-HARRY’S POV-
La vedo sussultare leggermente e poi girarsi verso di me, faccio scorrere lo sguardo sul suo corpo mentre lei fa lo stesso con me. La maglietta che ha addosso non è molto lunga e continua a tirarsi giù il bordo per coprirsi le cosce. Mi irrita essere osservato “perché continui a guardarmi?” le chiedo con voce provocante per vedere la sua reazione, mi alzo e mi avvicino a lei “come mai sveglio?” mi chiede mentre incateno i miei occhi ai suoi “sono venuto a bere, tu come mai in giro a quest’ora?” mi risponde dopo un attimo di esitazione “uh, non riesco a dormire e così pensavo di fare un giro in giardino, perché è bellissimo al buio e poi mi piace un sacco vedere come ogni cosa sembri diversa senza la luce” rimango in silenzio per un po’ guardando le sue labbra, decisamente perfette, quando ci siamo baciati, pensavo a quanto fossero morbide e ogni volta le voglio sempre di più, ma mi rendo anche conto che ci debba andare con calma con lei… ma cosa mi sta facendo questa ragazza?!
“ti va della compagnia nella tua passeggiata notturna?” le chiedo solo per il fatto di voler stare assieme a lei. Annuisce semplicemente e così facendo ci ritroviamo a passeggiare in giardino uno di fianco all’altra. “hai ragione le piante e le altre cose sembrano diverse” le dico, faccio scorrere lo sguardo sul giardino e mi soffermo sulla piscina “non pensavo che Zayn avesse la piscina, ed è anche coperta, wow” “non eri mai venuto a casa di Zayn?” mi chiede curiosa “no, non mi ha mai invitato! Tra te e Zayn ci potrebbe essere qualcosa?” le chiedo rendendomi conto di aver usato uno strano tono di voce. “cosa?” si ferma un attimo “perché me lo chiedi?” sento la sua voce stupita “ ho visto che è sempre dolce con te e ti tratta bene e di solito lui non è così con le persone, quindi potrebbe succedere qualcosa o no?” mi rendo conto che ho bisogno di saperlo, dopo un momento mi risponde “no, non ci potrebbe essere niente, siamo solo buoni amici, lui è stato molto importante per me in una fase della mia vita come anche Niall, gli devo molto.” Sento un peso togliersi dallo stomaco e prima di decidere cosa fare le racconto anche io “si, è veramente una brava persona, io lo conosco da poco però c’è sempre stato per me, io non credo di poter dire lo stesso per lui… mi ha tirato fuori da un bel po’ di casini quando eravamo a Londra, mi ha trovato in condizioni pessime ma non si è allontanato, è importante anche per me” le dico scrollando le spalle. So che vorrebbe chiedere altro da come alza lo sguardo verso di me e socchiude la bocca, ma ormai siamo arrivati dalla piscina, cerca la luce e si mette sul bordo, la tentazione di buttarla in acqua è tanta, così le avvolgo le braccia intorno al suo corpo e ce la butto dentro. Scoppio a ridere e quando riemerge sputacchiando, comincia a ridere anche lei schizzandomi, così quando ormai sono anche io fradicio le seguo dentro l’acqua.
Questa ragazza mi sta facendo impazzire, da quando mi metto a giocare e scherzare come se fossi tornato un bambino? Ma soprattutto perché sto raccontando così tante cose personali a una quasi sconosciuta? So di potermi fidare di lei, penso che mi riesca a capire meglio di chiunque altro in questo momento. Anche se questo un po’ mi spaventa.
Riporto l’attenzione su di lei, a stento riesco a toccare il fondo quindi lei non ci toccherà proprio, mi avvicino un po’ e poi l’attiro a me, le sue gambe si agganciano alle mie e ci faccio scorrere le mani sopra posizionandole sul suo sedere, indugio con la punta delle dita sul bordo delle sue mutandine, vorrei che succedesse qualcosa ma non penso che sia il caso dato che la conosco poco… ma cosa sto dicendo?! L’ho detto sto impazzendo… non mi importa delle altre, ma comincio a capire che lei è diversa e la cosa è molto strana. Avvicino le labbra alla sua guancia lasciandole un lieve bacio.
La sua mano si infila tra i miei capelli e comincia a giocarci, le sue gambe si avvolgono intorno al mio bacino annullando lo spazio tra di noi. Finalmente le nostre labbra si incontrano in un bacio frenetico e pieno di passione. Prende il mio labbro tra i denti tirandolo leggermente, prima di riuscire a contenerlo mi esce un gemito di piacere, la vedo allontanarsi di poco sorridendomi.
Quel sorriso nasconde qualcosa dietro solo che me ne accorgo troppo tardi, quando ormai ho la testa sotto l’acqua, stringo la presa sulle sue cosce facendola sussultare, la tiro giù con me, riemergiamo ridendo e ancora una volta siamo abbracciati. La sento rabbrividire, così sempre tenendola stretta a me esco dalla piscina.
Quando siamo fuori la vedo stringersi le braccia intorno al corpo, la maglietta è diventata completamente trasparente, mi metto a guardare il suo copro ha le gambe lunghe e delle cosce perfette e la cosa che mi ricordavo più di lei, le sue tette diciamo fantastiche, che erano ancora più visibili dato che la maglietta le si era appiccicata addosso.
“che c’è?” mi chiede evidentemente infastidita. “niente, andiamo dentro che fa freddo” le dico sorridendo e appoggiandole la mano in mezzo alla schiena.
-SOPHIA’S POV-
Baciarlo è stata una sensazione unica, mi sono completamente abbandonata a lui e in quel momento non riuscivo a pensare ad altro se non alle sue labbra sulle mie e alle sue forti braccia intorno al mio corpo. Non so perché mi abbia baciata, non so niente, so solo che questo ragazzo è entrato nella mia vita e non ci sto capendo più un cazzo. Siamo usciti dalla piscina e ora siamo davanti a camera mia, mi lascia un bacio sulla guancia e fa per andare nella sua stanza di fronte alla mia. Non voglio che se ne vada voglio che rimanga qui con me, non so perché ma lo voglio accanto a me così prendo un po’ di coraggio. “puoi restare a dormire con me?” gli dico guardandolo insicura. Si avvicina un po’ “ tu vuoi che io rimanga?” questo ragazzo sembra fatto apposta per mettermi in difficoltà. “si” dico quasi con un sospiro ma sempre mantenendo il suo sguardo. “andiamo” mi prende per mano e mi trascina in camera mia. Abbiamo tutti e due i vestiti ancora bagnati e no ho la minima idea di come dormirò la notte. Mi giro verso Harry e lo ritrovo in boxer sul bordo del letto che scruta i mie movimenti. Per la prima volta mi accorgo di quanto sia muscoloso il suo corpo. Mi soffermo sul suo addome è liscio e piatto coperto da alcuni tatuaggi. Uno in particolare mi colpisce: un veliero sul braccio sinistro. O cazzo. “Cosa fai?” gli chiedo, “ i pantaloni che indossavo sono fradici così me li sono tolti” apro la bocca per dire qualcosa ma non esce suono, non so se per il bellissimo ragazzo mezzo nudo che mi ritrovo davanti o per la situazione imbarazzante. “ mi sembri un po’ nervosa Sophia” mi dice sempre con lo sguardo fisso su di me. “uhm… no non sono nervosa è solo che…” “tu hai intenzione di dormire così?” mi interrompe con un mezzo sorriso in volto indicando la mia maglia con il dito indice. “vado un attimo in bagno”. Mi rinchiudo in bagno e prego dio di trovare qualcosa da indossare, per fortuna il mio fantastico amico Zayn è super organizzato e nel suo megagalattico bagno riesco a trovare in un mobiletto una maglietta bianca con uno strano disegno davanti che probabilmente teneva li insieme ad altre cose per la notte per emergenze o per quegli ospiti che molto furbamente hanno la brillante idea di fare il bagno in piena di notte. Fantastico, dormirò con questa.
-HARRY’S POV-
Sono sdraiato a letto da circa 5 minuti e continuo a pensare a Sophia. Io ci ho provato e ci provo ancora a non pensare a lei ma mi è impossibile. Il suo nome mi occupa la testa, ho il suo viso impresso nella mente e sento ancora il sapore delle sue labbra sulle mie. Che cazzo mi sta facendo questa ragazza? Mentre ho lo sguardo fisso nel vuoto la vedo uscire dal bagno con indosso una maglietta probabilmente di Zayn. Si avvicina al letto e io non riesco a non guardarla, si siede e si mette seduta a gambe incrociate. Sembra un po’ nervosa ed è carinissima. ”vieni qui” le dico battendo una mano sul letto per dirle di avvicinarsi. Fa come le ho detto e con mia sorpresa si appoggia al mio petto con la testa. Stiamo in silenzio per qualche minuto “è stata una serata bellissima” dice lei “è sempre bello venire da Zayn” “voi due siete molto amici vero?” “si molto, è una delle poche persone di cui mi fido” “è una bella cosa” anche se no la vedo in viso so che sta sorridendo. Parliamo per un po’, più passa il tempo e più mi accorgo che è come se volessi saper tutto di lei e della sua vita. Con lei sono diverso ed è… strano. Adesso dorme fra le mie braccia e sembra così serena e tranquilla. È bellissima. Cazzo se è bella. La stringo un po’ di più a me “buona notte Soph” le sussurro all’orecchio anche se è già immersa nei suoi sogni. La guardo ancora accarezzandole ogni tanto i capelli. Poi mi lascio andare, e anche io chiudo gli occhi.
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We are the same [H.S.]
RandomLui era bello, misterioso, oscuro, brillante ma non sapeva cosa significasse amare. Aveva bisogno di qualcuno, qualcuno di non troppo diverso da lui.