Mi rigiro nel letto sentendomi sopraffatta dalla stanchezza, potessi dormirei per giorni. Cerco di fare mente locale e nel aprire gli occhi mi ricordo di essere nella stanza di Noah, ma di lui nessuna traccia. Guardo l'ora sul cellulare e leggo che sono le due del pomeriggio, ora capisco perché il mio stomaco sta urlando dalla fame.Scosto le coperte e nel sentire l'aria fresca invadermi il corpo, mi ricordo di essere ancora completamente nuda. Chissà se mi ha guardata non appena si è svegliato, non voglio nemmeno pensarci o mi trasformo nuovamente in un peperone. Mi rimetto le mutandine ed il reggiseno di pizzo e mi infilo una felpa che trovo nel mobile di Noah, spero non gli dia fastidio per avergliela presa senza permesso. Mi guardo allo specchio e sembra fatta apposta per me, è bianca con una scritta lunga sul petto ed arriva fin sotto ai glutei.
È il momento di una bella rinfrescata al volto perciò vado decisa verso il bagno della camera, apro la porta canticchiando e nel alzare lo sguardo di fronte a me rimango immobile alla vista paradisiaca che mi si trova di fronte. Noah è nudo che mi da la schiena e si sta sciacquando il corpo dal bagno schiuma. Non riesco a non portare lo sguardo sul suo sedere, si vede che fa palestra, è ben tonificato.
Okay, ora sto uscendo troppo dai binari. Prima che si accorga della mia presenza, prendo il cellulare, che precedentemente ho messo nella tasca della felpa, e gli scatto una foto catturando il mio Dio greco con un semplice clic. Ah, si, dimenticavo, anche la doccia è bellissima, con piccole pietre al muro e le porte tutte in vetro. Ma che ve lo dico a fare, tanto a voi non importa dell'aspetto della doccia, come nemmeno a me d'altronde.
Decido di lasciarlo finire, non credo che altra azione sessuale farebbe bene al mio 'riflettere' su tutta la situazione. Voglio fare la seria e comportarmi da persona matura, per quanto io sia attratta da lui, la cosa è molto complicata e c'è di mezzo una donna incinta. Ovviamente lui ha detto che non vuole avere nulla a che fare con lei a livello sentimentale, ma chissà se con il tempo potrebbe imparare ad amarla? Quanto sono stupida, nessuno può imparare ad amare una persona, lo si fa e basta, senza se o ma.
Arrivo in cucina ed è isolata ma guardando meglio di fuori vedo che Aiden e Adelina sono sulla grande veranda a ridere facendo 'colazione'. Contemplo sul fatto se aspettare Noah o prendere l'iniziativa ed ovviamente scelgo la seconda.
"Buongiorno" li saluto e sorrido ampiamente nel avvicinarmi a loro, prendendo un posto accanto Adelina a tavola.
"Te l'ho detto che avrebbero scopato"
"Smettila" divento immediatamente rossa nel sentire le parole di Aiden ma rido nel vedere Ade che gli da uno schiaffo dietro la testa. Tra lei e Noah deve averci fatto l'abitudine.
"Caffè?" chiede Adelina porgendoti la ciotola e me ne verso una mezza tazza essendo quello americano come piace a me. Ne bevo subito un sorso sentendo il bisogno di qualcosa che mi aiuti a darmi una svegliata.
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Elle's old Moon
Roman d'amourHelene S Stan ha un unico scopo nella vita, diventare una donna forte ed indipendente. E fuggire dal campus dove la madre l'ha spedita senza una minima spiegazione. Da subito tenta la fuga e sarà proprio questo a metterla contro il direttore del c...