Dancers||Harry Styles.||

Capitolo 8.

Dancers, Capitolo 8.

31 Gennaio.

                           Alyssa's Pov.

Destra o Sinistra.

Intorno a me c'è il vuoto, un vuoto bianco, non è il paradiso purtroppo, non sono ancora morta. Ho capito che adesso devo scegliere una delle due direzioni, destra o sinistra. Una mi porterà alla vita reale, alla mia vita piena di ostacoli troppo grandi per scavalcarli, al mio sogno non realizzato, ad Harry, agli insulti, al bullismo, ai miei genitori, allo schifo che era la mia vita; mentre l'altra mi porterà alla morte, quella che spero tanto, quella che speravo ogni volta che mi picchiavano, che mi insultavano, che mi tagliavo, che sentivo i miei genitori parlare male di me, di quanto io sia una disgrazia, una delusione. È una scelta difficile, non voglio più tornare a vivere, voglio finalmente continuare a dormire in eterno. Non penso a nessuno in questo momento, penso solo a me, per una buona volta. Cosa voglio io? Voglio restare a dormire, semplice. È quello che voglio? Si. E Harry? Possibile che devo pensare sempre a qualcuno? Posso pensare per una volta a me stessa? Sospiro frustata, è una situazione difficile. Non posso non pensare a Harry, lui è la mia ancora, io sono la sua, quindi se io affondo, lui affonda con me, e non voglio questo, non voglio che Harry stia male per me, ma se io ritorno in vita sono io quella che sta male. Mi mordo il labbro e mi guardo intorno, la stanza e bianca, ci sono due porte del medesimo colore, il soffitto e il pavimento sono ugualmente bianchi come il mio camice e la mia pelle, l'unica cosa che da colore sono i miei capelli. Destra o Sinistra. Destra o Sinistra. Destra o Sinistra. Destra. Cammino verso quella direzione, spero che in quella porta ci sia la via della morte. Apro la porta, un voato di luce mi acceca e sono costretta a chiudere gli occhi, mi faccio largo in quella specie di corridorio. Ho preso la via sbagliata.

                              Desy's Pov.

"Buonanotte, tesoro." La mia mamma mi da il bacio della buonanotte ed esce dalla mia stanza, chiudo gli occhi e mi addormento subito.

Ho di nuovo i miei capelli, i miei lunghi capelli ricci. Saltello da una parte all'altra senza nessun pensiero, senza pensare al cancro e ad Aly. È una specie di parco dove mi trovo, non c'è nessuno, sembra abbandonato, ma non mi importa, almeno non devo mettermi il cappellino per nascondere la mia testa calva, che adesso è piena di capelli. Un signore compare vicino a me, smetto di saltellare e lo guardo aggrottando la fronte, chi è questo signore? 《Non voglio farti del male, sono un angelo.》 Un angelo, wow. 《Sono venuto a dirti che Alyssa è viva.》Voglio parlare, ma non ci riesco, le mie corde vocali non me lo permettono, il signore va via.

"Mamma!" Urlo!

                              Harry's Pov.

"Buon Compleanno!" Urlano in coro i miei amici, sforzo un sorriso e sparisco al piano di sopra. Hanno organizzato una festa per me, malgrado io abbia detto di no. Ma comunque ho passato tutta la serata in una stanza a leggere le mie conversazioni con Aly; di lei non si sa ancora niente. Io sono tornato in Inghilterra tre settimane fa, i miei era una delle prime cause dal mio ritorno in Inghilterra, il lavoro il secondo.

Il telefono squilla, è mia mamma.

"Pronto?"

"Tesoro! Auguri!"

"Grazie mamma!"

"Ti ho voluto chiamare perché non potevo aspettare fino a domani. Desy ti vuole parlare, te la passo!"

"Desy, piccola."

"Harry!" Sembra felice, da quando Aly è andata in coma non la vedevo sorridente e spensierata, ma adesso sono sicuro che sta sorridendo. "Alyssa è viva."

Sbarro gli occhi, cosa ne può sapere lei?  "Piccola, che stai dicendo? Alyssa è ancora in coma."

"No, Harry! Alyssa è viva! Me lo ha detto un angelo nel sogno." Rimango a bocca aperta, ovviamente se l'è sognato quindi non è vero. Attacco qualche minuto dopo e i miei occhi si fanno lucidi, pian piano le lacrime iniziano a scendere, quanto vorrei che si svegliasse. Decido di dormire, l'unica cosa che mi permette di non pensarla.

Mi squilla il telefono, è notte fonda, guardo l'orologio 3.21.

"Pronto?"

"Harry.."

"Ariana, che succede?"

"Alyssa." Di scatto mi alzo dal letto, la preoccupazione scorre nel mio sangue e le lacrime minacciano a scendere.

"Ariana, dimmi che cazzo è successo."

***

Buona sera!

O forse dovrei dire, buona notte!

Che ve ne pare del capitolo?

Non è un gran che,ma può andare, si?

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Al prossimo!

-T.xx