Corse scansando due colpi di spada. Rotoló a terra e lanciò fuoco e fiamme sui suoi nemici. I suoi occhi erano puntati solo sulla madre, mettendo a fuoco esclusivamente la sua figura. La Fenice, era il momento di sfidarla. Vide Ren volare sopra di lei.Apollo fece un verso disumano, ed alcuni Ex-e, forse inesperti, si gettarono a terra spaventati coprendosi la testa. Zaya lì riconobbe. Erano due ragazzi che facevano parte di una delle bande rivali della barriera. Molte volte si erano scontrati quando vivevano là. Non erano pronti per la guerra, e mai lo sarebbero stati. Due Grifoni furono subito su di loro, uccidendoli a beccate. Zaya tirò dritto.
Le dispiaceva per loro, ma avevano fatto la loro scelta.
Accanto a sé sentì uno scricchiolare sospetto ed un forte freddo. Guardò lateralmente con la coda dell'occhio notando come una lastra di ghiaccio la seguiva sul fianco sinistro proteggendola dalle frecce dei nemici.
Gyal correva dietro di lei, scatenando i suoi poteri. I poteri dell'amica erano disarmanti. Nessun attacco di fuoco riusciva ad arrivare a scalfirla, e tanti perivano sotto i suoi colpi.
Zaya sorrise beffarda verso la madre. La osservò, mentre impugnava una spada e la puntava contro di lei.
Ancora pochi metri. Solo pochi. Ma la madre non attese.
Scansando i suoi stessi commilitoni si diresse a falcate verso Zaya, raccogliendo nelle sue mani la stragrande maggioranza del fuoco presente. Quando Zaya fu abbastanza vicina, la donna le tirò addosso senza scomporsi un potente attacco. Troppo rapido per evitarla, Zaya frenó sul posto con i piedi, e creó un vórtice di fuoco attorno a sé per difendersi. Il colpo la raggiunse forte in poco tempo, spingendola con forza in ginocchio. Zaya incroció le braccia, per poi spalancarle con forza. Seguendo il suo gesto la barriera attorno a lei esplose.
La madre comparve improvvisamente davanti a lei, spada alla mano pronta per infilzarla. Si scansó di lato rotolando a terra all'indietro per allontanarsi. La Fenice piantò i piedi e roteó su di sé la lama. Lasciò scivolare una colata di fuoco su di essa, lanciandola verso Zaya. La ragazza si alzò schivando la lama, ma il fuoco su di essa goccioló sul suo viso, bruciandola in alcuni punti. Digrignó i denti per il dolore, chiudendo per pochi secondi gli occhi. Non aveva mai visto un attacco fatto con così eccessiva velocità. Era troppo agile per lei, doveva trovare il suo punto debole. Quando riaprì gli occhi un forte calcio le giunse allo stomaco facendola volare in aria. Una forte fiammata la colpì sulla schiena ancora a mezz'aria, schiacciandola contro il terreno. Si ancoró con le mani al suolo e creó una superficie di fuoco dietro di lei, come uno specchio, per riflettere l'attacco della madre e staccare le fiamme di lei dal suo corpo. Prese una forte boccata d'aria e si voltò di scatto verso la madre. Mise una mano ad imbuto sulla bocca e sputó fiamme. Stavolta fu il turno della madre di provare ad evitare il colpo.
Dietro di sé Zaya sentì le fiamme spegnersi, e poté riprendersi per alcuni secondi.
La madre la osservava dall'alto in basso, giudicandola con lo sguardo; Zaya ricambiava volentieri lo sguardo duro che aveva appreso da lei. Come lontane dalla guerra che si scatenava attorno a loro, le due donne si osservavano. Fu la Fenice ad interrompere il contatto, parlando alla figlia.
-"quale spreco di talento, Zaya" - la donna fece un passo sul posto - "saresti potuta diventare un eccellente soldato. Ma hai dovuto scegliere la parte sbagliata. Che peccato. Mi fidavo di te"
Zaya si sollevò su un ginocchuo, prendendo fiato.
-"non è vero, altrimenti non avresti mandato Shein assieme a noi per controllarci. Tu non ti sei mai fidata di noi. Di me. Tu volevi solo un altro burattino."
-"oh no, cara. Su questo ti sbagli. Sapevo che non saresti mai stata un Burattino. Saresti stata inutile"Zaya ingoió con forza il nodo alla gola. Il dolore di sentirsi dire dalla madre tutto questo, era più di quello che voleva ammettere.
-"non dirmi che ci sei rimasta male. Credevi veramente che mi importasse qualcosa di te? O di loro?" - disse indicando Gyal che combatteva,e Ren - "ti dai troppa importanza, Zaya"-"io, sono tua figlia! Pensavo che questo significasse qualcosa per te!!" - gridò Zaya, sentendo il corpo andarle in fiamme
-"ci sono cose ben più importanti in gioco che dei legami di sangue."- la donna si osservò attorno, giudicando la battaglia che infuria attorno a loro. Poi si rivolse di nuovo a Zaya. - "non avrebbe significato nulla comunque, dato che non sei mia figlia, sciocca ragazzina" - la donna le sorrise maligna.
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Elemental series : Fire within
FantasySecondo libro della serie Elemental - il libro può essere letto anche senza aver consultato il primo. Si consiglia comunque la lettura dal primo libro per avere un' idea più chiara sul mondo di Elemental. Zaya è abituata a dover comandare, a mostr...