela molto bene, anche con il carattere del signor Malfoy. L'ho notato ieri sera a cena."
"Non so se reggerò tutto questo tempo con lui. Ma ti prometto che lo farò per il bambino: quella povera creatura non crescerà come Draco senza l'amore di un padre! Io riuscirò a farli avvicinare,anche a costo di prendermi le cruciatus del furetto! E' una promessa Minerva. E io le mantengo sempre, non ti preoccupare."
Hermione uscì dalla cucina e andò in sala da pranzo ad apparecchiare per la colazione e ritornò in cucina. Dopo poco, scese un Malfoy già di cattivo umore e si sedette al tavolo. Non vedendo suo figlio andò su tutte le furie. Hermione andò a portargli la colazione e non appena la vide le chiese con tono acido:
"DOVE È RASTABAN? PERCHÉ NON È QUI LUI! DEVE ESSERE GIÀ QUI QUANDO IO SCENDO A FARE COLAZIONE! CAPITO MEZZOSANGUE? NON TE LO RIPETERÒ UN'ALTRA VOLTA!!!!"
Ad Hermione morì in gola la rispostaccia che voleva dargli e si avviò inviperita verso le scale per andare a svegliare Rastaban, borbottando delle imprecazioni verso Draco. Minerva che aveva visto tutta la scena dalla cucina.
"Merlino, aiutami tu! Non so più che fare con questi due... ma sono certa che Hermione è la persona giusta per far ragionare quel testone di Draco. Sa tenergli testa molto bene!"
Un paio di minuti dopo, Draco vide scendere Hermione con Rastaban, e fu contento di averla spuntata ancora a discapito di una mezzosangue.
"Cosa farete oggi?”
Hermione si morse il labbro non sapendo se rispondere.
"Hermione, quando faccio una domanda esigo una risposta."
"Non saprei signor Malfoy. Andremo al parco e allo zoo, se al signorino Rastaban farà piacere."
"Certo certo... bel programma... Ma da domani dovrà studiare per imparare ad usare la magia ed essere il migliore quando andrà a Hogwors!"
Hermione sgranò gli occhi: non poteva dire sul serio! Malfoy Rastaban non aveva nemmeno sei anni e già doveva sgobbare, accantonando i giochi e il divertimento. Ma lei avrebbe fatto di tutto per quel povero bambino: non lo avrebbe privato della libertà e dell'infanzia, qualunque cosa avesse detto Malfoy.
Draco si pulì la bocca col tovagliolo e se ne andò nel suo studio, lasciando lì il figlio con Hermione.
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un amore sotto l'albero
FanfictionUna storia d'amore natalizia la McGranitt prima e Hermione poi aiuteranno Draco ad avere un rapporto migliore con suo figlio visto che non sa come fare visto che lui un rapporto con suo padre non lo ha mai avuto ruoterà tutto o in parte intorno a qu...