La cena era stata una tortura cinese... non ce la facevo proprio più, per fortuna erano arrivate le 21.30 l'ora in cui mia mamma mi aveva detto che sarei potuta andarmi a cambiare.
Guardavo il regalo che mi aveva portato Abby quella mattina, un completo intimo in pizzo turchese chiaro. La sua spiegazione era stata 'sta sera ti servirà fidati' mi aveva detto ridendo.
Mi faccio la doccia insaponandomi il corpo con un bagnoschiuma alla vaniglia e mi lavo i capelli, mi avvolgo in un asciugamano grande, esco e vado in camera, velocemente metto l'intimo che mi ha regalato Abby anche se con qualche dubbio e alquanto a disagio.
Indosso il vestito, che avevo quando eravamo a Parigi, nero semplice, con la vita leggermente più stretta rispetto alla gonna che arriva a metà coscia.
Corro in bagno a truccarmi e ad asciugare i capelli, guardo l'ora, le dieci meno cinque devo sbrigarmi Harry mi sta aspettando giù in salotto con mia mamma e tutta la famiglia, prendo una borsa abbastanza grande e ci metto dentro un cambio per domani, delle scarpe da ginnastica e lo spazzolino. Indosso i miei tacchi rigorosamente neri, mi guardo allo specchio proprio quando Harry mi chiama dal piano di sotto.
'Ok rilassati' dico a me stessa, scendo le scale e vado a salutare i vari parenti, mi dirigo verso la porta con Harry e mia mamma ci accompagna "ah sta sera rimango da Louis con tutti. Va bene no?" Le dico "certo chiamami poi domani" annuisco prima di mettermi la mia giacca e uscire di casa.
L'aria gelida della notte mi colpisce in pieno viso, ci affrettiamo ad andare verso la macchina, Harry mi apre la portiera
"grazie" dico sorridendogli dolcemente
"Prego piccola" mi risponde con un sorriso furbo sulle labbra.
Mi soffermo a guardare la sua bellezza, si è cambiato anche lui, ha i soliti jeans stretti neri, ai piedi ha degli stivaletti neri e una camicia bianca a righe nere aperta apposta sul davanti, lascia intravedere la punta di alcuni suoi tatuaggi. Mi fermo ammaliata da tutta la sua bellezza, il freddo però mi riporta alla realtà e velocemente mi siedo sul sedile del passeggero.
Siamo in macchina da 5 minuti l'atmosfera è rilassata.
"Hai portato il regalo per Louis?" Mi chiede staccando un momento lo sguardo dalla strada per portarlo su di me.
"Lo porta Niall e prima di entrare dobbiamo firmare il biglietto d'auguri." Annuisce e riporta lo sguardo avanti.
Mi allungo per accendere la radio 'Lego House' sta cominciando in quel momento, adoro questa canzone e alzo un pochino il volume. Mentre mi perdo ad ascoltarla, sento Harry che la canticchia sottovoce, mi giro verso di lui e lo osservo attentamente, ha un espressione serena e felice sul viso.
Il viaggio in macchina è stato un susseguirsi di battute e risate.
Indico a Harry una casa all'angolo della strada.
"Ci siamo" dico. Non vedo l'ora di abbracciare il mio amico.
Harry cerca di trovare un posteggio vicino alla casa, scende e mi viene ad aprire la porta e mi aiuta a mettere la giacca.
Suoniamo il campanello e ad aprirci è Louis, mi sorride raggiante e lo abbraccio sussurrandogli all'orecchio 'tanti auguri tesoro' il suo sorriso si allarga ancora di più e gli stampo un bacio sulla guancia prima di allontanarmi da lui e entrare in casa. Sento Harry e Louis che parlano e poi mi raggiungono nell'ingresso.
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La festa è andata bene e ci siamo tutti divertiti.
"Lou questo è il nostro regalo" gli indico un pacchetto che è lì vicino a lui. Gli si illuminano gli occhi e ci regala un sorriso ad ognuno. Lo scarta con impazienza e rimane con lo sguardo fisso e la bocca socchiusa.
"Grazie io... io davvero... è bellissimo grazie a tutti" ci dice con un sorriso a trentadue denti abbracciandoci uno alla volta...
Il ricordo di quando gli abbiamo dato il regalo si affievolisce mentre saluto gli ultimi invitati che se ne vanno.
Siamo tutti riuniti in cucina
"ehm io sono un po stanco missa che andrò a dormire" dice Zayn mentre guarda Cristie con sguardo intenso.
"si anche io, andiamo?" Lo guarda con malizia e si allontanano mano nella mano verso le scale.
"Si certo dormire..." gli urla dietro Louis, ci mettiamo tutti a ridere scuotendo la testa per il suo poco tatto.
"Ci andiamo a sedere sul divano?" Chiede implorante Niall, nessuno ha niente da obiettare e ci trasferiamo in salotto.
Mi sto per sedere quando Harry mi prende per i fianchi e mi posiziona sulle sue gambe, abbracciandomi da dietro e appoggiando la testa sulla spalla accarezzandomi la pancia con una mano.
Devo ancora abituarmi a questo suo lato dolce che tira fuori solo quando siamo da soli oppure con i nostri amici, amo queste sue dimostrazioni di affetto.
Uno alla volta tutti vanno nelle loro camere, gli ultimi a darci la buona notte sono Clare e Niall che se ne va facendo un sorrisetto che immagino voglia dire 'so cosa avete in mente di fare voi due'. Quando sento la porta chiudersi, Harry comincia a depositarmi dei baci sul collo che arrivano fin sotto l'orecchio, rabbrividisco al contatto delle sue labbra con la mia pelle.
Se continua così mi farà impazzire.
ANGOLO AUTRICE
Eccomi non sono morta, l'unica cosa era che non riuscivo a scrivere le cose che avevo in mente.
Mi farebbe piacere se passaste a leggere la mia nuova ff su Niall.
Si chiama: Illusion || Niall Horan
Lasciate un commento e un voto per farmi sapere cosa ne pensate mi farebbe molto piacere.Bene detto questo ci vediamo al prossimo aggiornamento.
Ciao ciao
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We are the same [H.S.]
RandomLui era bello, misterioso, oscuro, brillante ma non sapeva cosa significasse amare. Aveva bisogno di qualcuno, qualcuno di non troppo diverso da lui.