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Capitolo ventiquattro. (PARTE II)

Ragazze, questo non è il capitolo venticinque, è solo il continuo del capitolo ventiquattro.
Buona lettura.✌️
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"Oh...e qual è il ballo a cui dovete andare?" Chiede interessata.

"E' un ballo molto esclusivo al quale tu non puoi andare." Rispondo avendo in cambio uno sguardo fulminante. "Allora si fratellone?" Ritorno a Harry ignorando April.

"E se dice di no?"

"Lo convinci..."

"Non è cosi facile..."

"Andiamo Harry!" Faccio i capricci cosi come una bambina mocciosa ed Harry ride divertito. "Se gli spieghi il motivo non te lo negherà."

"Va bene, lo farò."

"Yeeeei!" Prendo il viso di Harry e lo bombardo di molti baci mentre stringe la presa nei mie fianchi. "Sei il miglior fratello del mondo!" Esclamo facendo figurine astratte nel suo mento. Harry mi guarda teneramente e accarezza la mia guancia, scendo la mia mano fino al suo petto e non rompiamo il contatto visivo se no fino a quando sentiamo April parlare e allora ci giriamo per guardarla.

"Voi siete fratelli molto amorevoli." Dice alzando un sopracciglio.

"Già." Dico appoggiandomi nel petto di Harry. "Siamo molto uniti!"

"L'ho visto."

"E' tardi." Dico guardandola con un sorriso malizioso. "Harry e io dobbiamo andare a dormire..."

"Bella maniera per dirmi di andarmene." April si alza dal divano e sparisce dietro le porte della stanza di Harry la quale è anche la mia.

"Perché ti comporti cosi con lei?" Chiede Harry spostando una ciocca dalla mia fronte per nasconderlo dietro il mio orecchio.

"Non mi piace!"

"Perché?"

"E' troppo odiosa e infastidisce le mie amiche."

"Solo per quello non ti piace?"

"Si."

"Allora non ti da fastidio che esca con lei?"

"Preferirei di no, ma è la tua vita e il tuo tempo e puoi stare con chi vuoi." Mi sembra di vedere il brillo negli occhi di Harry sparire davanti alle mie parole e non capisco il perché.

"Come sei stata con Dominik?" Chiede spostando lo sguardo, sto per risponderli quando April ci interrompe e appare vestita con i suoi vestiti.

"Me ne vado!" Dice guardandomi arrabbiata. "Ci vediamo dopo Harry."

"Si."

"E," cammina verso di noi e abbraccia Harry da dietro, "sono stata bene questo pomeriggio!" Gli dice all'orecchio prima di morderglielo mentre mi guarda con un sorriso. Harry diventa rigido davanti alle sue parole e non dice niente.

"Addio." Le dico aprendo e chiudendo la mia mano, lei alza gli occhi al cielo e si gira per andarsene dall'appartamento. Quando sparisce dietro la porta mi alzo dalle gambe di Harry e lo guardo maliziosamente.

"Hai avuto molta azione oggi eh fratellone!" Lui mi guarda con uno sguardo che è difficile da capire e si alza dal divano e si dirige verso il bagno.

"Farò una doccia." E' quello che dice prima di sparire dalla mia vista.

Senza sapere molto bene del perché sembra abbattuto decido di andare nella nostra camera per fargli un piccolo dispetto per aver prestato i miei vestiti ad April.

Harry's Pov.

Mi spoglio per farmi una doccia mentre sento il mio sangue bollire. C'è qualcosa che sta succedendo e non capisco del tutto però è qualcosa che non ho mai sentito né sperimentato, ma ora l'unica cosa che voglio è mettere Rain in un contenitore e non farla uscire mai più, che nessuno che non sia io possa vederla, toccarla ed ammirarla. E il fatto che lei sia cosi indifferente davanti a tutto fa si che cambi umore facilmente. Perché pensavo si sarebbe arrabbiata se mi avesse visto con April? E la verità non sopporto che lei si comporti così e che mi chiami fratellone, ogni volta è più difficile vivere con lei, forse non si rende conto di tutto quello che mi provoca ogni volta che mi guarda, che si atteggia, ogni volta che mi tocca, ogni volta che mi bacia sulla guancia, che tocca i miei capelli, tutti quei gesti in lei sono innocenti e puri, ma a me mi fa diventare pazzo e con una costante tortura.